
L’estate è arrivata e hai deciso di puntare in alto – letteralmente. Weekend in rifugio, trekking di più giorni, magari anche qualche bivacco sotto le stelle. Ma cosa mettere nello zaino quando le temperature oscillano tra i 30° del fondovalle e i 5° del rifugio a 2500 metri?
Preparare lo zaino per la montagna estiva è un’arte che si impara con l’esperienza, ma una buona lista può salvarti da errori costosi (e freddi!). Ricordiamolo sempre: ognuno di noi ha esigenze e gusti relativi, ma qui ti dico le basi da sapere per vestirti bene in montagna d’estate.
Indice degli argomenti
Scarpe e Accessori
Scarponi/Scarpe da Trekking
La regola d’oro: Mai andare sui sentieri con scarpe inadatte Per l’estate: Scarpe basse o scarponcini a seconda del terreno Caratteristiche: Suola Vibram, membrana impermeabile, protezione della punta
Sneaker vs Scarpe da Trekking: perché non sono la stessa cosa
Molti pensano che le sneaker moderne, anche quelle tecniche, possano sostituire le scarpe da trekking. Errore grave. Ecco le differenze fondamentali:
Le sneaker donna o uomo (anche quelle di qualità come Adidas) sono progettate per:
- Superfici urbane lisce (asfalto, cemento)
- Movimenti multidirezionali (sport, palestra)
- Comfort nella vita quotidiana
- Traspirabilità in ambienti controllati
Le scarpe da trekking e scarponi sono invece progettate specificamente per:
- Terreni accidentati (rocce, fango, radici, ghiaia)
- Movimenti lineari con carichi pesanti (zaino)
- Protezione in ambiente naturale
- Resistenza agli agenti atmosferici
Differenze tecniche cruciali:
Suola: Le sneaker hanno suole morbide ottimizzate per l’asfalto, le scarpe da trekking hanno suole rigide Vibram con tasselli profondi per grip su roccia e fango.
Tomaia: Le sneaker privilegiano leggerezza e ventilazione, le scarpe da trekking proteggono da sassi, rami e acqua con materiali resistenti.
Supporto: Le sneaker offrono ammortizzazione per salti e scatti, le scarpe da trekking stabilizzano il piede su terreni irregolari e supportano il peso dello zaino.
Protezione: Le sneaker sono aperte e flessibili, le scarpe da trekking hanno rinforzi su punta e tallone per proteggere da impatti.
Quando usare cosa:
- Sneaker: Passeggiate urbane, palestra, vita quotidiana, percorsi su asfalto
- Scarpe da trekking: Sentieri di montagna, terreni naturali, trekking con zaino, condizioni meteorologiche variabili
Usare sneaker sui sentieri di montagna significa rischiare scivolate, distorsioni, piedi bagnati e doloranti. La sicurezza in montagna inizia dai piedi.
Il Sistema a strati: la base di tutto
Prima di buttare roba a caso nello zaino, devi capire il principio fondamentale dell’abbigliamento in montagna: il sistema a strati.
In montagna d’estate puoi partire con 25° e sole e ritrovarti dopo due ore con 8° e vento. Per questo servono tre strati:
- Strato base: a contatto con la pelle, gestisce il sudore
- Strato intermedio: isola dal freddo, regola la temperatura
- Strato esterno: protegge da vento, pioggia e neve
Questo sistema ti permette di aggiungere o togliere capi a seconda delle condizioni, senza mai rimanere né troppo caldo né troppo freddo.
Abbigliamento base: quello che non può mancare
Magliette Tecniche (2-3 pezzi)
Cosa prendere: magliette in materiale sintetico o merino
Perché: Il cotone in montagna è il nemico numero uno. Quando sudi si impregna d’acqua, diventa pesante e non asciuga mai.
