Una mamma orsa con i due cuccioli… Sulla strada. Andate piano eh 🙂

Orsi in Canada: manuale di sopravvivenza

Viaggiare in Canada significa sicuramente tante cose, certo, ma se molte possono essere soggettive e quindi variabili di persona in persona, una è certa: il Canada è un Paese ricco o meglio pieno zeppo di orsi… E viaggiare in Canada significa avere a che fare con gli orsi. Senza se e senza ma.
Orsi neri e grizzly, tutti e due, per non farsi mancare nulla.

Il Canada è un “Bear’s Country”, questo il cartello che appare praticamente ovunque e quando si sceglie di vivere questo paese in modalità campeggio (di notte) e trekking nei parchi (di giorno), vi assicuro, aver ben chiaro cosa serve fare in caso di incontri con gli orsi non è una semplice velleità…
Qui non si parla dell’ipotesi di incontrarli, qui se ne ha quasi la certezza e per quanto io speravo tanto di non rientrare nella casistica alla fine ne ho visti 5, di cui 2 grizzly. Ma procediamo con ordine.

5 cose da sapere e tenere ben presente

1. Gli orsi in Canada arrivano praticamente ovunque, incluse nelle città.
Non tanto a Vancouver per dire, dove sicuramente è molto più difficile, ma in cittadine isolate e messe in mezzo al nulla come Hope (per dire) invece sì.
Pensate quindi voi se non possono arrivare nei campeggi (e qui parte una grossa risata) che per di più in Canada sono volutamente super selvatici, quasi privi di servizi e volutamente (ancora) inseriti in parchi e boschi per darvi un’esperienza di TOTALE immersione nella natura.
Animali e orsi quindi inclusi!

2. Amano i boschi in generale.
Questo il posto dove è più facile incontrarli, ma di fatto si vedono anche altrove come sulle strade per dire (io li ho visti qui alcuni, vedi foto sopra).

3. Gli orsi amano le bacche e durante la stagione delle bacche e della loro fioritura (tipo agosto!) ovviamente se ne trovano in giro molti di più.

4. Nessuna intenzione di incontrarci neppure da parte loro, il problema con gli orsi infatti è se non ci sentono e vengono quindi sorpresi.

5. Il Canada e l’ente nazionale dei Parchi (che in Canada funziona divinamente) sono molto ma molto attenti a salvaguardare la normale vita della fauna e della natura. Gli orsi sono quindi di fatto rispettati e ben amati, gli sforzi sono tesi a insegnare all’uomo a convivere con gli animali rispettandoli. Orsi inclusi!

5 cose da non fare MAI per via degli orsi in Canada

1. MAI e dico MAI lasciare il cibo incustodito
Su un tavolo da pic nic o su un prato o su una spiaggia… MAI.
Neppure per un minuto o 50 secondi perchè il cibo attira gli orsi e ho pure visto foto in cui i turisti andavano a passeggiare sulla spiaggia e al ritorno c’era l’orso al loro posto.

2. MAI E POI MAI dare da mangiare agli orsi e neppure lasciare cibo per loro
L’ente del Parco Canada dice: “Li condannate a morte certa”. Direi che sono abbastanza chiari no?

“Il cibo umano UCCIDE gli animali selvaggi” ecco cosa c’è scritto!

3. Non tenere mai in tenda del cibo. 
E fino a qui, temevo anche le briciole.

4. Non tenere mai in tenda neppure beauty o cose simili.
Shampoo, bagnoschiuma e via dicendo. L’odore potrebbe attirare gli orsi.

5. Tenere molto ben pulita l’area in cui si dorme quando si fa campeggio.

Questi i contenitori a prova d’orso di alcuni campeggi

Cosa serve sapere invece?

1. Sarete condotti per mano
Ci sono tantissimi cartelli che spiegano la situazione. Ci sono volantini. Ci sono anche veri e propri punti di informazione con i ranger che stanno lì per dare info ai turisti. Ci sono centri visitatori. E chi più ne ha più ne metta ovvero: informatevi.

