15 cose che non sopporto più
Sottotitolo: “Sfogo semiserio di una donna che come tante, oggi, si è rotta i coglioni e ha voglia di dirlo”.
E allora:
1. Mi sono stancata di chi fa buon viso a cattivo gioco pensando di essere più intelligente degli altri, convinto lui, che loro (gli altri) siano più stupidi
2. Mi sono stancata di sentire parlare di coerenza dal momento che, diciamolo, la coerenza è sopravvalutata
3. Mi sono stufata di sentire inutili parole gettate al vento
4. Mi sono stancata di leggere immani cazzate buttate sui social
5. Mi fanno sorridere coloro che credono di avere sempre una risposta chiara, univoca e certa per tutto, solo che… devono proprio parlare?
6. Mi sono anche un po’ rotta invece di chi tace quando ci sarebbe da urlare
7. Mi sono stufata di aspettare anche perché non ne sono mai stata capace in realtà, ma comunque, secondo me, c’è ben poco da aspettare
8. Non tollero più il lunedì!
9. Mi sono stufata di sentire parlare di crisi dagli stessi datori di lavoro disonesti e avidi già in tempi non sospetti
10. Patisco le vie di mezzo
11. Mi hanno stufato i luoghi comuni, ma al contempo chi crede che non esista alcun luogo comune
12. Mi sono stancata di sentire parlare male dell’Italia
13. E mamma quanto mi hanno sfinita coloro che odiano tutto di questo Paese, che sputano sentenze, veleni e profezie. Ma poi sono sempre qui. Fermi. E non fanno null’altro per cambiarlo. Neppure crederci
14. E vogliamo parlare di coloro che pensano che gli italiani siano capaci solo a guardare dei reality alla televisione?
15. Ma soprattutto mi sono stra rotta le palle di sentirmi dire ogni qual volta esterno un malessere, un momento no, un momento di incazzatura e magari di semplice fastidio umorale…
“Ma ti devono venire le tue cose?”.
… Certe cose, in certi giorni, a una donna, evitate di dirle!!! 😉
PS: ma a voi, cosa ha stancato?
Molti punti li condivido! 🙂 Io non sopporto l’ignoranza e la mancanza di rispetto.
Buona giornata Simo! :* Fai bene ogni tanto a dire cosa non sopporti più!
Esatto! Ignoranza e mancanza di rispetto sono ormai all’ordine del giorno in alcuni casi… Per questo poi la voglia di sfogarsi? 😉
Grazie Lucy! Buona giornata anche a te!!!
ho conosciurùto il tuo blog parlando sul web della svezia;di tutto quello che tu dici , se ne fa uso in Italia e all’ estero senza distinzioni. ma quello che mi fa imbestialire, è la grandeur degli italiani all’ estero, specialmente quelli in Svezia. tutti laureati di basso livello che non hanno trovato sbocca a casa loro,credendo di essere nel paradiso terrestre, sputano nel piatto, facendo i profeti in patria, così al loro paese forse penseranno ,( fico, era un genio e ce lo siamo fatto scappare) vedi i blog “fuga di geni” niente di piu falso. i geni o i piu bravi sono sistemati , erano loro che non li voleva nessuno e non si sono adeguati alle loro capacità!per ex : cose che non sopporto più da questi mitomani sono:ituoi punti 1-5-11-12-13-14 e non ammetteranno mai o di avere fallito o di dire le cose che non vanno in Svezia. che sono molte e anche piu gravi che in italia, in futuro se non mi caccerai te le elencherò- saluti dalla romagna
Benissimo! Sono solo curiosa di sapere quanto mi dirai sulla Svezia e non solo (stasera leggo bene come detto)…
Mentre sugli italiani all’estero ovviamente ci sono mille casi, ma per assurdo capisco di più chi lascia il Paese e poi ne parla male (ma almeno l’ha lasciato) che chi invece non fa nulla ma proprio nulla se non che parlare…
Cmq partendo dal presupposto che il Paese perfetto non credo esista e mai esisterà (essendo amministrato e gestito da esseri umani… ) mi interessa eccome sapere le cose più gravi di cui parli. Trovo giusto conoscerle e ricordarcene spesso…
Poi qualche volta lamentarsi del “nostro orto” è cosa umana, ma saperne valutare i pro e i contro con logica, una prerogativa spesso rara!!!! 😉
PS: non ti caccio ahahahah… al contrario mi fa piacere il confronto e cmq… Io amo la Romagna! 😉
vedo che hai detto al punto 12 allora non è vero.(almeno l’ ha lasciato. io ho 71 anni e ho fatto anche troppo, almeno pagavo le tasse.cmq 2 post – Di Carl Svanberg-Il Sistema Sanitario Svedese è spesso utilizzato come esempio da seguire per gli altri paesi. Egli è la prova che è possibile che tutti abbiano accesso a un’assistenza medica di qualità, giusto?
