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Shopping a New York: consigli sparsi e alcuni low cost
Premessa: avete mai provato a dire “vado a New York” senza menarvela? O peggio, avete mai provato ad andare a New York senza fare shopping? No perché io, onestamente, ho provato. E svariate volte, solo che appena pronunci “New York” stai già peccando di presunzione linguistica. E se alla fine ci vai pure a N-E-W Y-O-R-K fattene una ragione, te la stai menando! (La prossima volta vai a Dalmine e vedi che nessuno ti dice nulla).
Fare shopping a New York è un must, una delle cose da fare e soprattutto un piacere… inevitabile. Fatevene una ragione.
A New York ci sono andata per ben 4 volte e proprio in occasione della settimana della moda per lavoro e ho avuto modo di girarmela, scegliendo sempre modalità diverse per visitarla, grazie anche a CityPASS che mi ha permesso di conoscere e visitare le attrazioni principali senza dover spendere una fortuna, risparmiando inoltre un bel po’ di dollari rispetto ai prezzi originali.
Risparmiando esatto, dove si può dal momento che a New York è impossibile non compare, impossibile non ammalarsi di shopping e soprattutto impossibile tornare con la valigia vuota e allora tanto vale cercare di fare degli acquisti convenienti a New York (oltre che bellissimi).
Donne, e uomini. Senza distinzione di sorta. Non conta il sesso, l’età, la razza o la predisposizione politica! Tutti vogliono fare shopping a New York!
E allora eccomi trascinata dalle colleghe o amiche in giro per la Grande Mela per fare shopping e siccome ai tempi lavoravo come giornalista moda (!) qualche consiglio da darvi sul dove andare e quali sono i posti in cui costa meno fare shopping a New York, ce li ho.
Cosa comprare a New York?
Da acquistare a New York ci sarebbe tutto, partiamo da questo presupposto importante, ma cerchiamo di fare dei distinguo.
Per me, comprare felpe a New York ad esempio è quasi un dovere.
Per non parlare dei berretti, che in Italia non ho mai comprato, ma lì, sempre!
E poi i jeans alternativi, le tshirt che ancora non trovate in Italia passando dagli abiti da cocktail, ai poster davvero fighi, alla tecnologia made in USA…
In una parola: TUTTO.
Se però parliamo di cosa conviene acquistare a New York allora serve ridurre il campo:
– abbigliamento street! Jeans o pantaloni in primis visto che ne producono in gran quantità.
– Tshirt e felpe
– Le marche made in USA (diciamo che comprare una marca italiana a New York ha poco senso)
– Le cose tecnologiche, non ho mai capito perchè ma convengono (solo attenti a controllare se i software siano poi adatti anche all’Italia!
Dove fare shopping a New York?
1- Victoria’s Secret
Vuoi non andarci? E qui entri in questo mondo di vere fighe (scusate ma non saprei che altro termine usare parlando delle modelle di Victoria’s Secret) che ammiccano dai poster appesi ovunque ai clienti e scopri che i prezzi non sono per niente “popular”.
Il marketing di Victoria’s Secret è ancora uno dei più efficaci al mondo, ma i completini intimi ormai hanno costi più elevati rispetto agli inizi e variano dai 25/30 dollari in sù per il reggiseno più basic che esista e ancora non hai preso gli slip, figurati se vuoi pure i reggicalze! E allora cosa fanno tutte? Comprano almeno un lucida labbra di Victoria. (Il souvenir c’è!).
2 – La Broadway
Questa Avenue infinita (dura centinaia di km, ma anche solo a cercare di percorrere la parte “più centrale” dopo un po’ ho mollato il colpo e preso la metro!) è dedicata a ogni genere e tipologia di negozi. La zona dello shopping è chiamata West Broadway (se no arrivate fuori New York) e qui sono concentrate le grandi catene commerciali. Di tutto un po’. Viene il mal di testa, e non pensate di poterne fare più di 20 di negozi, c’è un limite fisico no? (Mah, vedendo alcune colleghe in effetti non ne sono così sicura).