2. Bear Spray
Esiste una sorta di “difesa” chimica per gli orsi in Canada chiamato: bear spray!
Diciamo che se a mio parere serve poco a chi vive il Canada in modalità più turistica, serve invece a chi lo vuole vivere in modalità totalmente OUTDOOR facendo tanto trekking e dormendo anche nei backcountry (ovvero in mezzo al niente dentro ai parchi).
Come mi ha detto una ranger: “E’ come la cintura di sicurezza. Potrebbe non servirti mai, ma averlo è meglio”.
Vi anticipo subito che tutte le ranger a cui ho chiesto non l’hanno mai dovuto usare, ma nonostante questo l’ho comprato. Costo 37 dollari, preso sl centro visitatori con un getto di 5 metri, ma ce ne sono anche con getto di 9 metri.
Non è fatto per ferire l’animale, precisiamo. Assolutamente no!
E’ fatto solo per salvare gli uomini in quei rari casi di aggressione senza far del male neppure all’orso. Serve a infastidire l’orso permettendo che NON ci attacchi nel malaugurato caso che avesse deciso di farlo.

3. Fermarsi a guardare sì, ma con ATTENZIONE e dentro al veicolo è meglio
Quando si avvista un orso si crea il panico in strada o meglio l’eccitazione, ma da evitare di accalcarsi come in questo video mettendo a rischio la vostra vita e quella dei bambini e pure quella dell’orso… Che a volte attacca solo per paura e onestamente ritrovarsi un gruppo di persone soffocanti che fanno foto e video tanto rilassante come concetto non è per un povero animale selvaggio che non può di certo capire che “Ehi bear, è solo per i social”!!!

Ma veniamo al pratico…

La coda che si crea quando si avvistano gli orsi

Manuale di comportamento “orsi in Canada”

Cosa fare per tenere gli orsi lontani da noi:

• fare rumore: urlare o applaudire alcuni dei metodi migliori (portarsi dietro 5/6 bambini sarebbe il massimo, fanno tutto loro!)
• usare il campanello! Piace tanto a tutti noi e io ovviamente l’avevo… ma è solo un palliativo mentale. Dicono che a livello scientifico l’orso se ne fregi del campanello.
• Cantare a voce alta! È il momento di farlo. E io lo facevo eccome!

Cosa fare se invece si incontrano gli orsi non lontano da noi:

• Respirare e non fare alcun movimento brusco.
• Fermarsi e poi indietreggiare lentamente per fargli capire che non si vuole far alcun male.
• Restare con il viso rivolto verso loro e non voltando la schiena, ma semplicemente indietreggiare lentamente.
• Non correre! Assolutamente. Soprattutto voltano la schiena.
• Non farsi più grande dell’orso per spaventarlo (chissà da dove arriva sta roba).

In teoria (mi hanno detto i ranger) se loro non si spaventano non hanno motivo di attaccarci e continuano a farsi i fatti loro (ma voi lasciate quella zona che si sta più sereni).

Cosa fare se (sia mai) gli orsi ci attaccano:

• Pregare? Diventare buddishi e credere nella reincarnazione? (Queste le cose che pensavo mentre ero in loco!)
• Morire di paura che si fa prima. (Queste quelle che penso a mente lucida).
• Parlando seriamente invece… tirare fuori il bear spray che avrete lasciato in una zona facile da raggiungere. Impugnarlo con due mani. Togliere la sicura (il tutto in tempo utile) e schiacciare spruzzando verso il basso. Non all’altezza dei vostri occhi, bensì all’altezza dell’orso a 4 zampe e quindi circa un metro (pensa quando si alza porca paletta!).
• Una volta usato lo spray al peperoncino da usare solo se l’orso si avvicina a noi in modo minaccioso, scappare. E veloci. E questa volta correndo. E non tornare sul posto sprayato perché dicono gli orsi tendano a tornarci che sono curiosi.

Di cuore, spero di non sapervi mai dire se funziona o no. E spero anche che voi stessi non me lo saprete dire!

Alla fine di orsi in Canada ne ho visti 5: mamma orsa con i cuccioli lungo la strada e due grizzly giganteschi nel bosco MA io ero a distanza di sicurezza sulla strada e quindi, per mia fortuna, cantare è servito… Anche se Michele mi ha odiato e credo di essere stata una compagna di trekking insopportabile “Per avvicinarsi un orso dovrebbe essere sordo, ma anche se fosse dubito che lo farebbe”, diceva Michele nei momenti in cui avrebbe voluto farmi tacere…

Ma fatto sta che se e quando tornerò in Canada, il canto sarò il mio vezzo anti-orso… Non vi consiglio di venire con me!