
(Foto da web)
Indice degli argomenti
Lione: miniguida per organizzare un weekend o più giorni
Avevo in testa di visitare Lione fin da quando sono stata a Bordeaux capendo una cosa: la Francia è un Paese meraviglioso e per quanto io sia stata in fissa con Parigi per anni e anni, ora è giunto il momento di andare a conoscere le altre città.
E devo dirvi subito che ho fatto bene.
Lione è particolarmente famosa per la Festa delle Luci che si tiene ogni anno l’8 dicembre (e giornate vicine) e che sicuramente riserva uno spettacolo ai visitatori pazzesco, spettacolo che però io, non ho visto.
Informandomi per il periodo della Festa delle Luci mi sono resa conto che i prezzi erano realmente (realmente!) triplicati rispetto agli altri periodi. Non solo: si parla di una città totalmente invasa dal turismo e per quanto credo ancora che sia una esperienza meravigliosa e spero di poterla fare quanto prima, ho scelto di visitare come prima volta Lione al di fuori di questa festa dal momento che sì, vi anticipo subito, ne vale eccome la pena!
E ora vi racconto tutto quanto concerne l’organizzazione per un weekend o più giorni a Lione, ricordandovi che si parla del periodo FUORI dalla Festa delle Luci visto che lì, è tutta un’altra storia.

Vista dalla collina di Fourviere
Come arrivare a Lione?
Le opzioni sono diverse, ma se parliamo di quelle economiche, questa volta treno e autobus i due mezzi meno costosi per arrivare a Lione.
Se prendiamo come punto di partenza Milano, la distanza non è eccessiva.
AUTOBUS
Ci sono diverse linee, da Flixbus a Euroline e i costi si aggirano sui 25/30 euro a tratta, partendo da Milano.
TRENO – TGV
Questa l’opzione che alla fine ho utilizzato io. Da Milano sono meno di 6 ore e con il TGV si trovano anche offerte per € 29 a tratta. Di mio ho pagato circa 70 euro andata e ritorno … Onestamente? Pas mal! Mi costa spesso di più fare Bologna – Milano.
AUTO
Se siete in 3 o 4 o 5 vi conviene e alla grande! Da Milano sono meno di 5 ore (traffico a parte ovviamente).
AEREO
Qui i costi salgono ma se partite fuori dai weekend, i prezzi si aggirano sui 130/150 andata e ritorno. Ovviamente non è poco, ma neppure troppo.
Dipende anche da quanto tempo a disposizione avete.
Come muoversi a Lione con i mezzi pubblici?
A Lione c’è la metro e ci sono anche diverse linee che la servono. Città di circa 500 mila abitanti, mi ha colpito vedere che il traffico non manca di certo nonostante non sia così “immensa”, per questo trovo la metropolitana una soluzione ottimale.
Diversamente la maggior parte delle volte sono andata a piedi visto che è spettacolare passeggiare in questa città, dipende quindi dalle vostre esigenze.
Il costo del biglietto della metropolitana è (ad oggi, 2018) € 1,90 singolo e dura un’ora (piuttosto costosetto quindi).
Il giornaliero di 24 ore invece costa € 5,80. Con il biglietto si può usare la metro, i mezzi di superficie per la durata di un’ora e (pure) la funicolare che collega la città vecchia con la collina di Fourviere. Diversamente si può andare a piedi eh, che qualche scalino fa solo bene? Non sempre in effetti.
I biglietti li ho sempre comprati sotto alla metro nelle macchinette pagando con monete o con bancomat. Non sono riuscita a trovare macchinette che accettassero banconote.

