
Collage con foto del mio amico Matteo Todde 😉
7 cose da sapere prima di trasferirsi a Milano
Milano!
Mi ero fissata con Milano, non avevo dubbi: volevo andare a studiare a Milano, trovare lavoro lì e lasciare la mia piccola città di provincia alla ricerca della vita nella “grande metropoli”.
Mi ero fissata con l’ambizione, la carriera e la ricerca di un lavoro figo. Con lo studio invece non mi è mai successo di fissarmi, ma questo è un altro discorso…
E così andò!
Studiai, lavorai e iniziai la mia vita in quel di Milano, arrivando anche al punto di sceglierla come città in cui comprare casa… Da qui però a dire che sia stato semplice come pare da queste poche parole direi di no. Ma proprio no.
Che si arrivi da una città a poca distanza come nel mio caso (Alessandria dista solo 88 km) o da luoghi più lontani (Roma? Napoli? Palermo?) poco conta: Milano è un altro mondo, per tutti.
E per quanto crediate di essere preparati da internet, amici o conoscenti… Vivere a Milano è un’esperienza che segna. A vita. E cambia? C’è chi parla di metamorfosi.
Ecco quanto è bene che sappiate prima del vostro trasferimento in quel di Milano, la grande Milano…
1. È piena zeppa di milanesi
Il Milanese Imbruttito non esaspera nulla, non esagera e non fa facile ironia: il Milanese è realmente così… E se pensate che la cosa non vi riguardi, che voi non sarete mai così, che “questi milanesi” sono totalmente fuori di testa, datevi tempo un paio d’anni di vita milanese e poi ne riparliamo.
C’è chi pensa che milanese ci nasci? Io sostengo da sempre che milanese ci diventi.
2. È il paradiso degli universitari
Non conosco Urbino, Bologna o Torino e non metto in dubbio valgano la pena… Ma non cambierei Milano per nulla al mondo!
Un affitto studenti a Milano è un’esperienza che vi auguro di vivere e la vita universitaria fuori sede nel capoluogo meneghino semplicemente travolgente, coinvolgente e stupefacente! Vi vorrei dire anche indimenticabile se non fosse che tutto tutto, non lo ricordo… Ma se tra le tante fisse quella dello studio non mi ha mai toccato, diciamolo, Milano ha la sua bella dose di colpa!
3. È piena zeppa di fighe/fighi
Ai tempi, ricordo, quando arrivai, a Milano ero stordita! Alle amiche dicevo: “No beh, mai pensato di essere una figa eh, ma qui l’autostima più che abbassarsi viene proprio presa a schiaffi”. Poi per non farmi mancare niente ho iniziato a lavorare nella moda, e di certo non come modella, e in quei casi l’autostima ha dato direttamente le dimissioni fino al momento in cui… Mi sono abituata!
Ci si abitua al passaggio di mille modelle o modelli, a non strabuzzare gli occhi quando incontrate una Belen Rodriguez o un Luca Argentero e a non svenire ogni volta in cui una stanga alta 1.80 con corpo perfetto attraversa la strada, al contrario del mio moroso (romagnolo) che ci resta secco ogni caspita di volta!
4. Lasciate ogni movimento lento o voi che entrate
Ci sono posti nel mondo adatti alle passeggiate, altri che permettono chiacchiere lungo la strada per non parlare di quei posti che consentono che si tenga l’ombrello aperto sui marciapidi, bene… Milano non è tra questi! Ricordate quindi sempre che:
1. Mai occupare tutto un marciapiedi, non è vostro!
2. Mai passeggiare ostacolando le vie di fuga per chi ha da fare (e quindi TUTTI!)
3. Mai e dico mai, camminare lentamente nella stazione metro di Cadorna dal lunedì al venerdì, nella fascia dalle 8 alle 20. Mai. E dico MAI. E tutto andrà bene.
5. Lavoro, guadagno… Pago, pretendo!
Questa la base. Questa la filosofia. Questa l’antica saggezza che si tramanda in quel di Milano.
6. Sa far redimere anche i peggiori…
I primi tempi si resta traumatizzati.Un vero e proprio shock! 12 o 13 ore in ufficio, sabato lavorativi, domeniche possibili, gente che fugge dalle stanze in lacrime, persone che amano il lunedì, individui felici di fare riunioni, colleghi che fanno a gara a chi resta di più in ufficio… I primi tempi nella mia testa sentivo le voci: ribellione, indignazione, derisione e poi d’un tratto il silenzio.
Uscire alle 20 dall’ufficio non è un problema, sclerare sul posto di lavoro è normale e da che hanno aperto i Carrefour 24 ore anche la spesa è cosa semplice. Fino al giorno in cui ti senti dire: “Quello che a Milano facciamo in tre ore, nel resto d’Italia ci mettono 3 giorni”… E capisci perché i “milanesi” non sono (sempre) simpaticissimi.
7. È la città della nebbia
Di tante cose vere che si dicono e si tramandano su Milano, questa è una delle più assidue, durature e mitologiche leggende o meglio… una delle peggio cazzate che vi possano raccontare! Rispetto alla Romagna, Milano, ha il cielo terso.
Checché se ne dica di Milano, è una delle città più efficienti e meglio organizzate d’Italia… e se saprete darle la possibilità di farsi conoscere, ve ne innamorerete anche voi (solo ricordate di prendere delle pause di tanto in tanto per salvaguardare il vostro equilibrio psico-fisico… Che troppa Milano, vi avviso, nuoce gravemente alla salute! Mentale soprattutto).
Aaaaah bellissimo questo post, mi rivedo in (quasi) tutto quello che dici! Anche io mi sono trasferita a Milano per l’università, e dal mio minuscolo paesino in Toscana a Milano lo shock si è sentito tutto! Ma è uno shock in senso buono, perché di Milano mi sono innamorata e a Milano ho trascorso gli anni più belli della vita. Adesso per me è una seconda casa, non riesco a parlarne male e la amo come se fosse una di famiglia…si parla di metamorfosi? A me è successo proprio questo, e in meglio 🙂
Guarda ti ammetto… ho avuto alti e bassi, e non sempre è stato amore, ma ho sempre visto in Milano qualcosa di speciale. E poi dopo aver provato Parigi per poco, Milano mi era sembrata la città più calda e accogliente che conoscessi! ahahaha
Sempre tutto relativo, ma Milano sì, si può amare! 😉
E grazie!!!
va tutto bene ma stiamo parlando di giovani che si trasferiscono a Milano. Io ho piu’
di 70 anni ben portati ed ho vissuto in Maremma per gli ultimi 20 anni, voglio una vita
da milanese e preferibilmente la vorrei da subito, appena arrivata. Vorrei subito trovare
un alloggio in via Solari ( vicino a mia figlia), un lavoro solo di mattina, una palestra di
pomeriggio e un gruppo di lettura nel pomeriggio.
Salve non voglio dilungarmi sono un uomo di 50 anni impiegato comunale vivo a Bari e sono singol sempre disprezzato Bari per tutto dal paesaggio clima e gente ho trovato una mobilità di interscambio con una collega che lavora a Milano al comune in una struttura sportiva Arena civica abbiamo visto i posti da scambiare la collega e piaciuto il posto di Bari e io ho visto il posto di Milano a me e piaciuto, però mi stanno dicendo i conoscenti e amici che milano e carissima la vita è dura mi stanno scoraggiando io cerco di vivere in una città verde da un paesaggio di montagna amo la montagna e alcuni mi dicono che a un ora da milano puoi vivere in paese ai piedi delle pere Alpi e fattibile posso fare il passo so che è una scelta dura e difficile