Ma nella stampa locale appaiono sempre più spesso notizie di persone che non ricevono cure mediche, e che non riescono neppure ad ottenere un’ambulanza quando necessita.
Vi faccio un esempio:
“Aiutami” continuava a ripetere Emil Linnel di 23 anni, nella registrazione della sua chiamata al SOS Alarm, il servizio di emergenza svedese, in data 30 gennaio.
La trascrizione della registrazione tra l’infermiere e Emil dimostra che egli supplicava “Aiutami” al telefono SOS Alarm, ma la richiesta venne ignorata.
Secondo la registrazione l’infermiere diceva con non comprendeva quale fosse il problema di Linnel. Egli disse che Linnel stava “percorrendo l’appartamento” senza nessun apparente problema di respirazione e che riusciva a parlare.
Ma Linnell persisteva nel dire che non poteva respirare.
“Lo so, ma io sono seduto qui ad ascoltarvi. Ora lei sta respirando normalmente“,disse l’infermiere.
“No, sto svenendo, io sto svenendo” disse Linnell.
“Respira profondamente“, diceva l’infermiere.
“Non posso! Ti prego, aiutami, ti prego! Aiutami“, implorava Linnell.
Poco dopo nuovamente diceva, “non riesco a respirare“.
“Stai respirando normalmente. Lo garantisco” rispondeva l’infermiere.
Quindi la connessione termina con un sibilo seguito da una collisione. Due ore più tardi una vicina trova Linnell vicino alla porta aperta già morto.
Nessuna ambulanza è stata inviato, e poi si è stabilito che Linnell era morto per la rottura della milza.
Questo non è un evento isolato, sui giornali svedesi si leggono di queste notizie quasi quotidianamente.
Una donna svedese morirà in ospedale dopo che dovette chiamare l’ambulanza quattro volte. Secondo un rapporto inviato al Consiglio Nazionale di Salute e Benessere. Il servizio di emergenza svedese recentemente è stato messo sotto controllo a seguito della morte di un’uomo a cui era stata rifiutata l’ambulanza e altri casi recenti che furono considerati pericolosi per il benessere dei pazienti.
Altro caso:
Dopo aver subito un incidente che aprì una ferita nel suo petto di 10 cm, mentre tosava la criniera del suo cavallo, il servizio di emergenza medico svedese rifiutò l’invio di un’ambulanza, consigliando a una bambina di 11 anni consigliando di prendere un’aspirina. La madre telefonò al SOS Alarm, il principale servizio di emergenza del governo, e descrisse che la bambina stava tremando e che lamentava un forte dolore. Richiese l’invio di una ambulanza perché non poteva raggiungere la sua autovettura.
L’infermiera negò la richiesta.
Consigliava alla madre di pulire la ferita, applicarvi una pressione e dare un’aspirina alla figlia, e di raggiungere l’ospedale più vicino nelle prossime otto ore.
Altro:
Una donna nel nord della Svezia è morta dopo quattro chiamate ignorate in un periodo di quattro giorni, chiedendo che una ambulanza fosse inviata alla sua casa a Timra.
“Soffriva di difficoltà respiratorie. Era stata istruita a chiamare per il numero delle informazioni del sistema sanitario, e chi attese alle chiamate trovava che la ragazza fosse arrabbiata”, riferiva la madre al Sundsvalls Tidningen.
