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Arrivare a Betlemme da Gerusalemme: come visitare la città e cosa vedere?
Anche se non siete i Re Magi, forse saprete già che arrivare a Betlemme significa raggiungere la città in cui nacque Gesù… Ovviamente, io no, non lo sapevo, ma immagino che siano in tanti a ricordare che proprio Betlemme é il luogo presente nei presepi.
Questa città che dista pochi km da Gerusalemme è il posto nel quale si ritiene sia nato Gesù bambino.
E già solo questo sarebbe un elemento di interesse, eppure è stato molto, ma molto di più per me.

Dove si trova Betlemme?
Betlemme si trova in Medio Oriente ed è una città della Palestina stando agli accordi internazionali attuali – mappa Betlemme.
Nonostante la città di Betlemme disti solo 9 km da Gerusalemme, qui si entra in un altro stato: non siamo più in Israele bensì nello stato di Palestina ad oggi. Per poterci arrivare serve necessariamente atterrare in Israele e passare da Israele non essendoci accessi diretti dell’Europa.
Da ricordare anche che Israele ancora non riconosce i possedimenti in quanto palestinesi e ritiene lo Stato di Palestina delle regioni di Terra d’Israele.
Quanto è certo è che siamo nella Terra Santa, santa per tutte le più importanti religioni monoteiste: ebraismo, islam e cristianesimo.
Andare a Betlemme: i motivi per cui inserire questa meta nel vostro itinerario
- Betlemme è storicamente una città fulcro della storia delle religione. Che siate credenti o no, qui si visita la basilica dove nacque Gesù bambino (per chi crede)… o una chiesa di grande impatto e valore storico e artistico (per chi non crede).
- Andare a Betlemme significa entrare in Palestina e iniziare a conoscere e vedere con i propri occhi queste terre di cui tanto si senta parlare dai media
- Portare un aiuto concreto e facile a una popolazione che dignitosamente vive e lavora.
- Scoprire alcuni dei grandi capolavori di Banksy, davvero meravigliosi.
- Visitare Betlemme significa vedere una delle perle della Terra Santa, e ve la consiglio di cuore.
Da fare prima di partire
Stiamo parlando di un viaggio che ha come destinazione Israele e poi i territori della Cisgiordania (Palestina), di tanti posti in cui si può avere qualche dubbio, qui l’assicurazione viaggio online direi che è decisamente consigliata. Per mia mamma obbligatoria, per me confortante.
Altra cosa: consultare sempre www.viaggiaresicuri.it prima di partire! Solitamente non dice cose confortanti, ma quanto meno informa per benino sui rischi presenti e starà a voi fare le dovute considerazioni (quando sono partita io sconsigliava l’utilizzo dei bus, ma nel concreto li ho sempre presi e con totale serenità d’animo). Ma vi rimando a quando post più approfondito sul tema: Viaggiare in Israele e Palestina senza paura, è possibile?

Cosa serve sapere prima di arrivare a Betlemme
- Betlemme è già in Cisgiordania o Palestina o West Bank (questi i vari nomi per chiamarla) e di conseguenza è musulmana.
- Qui troverete i posti di controllo, i noti check point di cui tanto di sente parlare che dividono Israele dalla Palestina. Nel mio caso uscendo con l’autobus e andando quindi da Gerusalemme a Betlemme non mi hanno fatto nessun controllo. Mentre nel tratto da Betlemme a Gerusalemme sono saliti i poliziotti a controllare i passaporti.
- Portate SEMPRE il passaporto con voi, tanti i posti in cui viene richiesto.
Come arrivare a Betlemme da Gerusalemme
Facile. Si prende l’autobus 231 dalla porta di Damasco in Gerusalemme.
Il costo a tratta é di 8nis a persona e la durata è di 30 minuti a tratta.
Da tenere ben presente che questo autobus è palestinese e quindi lavora anche allo Shabbat ovvero dal venerdì sera al sabato dopo il tramonto. In caso contrario tutto a Gerusalemme si blocca in quelle ore, mezzi pubblici israeliani inclusi.

Dormire a Betlemme?
Nel mio caso, ho visitato la città dormendo a Gerusalemme, ma mi é stato detto che a Betlemme ci sono 40 alberghi, molti posti per mangiare e soprattutto i prezzi sono più bassi rispetto a Gerusalemme. Sarebbe anche un modo per aiutare la città che vive solo di turismo, ma Gerusalemme ha una bellezza senza pari a mio parere e ammetto che ho preferito tornare lì. Chiedo venia, ma le occasioni per godermela non sono tante.

