Indice degli argomenti
Consigli e accortezze e informazioni per vedere l’Aurora Boreale: tutto quello che ho imparato
Per quanto tu possa leggere, studiare, guardare foto e magari anche filmati prima di partire, vedere l’Aurora Boreale è realmente una di quelle esperienze che non ti trova mai pronto. Dicono che tra le cose da fare prima di morire ci sia proprio quella di vedere l’Aurora Boreale, e per quanto io creda che di cose da fare ce ne siano davvero troppe, ammetto che è uno spettacolo della natura che non ha pari.
Spettacolo della natura che nulla ha a che fare con i tentativi di “vendere” questa esperienza: vedere l’Aurora Boreale non ha costo, è gratis e non riserva le sue bellezze a espertoni del caso o agenzie sedicenti tali… Certo tocca pagare il viaggio per raggiungere il Circolo Polare Artico. Ma procediamo con ordine.
Cos’é l’Aurora Boreale?
Ovviamente non saprei mai spiegarvelo quindi copio! Fonte: www.sapere.it che dice: “Questa si forma a grandi altezze (circa 80-200 chilometri) atmosferiche, dove gli atomi e le molecole caricate elettricamente vengono spinti contro il campo magnetico terrestre a grande velocità dalle radiazioni solari più intense, e rilasciano energia creando magiche e flessuose evoluzioni di luce nel cielo”.
Dove vedere l’Aurora Boreale?
Principalmente al di sopra del Circolo Polare Artico. Servono appunto certe latitudini e vicino ai poli è più semplice, ma siccome l’aurora boreale è soggetta all’attività solare, per assurdo in caso di attività solare intensa in teoria potremmo vederla anche alle nostre latitudini (nella pratica se mai riuscite a vederla anche a Reykjavik, ma a Roma non ne ho mai sentito parlare!).
Quando vedere l’Aurora Boreale?
Il periodo per vederle va da settembre a marzo.
In molti sostengono che i mesi di febbraio e marzo siano i migliori, altri parlano di settembre ottobre, io l’ho vista a dicembre e altri ancora non l’hanno vista a febbraio e pure a marzo. Chiaro no?
Vedere l’Aurora Boreale è (anche) questione di fortuna
Si tratta di un fenomeno totalmente imprevedibile. Anche chi ci vive e ne avrà viste 20 mila al punto da stancarsene ripete che non c’è modo di prevederla nonostante siano nate molto applicazioni che ti dicono i fattori di possibilità… Nel concreto, usate la semplicità: armatevi di buona pazienza, occhi al cielo e tanto ottimismo che male non fa.
Le condizioni meteo necessarie per vedere l’Aurora Boreale
Cielo sereno! Questo è essenziale. Quando nevica o quando tutto è ricoperto, non avete alcuna chanche… salvo che, il meteo può cambiare anche di 15 minuti in 15 minuti, e il vento gelido spazzare via le nuvole. Ovvero: vedere l’aurora boreale è questione di fortuna e attesa.
Come vedere l’Aurora Boreale
Serve andare in dei posti bui che siano riparati dalle luci artificiali che andrebbero ovviamente a offuscare lo spettacolo del cielo, esattamente come avviene per le stelle.
Avevo letto che l’Aurora Boreale nasce a nord, ma temo di non aver ancora capito esattamente in che senso. Nel concreto io l’ho vista prima a est e poi a nord est e soprattutto sopra la mia testa!
Cosa serve sapere per riuscire a vedere l’Aurora Boreale
ASPETTARE! A volte anche a lungo tempo. E spiego meglio.
Mi ero fatta l’assurda idea in testa che l’aurora boreale quando arriva, resti fissa nel cielo anche per 30 minuti o 2 ore? Ecco, non so perché, ma la pensavo così. E invece col cavolo. L’aurora boreale è di passaggio, a volte. A volte dura, non si sa… Ma si sa che se volete vederla dovete realmente fare gli appostamenti in un posto buio e ovviamente all’aperto sotto le stelle.
Come prepararsi per vedere l’Aurora Boreale
Con tanti strati di vestiti addosso, scaldini chimici per le mani e un bel termos di té caldo nello zaino. Non serve altro.
Qui trovate il post in cui spiego nel dettaglio cosa mettere in valigia o nello zaino prima di partire per l’Aurora Boreale.
Fare le foto all’Aurora Boreale
Come forse saprete non si riescono a fare video, è necessario se mai impostare un time laps. Mentre per le foto, serve sicuramente avere un treppiedi, batterie di scorta e tanta dimestichezza perché si parla di foto davvero complesse da fare, infatti io non ho neppure tentato.
Illusioni delle foto dell’Aurora Boreale
Hanno dei colori alle volte molto molto più intensi che nella realtà. Il nostro occhio in questo caso percepisce meno, ma il movimento le foto non lo vedono.
La mia esperienza nel vedere l’Aurora Boreale
In Lapponia (Finlandese), vicino a Ivalo, il nostro caro oste aveva detto che il momento migliore per vederla era dalle 22 alle 4 di notte. Aveva anche detto che ci avrebbe chiamato se la vedeva, ma tenete sempre presente che alle volte dura 2 minuti e difficilmente si riesce ad andare a chiamare qualcuno se la si vuole anche vedere…
Nel concreto: l’ho vista 2 sere su 5 serate, nel mese di dicembre, con appostamenti al buio lunghi, ma non troppo e vedendo quella di massimo splendore alle 21 di sera!