Dopo la morte di sua figlia, la madre ha avuto accesso alle registrazioni delle conversazioni avvenute tra l’operatore di emergenza e sua figlia.
La madre ha detto al giornale che i rappresentanti del sistema sanitario dissero che la prima richiesta di un’ambulanza di sua figlia è stato negato perché “ancora riusciva a comunicare verbalmente”.
“Questo è completamente pazzo. Se non riesci a comunicare verbalmente, non si può chiamare l’ambulanza”, ha detto un altro parente al giornale.
Facciamo che miracolosamente giunga un’ambulanza. In questo caso andrà tutto bene, giusto? No! Sbagliato:
Circa 3.000 persone (su un totale di 10 milioni di abitanti) muoiono in Svezia per colpa della carenza di cure, come riferiscono due importanti medici. L’autore ha calcolato che gli errori dei medici costano alla società svedese tra i 9,6 miliardi a 16 miliardi di dollari statunitensi, la quisquilia di 960/1600 dollari pro capite.
Ljungblad e Engkvist sottolineano diversi casi recenti, tra cui la morte di un neonato per una overdose di antidolorifici, di due anziani pazienti che morirono dopo che gli esami erroneamente avevano diagnosticato problemi di stomaco, mentre invece soffrivano di una contaminazione ematica, o il caso dell’autista di ambulanza che sostava per pranzare invece di rispondere ad una chiamata, e il paziente che aveva problemi respiratori moriva nell’attesa che l’autista si nutrisse a sufficienza.
“Purtroppo, questi casi sono probabilmente solo la puntadi un iceberg” disse l’autore, che si rammarica che i casi singoli raramente portano ad un ampio dibattito circa la sicurezza dei pazienti, perché passa molto tempo prima che il Consiglio Nazionale della Sanità e del Benessere (Social Styrelsen) indaghi i casi.
Quale sarebbe la causa di questi casi? Il motivo è il razionamento.
Ma perché il razionamento? Dal momento che la salute è gratis, non ci sono incentivi perché le persone pensino al costo del sistema sanitario. Per mantenere la spesa sotto controllo, per garantire che i costi stiano dentro il bilancio, devono razionare.
In Svezia, i politici si vantano del sistema sanitario pubblico. Egli è presumibilmenteuno dei migliori al mondo. Sanno che i socialisti come Michael Moore, negli Usa, hanno una grande ammirazione per il modello europeo che la Svezia rappresenta. Tuttavia, i politici stessi fanno del loro meglio per evitare che la popolazione acceda agli ospedali. Perché? Perché anche se la salute è un ”diritto” ed è “gratis”, ha costi estremamente elevati.
Quindi, se hai un problema, i politici ti consigliano di chiamare un infermiere. Perché preoccuparsi di andare in ospedale se non hai bisogno di alcun trattamento, giusto?
È quindi l’infermiere che deve orientare e diagnosticare per telefono, e non un medico. Se, però, non riesci a descrivere il tuo problema (o quello di una persona cara), stai collaborando con l’infermiere ad errare nella sua diagnosi. La parte divertente arriva il giorno dopo, quando si chiama l’ambulanza, che magari non appare mai. E se appare, o se in altra maniera, si raggiunge l’ospedale, allora medici perplessi ti diranno che dovevi giungere in ospedale fin dal primo giorno. Potete non crederci, ma è così. Possono anche porvi la domanda: “Perché non hai chiamato l’ambulanza?“ e rispondervi: “Ora la tua condizione è molto grave. Riuscirai a resistere? Nessuno lo sa.“
Il diritto alla salute non significa che riceverete un trattamento. Questo è un mito. Nel tentativo immorale di rendere la salute un “diritto” per renderlo “gratis” per tutti, la verità è che il sistema sanitario è diventato sempre meno disponibile per il pubblico.
Questa non è una “coincidenza”. Questa è la logica conseguenza della natura del sistema sanitario socializzato, così come la carenza di cibo, casa, energia, auto, vestiti – così come qualcosa di anche lontanamente ricordi la vita umana – è la logica conseguenza del socialismo in generale.