I miei consigli:
- Una addosso, una nello zaino, una (o più) di ricambio per i trekking lunghi
- Meglio colori chiari che riflettono il sole, ma vedi tu
- Le maniche lunghe proteggono dai raggi UV in alta quota idem le camicie sintetiche
Pantaloni da Trekking (1-2 pezzi)
Per i weekend: Un paio va bene, meglio se convertibili (si trasformano in pantaloncini)
Per trekking lunghi: Due paia almeno, se si bagna uno hai l’altro
Caratteristiche importanti:
- Asciugatura rapida
- Resistenti agli strappi
- Libertà di movimento
- Tasche comode per piccoli oggetti
Biancheria Intima
Mutande: In materiale tecnico, 2-3 pezzi per trekking lunghi
Reggiseni sportiv (quando servono)i: Comodi e che sostengano bene durante la camminata Calze da trekking: Almeno 2-3 paia, mai economizzare sulle calze
Dettaglio importante sulle calze: Prendi calze specifiche per trekking, con rinforzi su tallone e punta. Sono importanti tanto quanto le scarpe.
Le vesciche rovinano qualsiasi escursione.
Strati Intermedi: gestire il Freddo
Pile o Softshell?
Quando serve: alla mattina presto, alla sera, durante le soste, in caso di maltempo
Quale scegliere:
- Pile: caldo, più economico, si asciuga rapidamente.
- Softshell: più versatile, antivento, ma più costoso. Questo capo per me è essenziale quando si fa trekking con frequenza e quando si fanno alte vie. Protegge da tante situazioni, ma ha i suoi costi.
Strato Esterno: la Protezione
Giacca Impermeabile/Antivento
Non negoziabile: In montagna il tempo cambia in 10 minuti
Caratteristiche essenziali:
- Impermeabile (almeno 10.000mm)
- Traspirante
- Cuciture sigillate
- Tasche accessibili anche con lo zaino
In alternativa:
Piumino + Guscio
Indispensabile per ogni situazione in cui ci si ferma il piumino. Fa freddo, serve coprirsi. Serate in rifugio, bivacchi, soste prolungate.
Caratteristiche: Comprimibile, leggero come peso (300-500g), caldo anche se umido. Non tiene l’acqua, ma ti tiene cald*. Che sia di materiali tecnico o di piume d’oca (ad oggi non serve più quello di piume d’oca, ci sono ottimi materiali tecnici).
Anche con 25° di giorno, a 2000 metri di sera possono esserci 5-8°.
O di notte si può andare sotto zero anche a meno gradi in estate a certe altezze. Il piumino è un investimento che non ti pentirai mai di aver fatto.
Ma siccome il piumino non tiene l’acqua, sopra va messo un antivento/anpioggia. Un guscio.
Budget limitato? Anche un semplice k-way va bene per iniziare, l’importante è avere qualcosa contro il vento e l’acqua.
Accessori Indispensabili
Coprizaino
Spesso dimenticato ma fondamentale. La tua roba deve rimanere asciutta, sempre.
Cappello/Berretto: Indispensabile per proteggere la testa dal sole
Occhiali da sole: con protezione UV adeguata (categoria 3-4)
Guanti: sembrano inutili d’estate ma in alta quota possono servire
Protezione Solare: non sottovalutarla mai
In montagna d’estate il sole è il tuo peggior nemico. L’altitudine amplifica i raggi UV e la neve riflette ulteriormente.