Come muoversi a Betlemme
In città
A piedi. Dalla stazione dei bus al centro di Betlemme si parla di 10/15 minuti a piedi. Non serve assolutamente prendere un taxi e tenete presente che appena scendete dal bus potreste trovarne parecchi di taxisti che cercano di portarvi in giro.
Nei dintorni
Se non avete l’auto, ahimè, resta solo il taxi.
I luoghi proposti sono diversi, e i prezzi vengono contrattati come sempre. E qui vi dco: badate bene.
Discorso taxi in Palestina: attenzione alla contrattazione pre e durante!
La guida parla di 50nis all’ora per il noleggio dei taxi (Lonely Planet edizione 2012), ma in realtà i prezzi sono tutti un po’ più alti ora.
I taxisti a me hanno proposto prezzi a seconda delle cose da visitare, e ancora una volta, la fregatura del viaggio io me la sono presa da un taxista (ci sarà un giorno in cui scriverò un compendio sul mio rapporto con i taxisti in giro per il mondo… Ah se lo scriverò!).
Consapevole delle numerose fregature che cercano di rifilare molte volte i taxisti con i turisti appena arrivati (non tutti per carità, ma tanti… sì), avevo concordato per benino fin dall’inizio: 150nis per vedere la casa di Erode e il Muro con i graffiti. Totale tempo a suo dire: 2 ore.
In realtà ci vuole molto meno. Nel corso della gita, finiamo di vedere quanto concordato nel giro di un’oretta, e il taxista iper gentile mi offre in aggiunta di vedere i graffiti di Bansky collocati in varie zone fuori Betlemme… Solo che anche a mia diretta richiesta finge di non capire, e non parla di soldi aggiuntivi e per questa ragione io accetto breve prolungamento visita essendo passata appena un’ora (mentre io ne avevo concordate 2).
Morale: il taxista dopo le 2 ore mi chiedo 400nis alias quasi 100 euro anziché i 150nis concordati.
Vi racconterò meglio in un altro momento, per ora posso solo dirvi che:
– mi sono imbestialita
– si è messo le mani dei capelli non appena mi ha sentito partire per la tangente
– alla fine ho pagato di più nonostante fosse una fregatura
– anche un altro tassista sempre in Palestina ha provato a fare lo stesso “giochetto”, ma ero preparata questa volta. Solo badate bene quando vi offrono percorsi aggiuntivi o nuove tratte o vi propongono di portarvi “chissà dove” perché “siamo tutti amici”, visto che in realtà potrebbero poi chiedervi più soldi. Ma senza avvisarvi prima.

Cosa vedere a Betlemme?
(Da girare a piedi)
Basilica della Natività con la Grotta della Natività
Nb: la chiesa é in restauro al momento e lo sarà fino al dicembre del 2016
Credo sia l’attrazione principale per milioni di pellegrini, ma anche per chi ha un semplice interesse storico culturale, questa chiesa é una meta da non perdere assolutamente.
Qui, sostengono con certezza i credenti, è nato Gesù bambino.
Patrimonio Unesco (e quindi per me come sempre un luogo da visitare…), la Basilica della Natività é in funzione da sempre. Fondata nel 326 d.C da Costantino, venne poi distrutta e ricostruita da Giustiniano nel VI secolo d.C.


Cappella della grotta del latte
A circa 3 minuti a piedi, c’é questa cappella ritenuta dai credenti di ottimo auspicio per le donne in cerca di fertilità e allattamento. Qui si fermò Maria per allattare Gesù bambino e una goccia del suo latte cadde sulla roccia trasformandola da rossa a bianca. Le proprietà di questa roccia pare (per i credenti) siano di auspicio per chi cerca fertilità e aiuti nell’allattamento.
Manger Square e la città vecchia con il suq
La piazza centrale. Molto bello il giro per il suq e i vicoli che forma o la parte vecchia.

Fuori Betlemme (con auto propria o taxista)
Herodium
Il palazzo di Erode risale a (ben) il 23/15 a.C. Si tratta di scavi archeologici posti su una splendida collina, che se visto con il bel tempo, regala una gran panorama (nel mio caso, a dicembre, pioveva!).
La visita merita: 29 nis a persona per entrare.