C’è una piccola minoranza, ma in crescita che può superare il problema delle code del sistema sanitario, sono coloro che possono permettersi un sistema sanitario privato – in aggiunta alle tasse che devi pagare per il sistema sanitario pubblico.
Mentre sei sdraiato sul letto d’ospedale, incapace di dormire, ti fermi e pensi: “Questo non è giusto” Paghi tasse follemente alte durante tutta la tua vita per avere accesso a questo piano di salute pubblica a cui presumi di aver “diritto”. Poi ti ricordi qualcuno che dice “siamo tutti uguali davanti alla morte.“ Quindi cominci a sentirti un po ‘meglio. Si può finalmente dormire. Purtroppo i medici non riescono a svegliarti il giorno successivo. Gli infermieri sovraccaricati di lavoro nel pesante turno di notte non hanno percepito che le tue apparecchiature non stavano funzionando a dovere.
È così che si vuole finire? Tuttavia, questo potrebbe essere il vostro destino. Medicina socializzata è, dopo tutto, l’ideale della moralità secondo la sinistra. Normativa in materia di sanità sono solo un passo in quella direzione.
La sinistra ha rifiutato di ammettere che un sistema sanitario pubblico avrebbe portato al razionamento. Oggi anche loro lo ammettono. Ma questo non sembra preoccuparli. Al contrario. Ora, che ci crediate o no, il razionamento è un argomento di vendita morale, poiché significa che l’accesso alle cure sanitarie – o meglio, la sua mancanza – sarà più uguale.
Carl Svanberg formato in filosofia dalla Lund University, obiettivista, pensatore, scrittore, batterista e un guerriero della ragione (il suo blog, The Cold Voice of Reason.) Parlando fuori dai denti! cercate di credere a chi ve lo dice,non è come sembra.Ho avuto 3 spiacevoli episodi in svezia, 3 morti in 5 anni. prima il padre di mia moglie, un tumore al colon, operato, ok, poi gli e stato detto tu sei guarito, allora noi abbiamo chiesto come mai non si fanno 1-2 cicli di chemio? il chirurgo ha chiarito, lui è guarito non c’è bisogno, e come tutti i coglioni che credono a llo stato, lui si è fidato senza chiedere parere esterno, morale 16 mesi è morto(non volevano spendere soldi per uno di 74 anni se hai quella età lo stato non investe nulla su dite). 2° la madre, e stata ricoverata 2- 3 volte per dolori acuti agli arti e alla schiena, non sapevano se metterla in ortopedia o in infettivologia.qlc dottorino senza esperienza o qlc africano( ho detto africano simile arabo iraniano, indiano ecc, perchè i dr svedesi sono scappati dalla svezia, a Eskilstuna dove ero io il primario è un Etiope il vice un pakistano e via andare, (non lo dico per razzismo ma sono nazioni dove le università non sono molto qualificate, e dall’ europa arrivano i meno capaci ,i bravi stanno a casa, o sono richiesti in USA con stipendi da favola) non hanno saputo curarla ,senza diagnosi spostata da infettivologia ad ortopedia 1 sett è morta. forse era tetano o chissa che cosa(in Italia il vaccino è valido 10 anni in svezia dopo 20 anni era ancora valido chissa perchè) , non si è fatto vivo nessuno a giustificarsi, e come tutti gli svedesi “silenzio” è questo silenzio nazionale che rende la svezia un paese dove funziona tutto, le cose belle vanno sbandierate ,le brutte nisba. 