Crema solare: Fattore 50+, resistente all’acqua
Stick per labbra: Con protezione UV
Occhiali: Con protezione laterale per i ghiacciai
Lista Completa per Weekend (2-3 giorni)
Da Indossare
- Scarpe da trekking
- Calze da trekking
- Pantaloni da trekking
- Maglietta tecnica
- Biancheria tecnica
Nello Zaino – Abbigliamento
- 1-2 magliette tecniche di ricambio
- 1 paio pantaloni extra (o convertibili)
- 2-3 paia calze da trekking
- Biancheria di ricambio
- Pile o softshell
- Piumino (o giaccavento se non si ha un piumino)
- Guscio antivento e/o antipioggia
- Coprizaino
Accessori
- Cappello/berretto
- Occhiali da sole
- Guanti
- Crema solare 50+
- Stick labbra con UV
Se Dormi in Rifugio
- Sacco lenzuolo (spesso obbligatorio)
- Ciabatte leggere (a volte non ci sono in rifugio, a volte sì)
- Asciugamano in microfibra
- Kit igiene minimale
- Tappi per orecchie (se avete sonno delicato)
Lista Completa per Trekking Lunghi (4+ giorni)
Tutto quello del weekend, più:
- 1 maglietta tecnica extra
- 1 paio pantaloni extra
- Più biancheria intima
- Detersivo liquido per lavare (se lo volete, io lavo spesso con quello che ho)
- Corda per stendere (ottimo consiglio, non la porta mai ahaha ma le basi ve le dico)
Consigli per ottimizzare peso e spazio
Scegli capi multifunzione
- Pantaloni convertibili ad esempio (lunghi → corti)
- Giacche con pile removibile
- Magliette con cappuccio
Comprimi tutto
- Usa sacchetti compressori per piumini e pile
- Arrotola i vestiti invece di piegarli
- Riempi scarpe e caschi con calze e biancheria
Errori da Evitare Assolutamente
Fidarsi solo del coprizano: non farlo
Non basta il coprizaino a proteggere il contenuto dello zaino. Se hai un trekking lungo soprattutto ma anche per weekend, meglio mettere tutto in sacchetti isolanti di plastica. Quando piove, e prendi acqua, il coprizaino da solo non protegge il contenuto dello zaino.
Il Cotone
Jeans, magliette di cotone, felpe in cotone o peggio calze: lasciali a casa.
In montagna il cotone può essere pericoloso per i colpi d’aria o le vesciche.
Non Risparmiare su Scarpe e Calze
Vesciche e piedi doloranti rovinano qualsiasi trekking. Investi in scarpe e calze buone.
Non Portare Troppo “Per Sicurezza”
Ogni grammo conta quando cammini. Porta solo quello che serve davvero.
Non Testare Attrezzatura Nuova
Mai provare scarpe o zaini nuovi durante un trekking importante. Testali prima su percorsi brevi.
Budget: Quanto Spendere?
Livello Base (300-500€)
- Scarpe entry-level (80-120€)
- Zaino 40L economico (50-80€)
- Abbigliamento base tecnico (150-300€)
Livello Intermedio (800-1200€)
- Scarpe di qualità (150-250€)
- Zaino professionale (100-200€)
- Abbigliamento tecnico di marca (450-750€)
Livello Pro (1500€+)
- Attrezzatura top di gamma
- Materiali ultraleggeri
- Tecnologie avanzate
Il mio consiglio: Inizia con il livello base e aggiorna man mano che capisci le tue esigenze.
Il Mio Setup Estivo Preferito
Dopo anni di trekking, questo è quello che funziona per me:
- Base: Maglietta tecnica + pantaloni lunghi perché mi proteggono di più da ogni evenienza (zecche, piante velenose, irritazioni solari… )
- Intermedio: Felpa o pile
- Esterno: Giacca guscio 3-layer professionale
- Esterno: piumino tecnico per riscaldarmi
- Piedi: Scarpe da trail basse + calze tecniche
- Accessori: Cappellino per il sole, occhiali, zaino tecnico, bacchette
Considerazioni Finali
L’abbigliamento giusto in montagna non è solo questione di comfort, ma di sicurezza. Il tempo in montagna cambia rapidamente e essere preparati può fare la differenza tra un weekend fantastico e un’esperienza da dimenticare.
Inizia con l’essenziale, testa tutto prima di partire e aggiorna l’attrezzatura man mano che guadagni esperienza. La montagna ti insegnerà cosa funziona davvero e cosa no.
Ricorda: non esiste cattivo tempo, esiste solo abbigliamento inadeguato… Dicono.
Con la preparazione giusta, ogni stagione è perfetta per andare in montagna.
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