E‘ davvero imprevedibile.
Consigli per vedere l’Aurora Boreale con il senno del poi
– Chiedete sempre ai locali indicazioni, ma consapevoli che anche loro vi diranno che è imprevedibile e che il meteo cambia di continuo.
– Cercate un posto realmente buio e nascosto per goderne, meglio se con ampia veduta aperta a 360 gradi, si sa mai lo troviate.
– Una lappone mi diceva che la cosa migliore è usare la macchina e girare al suo interno per “cercarla”, ma se come me non l’avete, tocca fare diversamente.
– Vestitevi davvero pesanti, e cercate di restare fuori più a lungo possibile quando il cielo è terso. Se vedete le stelle, le possibilità sono concrete. Se nevica, uscite fuori quando smette. Se è nuvolo, sperate che passino.
– Pazientate! Tanto arriva quando vuole e dura per pochi minuti o intere decine di minuti, ma quello che è certo è che cambia, si trasforma, assume nuove luci e colori e…
Vedere l’Aurora Boreale significa assistere a una danza nel cielo di luci e colori che a parole, fidatevi, non renderà mai l’idea.
Elisa dice
Simona quando ho letto che eri in partenza sono stata gelosissssima!
Posso dirlo 🙂
Sto cercando di progettare di andare a vedere l’aurora boreale per il mio compleanno a febbraio e oggi leggo il tuo post *.* è destino?!
Vado a fare qualche conto va 😉
Simona Scacheri dice
ahahahahah! Brava! Non ti credere, non è così costoso! Ce la farai!
Ti dico solo che ho amato talmente tanto questo viaggio che faccio conto di tornarci… FAI TE! 😉
:-* Forza!!!
Simone dice
Bel resoconto Simo, giusto una precisazione riguardo ad una tua affermazione.
A Reykjavik la probabilità di vedere un’aurora boreale è praticamente la stessa che si ha in Lapponia, nonostante l’Islanda si trovi a latitudini inferiori.
Infatti, essendo un fenomeno causato dall’interazione del campo magnetico solare con quello terrestre, l’aurora si rende visibile in una zona a forma di aureola attorno al polo nord magnetico che è localizzato più a sud-ovest del polo nord geografico (rispetto ad un osservatore in Italia).
Questa aureola passa esattamente per l’Islanda, lambisce la costa norvegese a Tromso e attraversa la lapponia Svedese e finlandese, quindi la Siberia, l’Alaska ed il Canada, come visibile da questa immagine: http://www.gi.alaska.edu/sites/default/modules/auroraforecast/images/World_2.png
Quando poi l’intensità del fenomeno aumenta allora l’aurora si rende visibile anche a latitudini più basse: Scozia, Europa centrale e raramente Alpi e nord Italia.
La stessa cosa accade anche nell’emisfero sud, ma lì le terre emerse scarseggiano o sono del tutto inospitali.
Simona Scacheri dice
GRAZIE!
Per fare capire a tutti la tua eleganza, preciso che Simone mi aveva scritto in privato per spiegarmi questa cosa e non aveva messo commento pubblico come capita alle volte tra blogger che vogliono mostrare di “saperne di più”, e credo sia importante dirvelo…
Solo che io non ci capivo nulla di quanto mi spiegava! ahahahah
… E quindi ho chiesto se poteva spiegarlo direttamente lui a tutti! Ora ho capito e ne sono contenta!
Grazie!!! Allora di posti in cui andare, ne ho ancora di più! 😉
Simone dice
Ops, giusto una precisazione sulla precisazione 🙂
Quello che ho chiamato polo nord magnetico in realtà è il polo SUD magnetico.
Insomma vicino al polo nord geografico troviamo il polo sud magnetico.
Simona Scacheri dice
😉
Monica I Viaggi di Monique dice
Agosto, fuori 30 gradi e io che mi leggo piacevolmente i tuoi post sull’Aurora Boreale 😉 che poi mi sa che è un sogno di tanti poterla vedere.
Per ora memorizzo i tuoi preziosi consigli, anche se in un futuro imminenti sarà ben dura pianificare un viaggio così (anche xchè se i nipoti scoprono che vado in Finlandia e non li porto da Babbo Natale vengo radiata eh eh). A parte questo, è un sogno magico che spero di realizzare un giorno!
Che poi ci vuole una gran botta di culo a vederla l’aurora o no?!
Buona estate, Monica
Simona Scacheri dice
Ciao Monique!
Mmm… non so bene se vuoi sentirtelo dire o meno… Ma in realtà è piuttosto comune vederla, se scegli i posti giusti e i periodi giusti. Diciamo che non è così “difficile” vederla, ma sicuramente c’è chi questa fortuna non l’ha avuta… Io però resterei confidente! E te lo auguro eccome, così come auguro a me di tornarci ahahah.
E’ uno spettacolo tale e sempre diverso che di certo, non stufa eh! 😉
Buona estate anche a te!!! 😉