3° al fratello 37 enne è stato trovato un tumore al ginocchio, “sarcoma sinoviale”è una cosa rarissima allora è stato sottoposto come cavia al Carolinska institute di stoccolma, dopo tanti esperimenti sono arrivati che bisognava sentire all’ estero dai piu alti specialisti , dove sono andati , all’ istituto Rizzoli di bologna, dove regolarmente prendevano cure e medicinali, questo per dire che negli altri paesi non sono piu stupidi. questo caso lo capisco non è mala sanità è solo che non tutti possono essere al top. ricordati che non esiste nessuno che andrà mai a spendere 135 euro per una visita pivata per la propria salvezza, non esiste e non esistono neppure le cliniche private che lo fanno(se prima non hanno controllato il tuo conto in banca), si accetta il disagio e basta. per dire, io poi sono andato da Veronesi a milano a mie spese, e in un altro ospedale dalla specialista dr/a Tieghi del equipe Rizzoli . purtroppo era inguaribile. Io sono stato per tutti 3 i casi in svezia 2 mesi, primo perchè per un funerale devono passare 3 settimane per le procedure, poi per il trasloco . E tu credi che loro avrebbero fatto questo per me e sua figlia, te lo sogni. se io dovessi scegliere di trasferirmi al nord, opterei 1 svizzera ( ma non è cee) germania o almeno danimarca, la svezia per favore vade retro. e te lo dice uno che credeva forse come te , andate a vedere le statistiche mondiali, l’ Italia avrà la mafia , la corruzione, Berlusconi, ma lasciate stare la sanità 2° solo a Singapore, poi la svizzera culla delle cliniche private-PS medici prof di scuola , volete un lavoro? andate in svezia ,Vi prendono subito, non vuole restarci nessuno di naz scandinava, ci sarà un perchè! Italiani e stranieri che fate queste mansioni in svezia, non vi hanno assunto perchè siete i migliori o bravi, come hanno fatto con i migliori in italia , è solo perchè non trovano altro!
NB- molte ragioni per dire che non tutto funziona in svezia La sanità una casta di immigrati mediocri che si credono idoli L’istruzione vedi sopra Arroganza e superiorità Razzismo Paese di ubriachi(supare) alcolizzati Pochi ti rilasciano lo scontrino(kvitto) Segnali stradali pochi ( vedi i dare la precedenza in città) Non ci sono gli S O S in autostrada Se hai la patente non devi fare mai per tutta la vita esami vista e udito(se si cieco o sordo e non lo denunci alla polizia potri sempre guidare alla faccia della sicurezza Si possono usare pneumati ricostruiti anche su vetture moderne(proibito in quasi tutta europa) su tutto il mar baltico dal lontano 1995 esiste la pestilenza della mucillaggine(algblomningen)vecchia conoscenza dell’ adriatico ora quasi scomparso Scarichi di liquami nell’ entroterra di allevamenti non controllati Non si rispettano i brevetti stranieri vedi cibi con nomi contraffatti e vini in polvere col nome chablis o barolo Vendita di cibi scaduti con data contraffatta( vedi scandalo di una nota catena alimentare) Snus proibito in tutta la cee Non c’è la protezione civile , ne sanno qlc i turisti rimasti in Tailandia dopo lo tsunami La pizza (vera porcheria senza mozzarella) che non rispetta il brevetto italiano, come anche la baghette fancese Per quel che riguarda gli insetti(ma non e colpa degli svedesi) ma della natura ingrata, zecche, zanzare, vespe, mosche cavalline, ne sanno quelli che vivono in campagna, alle 20 di sera tutti in casa oppure tonn di autan. Le centrali nucleari che dovevano essere smantellate entro il 2000 , che invece hanno incentivato ( da quel 1986 di cernobil) con protesta verbale e scritta della vicina danimarca Tranne che nelle città, nei paesini di campagna abbandonati a se stessi senza i comuni servizi salvavita”farmacia, benzina, presidio medico, polizia, almeno un locale di ritrovo,negozi( solo un piccolo konsum),posta, stazione,ecc vera morte sociale. Per quel che non ho citato od omesso sembra che funzioni tutto bene
PS. sono sposato con una svedese, e da 43 anni vado in svezia , ne ho viste di cotte e di crude, non che in italia non ce ne siano anzi , meglio non parlarne, ma a chi crede al loro dire e alla loro politica” noi siamo i migliori” solo perchè lo dicono loro,e come tutti a 20 anni ci credevo, ho capito che era tutto un bluff. non hanno niente di piu degli altri, in tanti casi molto di meno.