La Val Pusteria è ritenuta da tanti una delle Valli più belle e imperdibili della montagna italiana e direi a ragione. Ogni volta che ci torno mi rendo conto che questa valle non delude mai.
Vi racconto quindi un’escursione poco nota ai più ma decisamente meritevole.
Indice degli argomenti
Dati tecnici escursione
DIFFICOLTÀ: media |
TEMPO: 5 ore |
DISLIVELLO: 1020 m (a salire e poi a scendere) |
LUNGHEZZA: 15 km |
DOVE: Chienes, Val Pusteria (Alto Adige) |
Come arrivare?
Punto di Riferimento Chienes.
Un paesino posto sulla strada statale principale della Val Pusteria e facilmente raggiungibile sia in auto che in treno (con numerosi cambi se mai, ma si arriva).
Video dell’escursione
Un breve video per raccontarvi per bene l’escursione!
Difficoltà percorso
➡️ Se siete escursionisti con esperienza
Escursione davvero molto molto bella e agevole. Nessuna difficoltà tecnica. Richiede solo allenamento e buona condizione fisica.
➡️ Se siete alle prime armi o escursionisti con poca esperienza
Il dislivello di 1000 metri si fa sentire e le parti in cresta potrebbero creare qualche fastidio se si soffre di vertigini.
Dove dormire?
Per fare delle gran belle vacanze a Chienes e in Val Pusteria vi consiglio l’hotel Kronblick.
Posto nel paesino di Chienes, l’hotel Kronblick vanta:
– area piscine e spa pazzesca
– prezzi variegati a seconda delle stanze: le stanze tradizionali costano meno, diversamente ci sono delle suite pazzesche che sono grandi, spaziose e bellissime.
– servizi di ogni genere
– sala ristorante e bar con tavoli anche all’esterno
Devo dire che in questo hotel si sta davvero bene!
I prezzi cambiano a seconda dei periodi e in questo caso anche a seconda della tipologia di stanza, alle volte si trovano offerte ma qui si parla di vacanza pazzesca.
E se volete sognare e trattarvi davvero bene, ecco la suite di cui vi parlavo a dir poco strepitosa:
Traccia gpx
PARTENZA: | Parcheggio Gelenke |
ARRIVO: | Parcheggio Gelenke |
GIRO AD ANELLO: | sì |
SEGNALETICA: | sì |
TRACCIA GPX: | sì (da scaricare da desktop) |
Itinerario Cime del Pozzo – Val Pusteria
Si parte la mattina, dopo una bellissima e infinita colazione all’hotel Kronblick. Come sempre la scusa è: “Oggi si cammina, posso mangiare di più”.
Serve però prendere auto e arrivare al parcheggio Gelenke. Qui si lascia auto gratis e si trovano facilmente i cartelli che indicano “Cima del Pozzo” – Putzenhohe.
Si prende una forestale che sale nel bosco e si va!
La prima parte è lungo forestale nel bosco. Poco panoramica, ma pian piano lo scenario si apre a tratti.
Si passa da una piccola Malga Moarhof e poi si prosegue ancora… Pian piano, salendo ci si avvicina al Laghetto Verde. Quando sono passata io il colore era in realtà molto scuro, ma è una prima tappa. Da qui in poi lo scenario sarà sempre più bello.
La cima si intravede dal Laghetto. Si prosegue in salita ovviamente ma senza difficoltà tecniche ed ecco Cima di Pozzo o Cime del Pozzo 2420 metri.
Scenario stupendo!
Da qui si può proseguire in cresta ed è quanto vi consiglio. Ci sono solo un paio di passaggi su roccia ma di breve durata e non troppo complessi, mentre lo scenario è spettacolare.
Lungo questa cresta passa anche l’Alta via di Fundres che spero di poter fare prima o poi.
Si arriva verso Cima 12 e poi si inizia a scendere per fare un bel giro ad anello.
La cosa più bella?
La discesa non è difficile! Non è ripida o tecnica anzi. Avviene bene o male su forestale e quindi è una gran chicca.
Si torna nel bosco quindi e si scende in modo graduale per poi ritornare all’auto.
Un bellissimo giro stancante forse ma quanto mai di impatto per i paesaggi vissuti e… Per le poche persone trovate! Quando si fanno percorsi senza “ristorante/rifugio” la montagna è ancora per pochi.
Ogni giovedì appuntamento fisso con racconti o video di trekking, cammini o escursioni! Idee per nuove gite o consigli, trovate tutto qui: FRINGE IN TREKKINGSe volete invece ess ere sempre aggiornati e non perdervi nessun post, iscrivetevi alla newsletter e indicate “trekking” negli interessi. |
Nadia dice
Descrizione ottima del percorso e condivido appieno l’ultima parte!