Perché (e per chi) il Vietnam
META IDEALE PER CHI
Per chi cerca il contatto con le popolazioni.
Per chi è interessato alle etnie locali, alle minoranze e alle tribù che ancora tengono fede alle loro tradizioni seppur in un contesto moderno dalle inevitabili contraddizioni.
Per chi vuole viaggiare anche da solo (o da sola) senza però doversi sobbarcare troppe preoccupazioni.
Per chi cerca un viaggio significativo ma al contempo semplice.
Per chi vuole unire al viaggio aspetti più vacanzieri.
Per chi sogna l’Asia e la vuole vivere in uno dei suoi contesti migliori.
SCONSIGLIATO A CHI
A chi cerca scenari naturalistici e paesaggi come prima idea di viaggio.
A chi cerca un viaggio avventuroso.
A chi si aspetta di vedere ancora il Vietnam ritratto nelle canzoni di Bob Dylan.
DIFFICOLTA’
Molto facile.
In Vietnam ormai il turismo regna sovrano anche se ancora non ne ha rovinato l’identità ma le strutture sono presenti ovunque e potete trovarne di ogni genere di livello a ottimi prezzi. Il livello di pulizia è buono e decisamente più alto rispetto alla vicina Cambogia che risulta essere molto più povera e nelle grandi città non vi mancherà assolutamente nulla.
Possibile girarlo con mezzi locali (ottimi i treni), le strade sono in linea generale di buon livello anche se al nord in caso di piogge o tifoni il rischio frane è presente, il cibo è molto buono e riesce ad accontentare tutti i gusti per pochi dollari permettendovi di non sentire (troppo) la mancanza della pizza (e poco non è!).
SITUAZIONE TURISMO
Alto.
Non è ancora un turismo di massa che infesta e distrugge, ma sicuramente il turismo è molto diffuso e trovare scenari in cui i turisti non siano presenti è affar difficile, ma senza che questo danneggi la vostra esperienza di viaggio.
Mantiene per ora veridicità e in alcune zone le etnie locali sono realmente disinteressate al turista in quanto “pollo a cui vendere tutto” e se vi cercano è solo per il piacere della conoscenza.
VIAGGIARE SOLI
Uno di quei Paesi che si presta molto, sia per uomini che per donne. Non è violento e sarete spesso accolti come amici di vecchia data. Il turista è ben accetto e non manca nulla per poter girare il Paese nella modalità che voi preferite.
Le donne sono comunque considerate alla pari, anche se poi nel concreto, così non è. Solo magari tenete presente che per i Vietnamiti vedere una donna che fuma (sigarette) presuppone che sia una poco di buono! Ma non per questo vi importunano.
L’inglese è parlato quasi sempre, anche se spesso si fatica di più a capire il loro accento, ma problemi di comunicazione nei luoghi più noti non ne dovreste avere.
QUANDO PARTIRE
Non trovate un periodo che vi permetta di fare Nord e Sud in condizioni ottimali.
Quando la stagione sarebbe perfetta per uno, è meno indicata per l’altro lato del Paese e viceversa.
Agosto è sicuramente un mese molto caldo. Al nord (stagione delle piogge) piove (ma sono piogge di breve durata di solito), e il livello di umidità è altissimo quindi percepirete il caldo di continuo e suderete tutto il giorno.
Al Sud sempre ad agosto dovrebbe essere la stagione secca, ma nel concreto 37/40 gradi di media e un’umidità che proprio secca non è. Anche qui un caldo esagerato, ma alla fine sopportabilissimo (Acqua e sali, tanti).
VISTO
Il visto si può fare singolarmente presso il consolato per il costo di € 60 o di gruppo. Resta obbligatorio farlo, e dura circa 30 giorni.
VACCINAZIONI
Nessuna obbligatoria, ma come sempre consultate il sito della vostra ASL per ottenere le informazioni più aggiornate.
LUOGHI COMUNI
“Si percepisce ancora l’odio per gli Americani a causa della guerra”. Falso.
“Ci sono delle bellissime ragazze”. Vero.
“La prostituzione è combattuta”. Vero (ma con che risultati onestamente non l’ho capito…)
MOLTO BELLO……..il sogno della mia vita spero un giorno di realizare
Ciao, grazie per le tue sincere informazioni, normalmente tutti dicono solo che posti splendidi e poi quando li visito (specialmente in Asia) ne rimango MOLTO delusa.
Purtroppo ogni luogo viene vissuto in maniera soggettiva… ma ti capisco e tanto! Grazie a te!