3 – Madison Avenue e Fifth Avenue
Qui si fa il giro alla Audrey Hepburn e si guardano le vetrine (a meno che non siate tra coloro che comprano Gucci e Armani usualmente). Nella Fifth Avenue trovate tutte le più grandi griffe di moda (da Prada a Louis Vuitton a… Aber Crombie, poteva mica mancare?), ma ammetto che quando alla fine della “quinta strada” arrivi di fronte alla vetrina di Tiffany, ecco che rivedi Audrey solo che, io lì mi distraggo e alzando lo sguardo eccolo, il mio vero sogno…
4- Il mitico cubo della Apple
(Ahhhhhhh, lungo sospiro). Qui ho fatto la foto con occhi rapiti come una bambina che guarda il suo mito. Qui sono entrata per capire cosa si provasse ad essere nello store della Apple più importante al mondo. Aperto 24 ore al giorno (cosaaaa? Sì. 24 ore al giorno!). Ovviamente non ho comprato nulla, in realtà avevo già quanto mi potevo permettere, ma sogno di entrare un giorno e dire: “Scusi, mi dia tutto per favore. Sì, tutto. Un pezzo per ogni prodotto. Grazie”.
5 – Il discount di abbigliamento firmato più famoso Century 21
Se cercate consigli sullo shopping conveniente a New York questo è il posto giusto. A quanto pare era uno dei magazzini “segreti” dei newyorchesi un tempo, tenuto quasi “nascosto”… ora è di fama mondiale e tutti i turisti lo conoscono.
Quattro piani (ebbene sì quattro piani) di negozio che vende capi firmati (sì firmati, griffe da passerella) anche al 50% di sconto… Avete presente cosa non si crea lì dentro?
Bene. Io ho aspettato fuori le mie amiche (scusate, ma il dovere di cronaca ha un limite).
6. Il quartiere della moda: Soho
Qui si trovano le perle rare, le mise di nicchia, quegli abiti ricercati e non per forza firmati da stilisti noti alle masse (o meglio qui trovate Vera Wang o Alexander Mc Queen per farvi capire il genere).
Questo è il quartiere trendy per lo shopping di New York. Qui però il termine “economico” dovete dimenticarlo. E non solo.
Vi siete tirati a lustro per passeggiare a Soho? No perché a quanto pare Soho non è solo un quartiere per fare shopping, ma parlando con una newyorchese: “Qui vieni anche per farti vedere! C’è un sacco di bella gente, allora ti vesti come si deve, tacco alto e passeggi. Guardi le vetrine o ti fermi in un bar. Soho è il meglio”. (Disse lei con il suo abito svolazzante rosso Valentino e un tacco 12 a stiletto a me, che ero in scarpa da ginnastica, felpa e jeans… So cool!).
7. Nolita (quartiere attaccato sempre a Soho)
Stesse modalità di Soho con la differenza che a Nolita i designer non sono conosciuti, ma per lo più emergenti o di nicchia.
E ora la confessione: non ho mai fatto shopping a New York. E per quanto abbia visto e girato tutti questi posti, io sono rimasta indifferente alle tentazioni consumistiche americane, io non ho ceduto alle provocazioni della globalizzazione occidentale.
Solo beh, ammetto che ho comprato un cappellino di lana una volta ma era un affare davvero, un berretto (uno per ogni viaggio) e poi un paio di targhe metalliche ma contengono degli insegnamenti di vita da tenere sempre a mente… E poi massì, delle foto che ho appeso alle pareti, quattro felpe e una tshirt forse un paio massimo…
Ok, è impossibile non fare shopping nella grande Mela!
Ma veniamo a voi, dove comprare a New York nella vostra esperienza?
Avete altri consigli per lo shopping?
Condividiamo!
(articolo scritto febbraio 2014 – aggiornato 1 ottobre 2019)
Federica dice
MA ALLORA DILLO CHE ANCHE TU OGNI TANTO FAI SHOPPING!!! <3
Simona dice
Ahahah… A New York mai in realtà, ma se avessi carta GOLD o PLATINUM o vada anche la SILVER a Milano, credo che potrei fare quest’eccezione eh!!! Ah come vorrei farla!!! 😉
Elisa dice
Ho letto questo articolo ieri ma poi mi è saltata la connessione e non sono riuscita a commentare!!
Bè che dire.. complimenti per non aver ceduto 🙂
Io AMO New York (e si, concordo sul fatto che fa figo dire “Vado NY”) e ci sono stata 7 volte: devo dire che all’inizio è stato un disastro – forse anche perchè avevo 21 anni la prima volta – ma ora prendo solo il necessario ma perchè conviene! Da VS mai nulla nemmeno io..trooooppo caro! Mentre alla Apple vorrei fare come dici tu!!
Simona dice
Ahahahahah ma tu sei veramente un’amante di NY!
Comunque ti ammetto che tra le mie passioni, lo shopping non rientra… quindi mi è facile resistere anche a NY ma quando ieri mi hanno detto che troverei anche abbigliamenti tecnici sportivi e da montagna a prezzi stracciati… Speriamo di non doverci andare nel prossimo futuro perché i rischi di cedere ci sono sempre!!! 😉
Ciao Elisa!