Il Muro che divide Israele dalla Palestina
Per me, imperdibile. Toccante, intenso, capace di farti subito sentire piccolo, ma non come dimensione bensì come essere umano. Perché vedere un muro che divide non é mai un elemento da festeggiare. Quello che però rapisce sono i graffiti semplicemente splendidi che decorano… Anzi no, che URLANO sul muro.
Graffiti di Banksy
Post: Banksy e la street art in Palestina
La parte più bella. Più sincera. Più comprensibile, senza necessità di dizionario.
Un linguaggio diretto che arriva dritto dritto allo stomaco. Decisamente, non fatevela mancare.
Ciao a tutti,sono Carmen e tra 3 settimane partiro x Terra Santa insieme al mio compagno Giovanni…….E’ x me un sogno,anzi,IL SOGNO… .Vedere la terra dove Isus e’ nato,e’ x me IL SOGNO. Amo la terra d’Israele,la terra di Isus… (sono ortodossa ,in quanto di origini rumene)….. . Grazie a Dio ,spero sia il primo viaggio di una lunga serie……Grazie a Dio
BUON VIAGGIO CARMEN TI AUGURO DI TROVARE QUELLO CHE CERCHI MA NON DEVI DIRE IO SONO ORTODOSSA IN QUANDO ROMENA IO SONO ITALIANO RESIDENTE IN ROMANIA E CATTOLICO E IN ROMANIA VI SONO MOLTI CATTOLICI E GRECO CATTOLICO – QUELLO CHE DICE IL PRETE NON E CHE NOI DOBBIAMO FARE MA IL NOSTRO CUORE CI DIRA COME FARE BUON VIAGGIO E CHE IL SIGNORE SIA CON TE ,,
Buon giorno Germano,ieri sera siami tornati dalla terra d’Israele… Bellissimo viaggio,pieno,carico di emozioni,,RINGRAZIO IL SIGNORE X AVERMI AIUTATA AD ARRIVARE IN TERRA SANTA… Germano, un caloroso e affettuoso abbraccio a lei e tutti i suoi cari. Con rispetto Carmen Mageanu
La smette di dire “ terra d’Israele”? Gerusalemme è Palestina, Betlemme è Palestina, Nazareth è palestina! Che ti piaccia o no!
Paolo forse non era prudente, ma di sicuro era un CRISTIANO! “Eravamo là da molti giorni, quando scese dalla Giudea un profeta, di nome Agabo. Egli venne da noi e, presa la cintura di Paolo, si legò i piedi e le mani e disse: «Questo dice lo Spirito Santo: “A Gerusalemme i Giudei legheranno così l”uomo a cui questa cintura appartiene, e lo consegneranno nelle mani dei pagani». Quando udimmo queste cose, tanto noi che quelli del luogo lo pregavamo di non salire a Gerusalemme. Paolo allora rispose: «Che fate voi, piangendo e spezzandomi il cuore? Sappiate che io sono pronto non solo a essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesù». E, poiché non si lasciava persuadere, ci rassegnammo dicendo: «Sia fatta la volontà del Signore». Atti 21:10-14
Ciao, scusa il disturbo. fra un paio di mesi partirò per Israele, un sogno nel cassetto. Prime due notti a Tel Aviv e altre cinque a Gerusalemme. Ho prenotato già i due hotel e una macchina a noleggio. <vorrei sapere se posso andare ovunque in auto, logicamente con targa israeliana e non posso andare nè a Gerico nè a Betlemme. Grazie dell'informazione.
Ciao Roberto!
Mi spiace ma io mi sono mossa con mezzi pubblici e non con auto quindi preferisco non dire nulla sulle auto perché non ne ho esperienza diretta e rischierei di dirti cose per sentito dire… Quindi meglio che cerchi info più dirette. Mi spiace, ma non so aiutarti.
Ciao, potresti gentilmente farmi sapere come consigli di raggiungere Gerusalemme da Tel Aviv? Autobus o treno? Grazie
Ciao Maria!
Io mi ero trovata benissimo con l’autobus. Nel giro di un’oretta ero arrivata e c’era tanta varietà di orari. 🙂
Ciao, a novembre porteró i miei genitori a visitare la Terra Santa. Di base saremo a Gerusalemme ma vorrei approfittare della tranquillitá dello Shabbat in cittá per andare a Betlemme. Credi sia sicuro andare in bus? A quanto ho capito alla “frontiera” non bisogna scendere dal bus ma sono I militari a salire e controllare I passaporti. Giusto? In momenti di tensione c´é il rischio di rimanere bloccati in Palestina per la chiusura del checkpoint? Grazie. Saluti
Ciao! Guarda darti ragguagli su situazioni politiche internazionali simili, è impossible! Quindi “è sicuro” è una risposta a cui ognuno dà la sua versione…
ma in generale nella mia esperienza lo è stato. Non hanno alcun interesse a bloccare i turisti da qualche parte, e andare a Betlemme durante lo Shabbat è un’ottima idea. Gli autobus sono tranquillissimi e sì sono saliti i militari.
Questa la mia esperienza 🙂
il 2 settembre parto per Gerusaleme mi sai dare indicazioni per arrivare a Betlemme e Nazareth con i mezzi pubblici? sai se si reisce ad andare anche sul mar Morto?
ho già visto come arrivare dall’aereoporto di Tel Aviv a Gerusalemme con i mezzi pubblici.
Grazie
Ciao!
Come arrivare a Betlemme lo trovi scritto in questo articolo, qui sopra!
E qui trovi gli altri post utili: https://fringeintravel.com/category/israele/
A Nazareth non sono andata quindi non so dirti 🙂
Ciao Carmen
Riassumendo x fare il giro dei graffiti dì bansky a Betlemme devo per forza prendere un taxi?
Ciao!
A meno che non vai con un tour organizzato o con auto a noleggio… Sì! Rimane come alternativa il taxi visto che sono collocati in diversi parti e non solo a Betlemme città.