Siamo dei provetti viaggiatori perché amiamo il mondo e la bellezza che ci offre: siamo curiosi, avventurosi, pieni di risorse e consapevoli che ciò che la natura ci offre è giusto preservarlo? Serve ricordare sempre che preservare la natura significa preservare casa nostra.

Resta quindi essenziale che il nostro passaggio non arrechi danni a ciò che ci circonda.

Il nostro Pianeta va rispettato, nel modo corretto, sia quando si fa trekking in modo responsabile sia quando si viaggia di città in città. E a volte il problema è la mancanza di civiltà, ma altre volte la mancanza di conoscenza. 

Ci sono piccole azioni che magari non pensiamo di compiere, non perché siamo superficiali, ma solo perché davvero non abbiamo mai avuto modo di porre l’accento su alcuni nostri comportamenti che potrebbero causare grandi danni all’ecosistema. 

Alle volte serve solo avere le idee chiare per fare e quindi provo a condividere alcuni consigli per viaggiare in modo più sostenibile. 
Dal risparmio alle piccole riparazioni fai-da-te da attuare mentre si è in viaggio, altra voce importante per aiutare l’ambiente: il riutilizzo. 

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Riparazioni fai da te

Uno dei primi consigli è quello di non sprecare, ma al contrario riutilizzare o aggiustare per usare ancora. Questa una prima forma di rispetto della natura visto che lo spreco causa immani danni. 

Se si rompe un infradito, lo zaino o anche solo la bacchetta da trekking è utile avere con sé un piccolo tubetto della colla giusta per riuscire a riparare da soli(e senza ulteriori spese) ciò che ci si rompe. 

Ho visto in tanti usare la colla anche in trekking in Perù o Bolivia per sistemare LE SCARPE da trekking, ma vi auguro di cuore non vi serva per quel fine anche se a mali estremi, estremi rimedi.

Non stampare

Meglio usare biglietti elettronici e applicazioni del telefono. Sembra scontato come consiglio eppure ancora in tanti sentono la necessità di avere il “cartaceo” tra le mani.

Evitare plastica monouso

Lo sappiamo, la plastica è uno dei mali del nostro secolo per l’ambiente eppure non è per niente facile eliminarla dalla nostra vita, ma possiamo provare ad impegnarci al massimo comprando prima di partire delle borracce da tenere con noi e cercando di favorire sempre contenitori di altro materiale. Proviamoci. 

Supportare i prodotti locali

Meglio rispetto alle grandi multinazionali, i piccoli produttori hanno bisogno del sostegno di tutti, turisti in primis. 

Non sprecare

Spegnete le luci OGNI volta in cui non le usate (e non ditemi che lo fate tutti perchè io giro a volte per le case degli amici per spegnerle). 
Fate la doccia di minuti e non di ore. Chiudete il rubinetto mentre insaponate le mani… 
Se tutti applichiamo sempre queste piccole regole, aiutiamo l’ambiente sia in viaggio che a casa. 

Prediligere strutture alberghiere che rispettano l’ambiente

E’ ora di premiare chi si prodiga per aiutare la natura e fa di tutto per rispettarla e a partire dalla scelta che facciamo quando andiamo in vacanza o in viaggio, c’è già la nostra prima differenza.

Evitare mezzi e auto per fare pochi km

Qui lo so che gioco facile, ma vi assicuro che spostarsi a piedi quando si parla di pochi km è più bello e fa bene alla salute, oltre che all’ambiente. Potreste ritrovarvi con i jeans larghi in men che non si dica, ma a prescindere dalla linea, è una questione di rispetto dell’ambiente. Quando si può, aiuta. 

Eliminare ogni forma di sfruttamento turistico sugli animali

Argomento molto lungo, lo so, ma essenziale. Ua volta non si aveva la conoscenza che si ha oggi. Non si sapeva che dello sfruttamento degli elefantiin Thailandia o nel Sud Est asiatico per esempio, non si sapeva che sono letteralmente torturati e obbligati a fari fare i nostri giri. 

Oggi si sa. Abbiamo il dovere di non supportare in alcun modo questo genere di turismo e informarci con grande cura quando si parla di turismo che include degli animali.

Non dico sia sempre facile, non dico non possa capitare di sbagliare, ma sicuramente serve badarci. 

Raccolta differenziata dei rifiuti

Importante cercare di fare sempre la raccolta differenziata e portare con sé i rifiuti che non possono essere smaltiti. Aggiungo: se trovate cose in giro lungo i sentieri di montagna o nella natura, se potete, portateli con voi in città per buttarli. 

Borsa di tela, borraccia e altri prodotti non inquinanti

Altri piccoli dettagli che fanno la differenza stanno nella borsa di tela per evitare di comprare le borse di plastica ogni volta, nella borraccia da riempire d’acqua e nei prodotti. Meglio sceglierli amici dell’ambiente. Non credete? 

Il viaggio per proteggere la natura è quotidiano e sicuramente a volte impegnativo, ma passo dopo passo, possiamo farcela.

*** Foto Unsplash