Vecchia Lione
Lione City Card: cosa è e cosa comprende?
La card spesso sono dei veri e proprio must quando si visitano delle città europee e anche in questo caso devo dire che conviene senza ombra di dubbio.
I vantaggi principali:
– tutti i mezzi pubblici inclusi e quindi gratuiti (e visto il costo dei mezzi, già questa cosa vale!)
– visita guidata inclusa da scegliere
– 23 musei inclusi
– gita sul fiume inclusa
– gita con il bus rosso inclusa (anche se ad oggi non l’ho ancora mai fatta, ma mai dire mai)
– tutti gli spettacoli di “Guignol” inclusi (ovvero di marionette)
Di cose quindi ce ne sono davvero tante.
I costi:
– 1 giorno euro 25
– 2 giorni euro 35
– 3 giorni euro 45
– 4 giorni euro 55
A volte ci sono offerte sul web.
Lione è cara? Costo di un weekend o di un viaggio a Lione
Siamo in Francia, cuore pulsante dell’Europa occidentale e aspettarci di risparmiare proprio qui, sarebbe una vana speranza… ma di contro i prezzi sono molto simili ai nostri, ma quando dico nostri penso principalmente al nord Italia e a Milano, che sappiamo essere tra i più cari d’Italia.
Senza che però la cosa vada a vincolare la possibilità di gestirsi un weekend o meglio ancora 2 o 3 giorni di visita a Lione in modalità low cost.
Quanto costa il viaggio a Lione?
Se prendete autobus o treno in offerta, con circa 50/60 euro riuscite a fare andata e ritorno. In auto tra amici, ancora meno.
Quanto costa dormire a Lione?
L’ho trovata più economica di Bordeaux nel suo insieme (mio termine di paragone essendo abbastanza vicine).
I costi in albergo sono esattamente come da noi: a seconda della zona variano molto. Dai 50 ai 400 euro, la media la fa la vostra voglia di adattarvi o meno, ma con 70 euro si trovano delle gran belle stanze.
Airbnb invece che funziona molto bene e che resta per me il mezzo migliore per viaggiare e “sentirsi a casa” nel vero senso della parola, ha costi di circa 40/50 euro di media a notte. Poi ovviamente dipende sempre da voi, ma si trovano ancora appartamenti molto carini a cifre ottime.
> se volete provare Airbnb (cosa che io consiglio da sempre visto che lo utilizzo da anni e mi trovo davvero bene) vi consiglio di scegliere tra i “super host” ovvero gli host che si sono distinti per affidabilità. E già che ci siete questo il link per prenotare con sconto a voi (€ 25 euro di sconto) e sconto poi a me, nel caso in cui voi prenotiate con questo link.
Quanto costa mangiare a Lione?
Lione è molto nota per la cucina o meglio punta molto su questo aspetto e quindi si trova decisamente di tutto. Dai fast food ai ristoranti capaci di regalare grandi esperienze. Ma nella media direi che è come Milano o città simili.
Si può quindi vivere un weekend economico a Lione?
Credo che dipenda sempre da voi, ma sì. Sicuramente la modalità più economica rimane in gruppo con gli amici per dividere i costi di un appartamento per dire, ma diversamente se ci si muove con anticipo non si hanno grandi problemi.

Basilica di Fourviere
Dove dormire a Lione e in quale zona?
Tantissima l’offerta come sempre, dagli ostelli a circa 25 euro a notte alle camere a circa 70 euro per poi valutare anche appartamenti e studio ovvero piccoli monolocali tanti comuni in Francia, vi basta scegliere a vostro piacere: dove dormire a Lione? Qui il link con tutte le possibilità.
Lione è una città europea, francese e multietnica il che presenta alcune variabili piuttosto comune: la zona migliore per dormire è centro o vicinanze del centro. E siccome non ho una conoscenza adeguata di tutti i quartieri vi dico quanto ho scelto io: una via di mezzo tra il centro pieno (che trovavo troppo costoso) e le zone periferiche (che temevo mi risultassero scomode per la visita della città).
Alla fine la mia scelta è ricaduta sul 3 Arrondissement e devo dire che mi sono trovata molto bene.
Fermata metro “Saxe Gambetta”. Tanti servizi. Sicuramente vedevo bar etnici o meglio invasi da solo uomini del nord africa (che notavo non tanto perchè di origine nord africana, ma perchè non c’era una donna manca a pagarla esattamente come capita di vedere in Marocco per dire)… Ma il quartiere mi è piaciuto molto. Vicino al Centro (poche fermate di metro o 15/20 minuti di bellissima passeggiata) ma senza il caos che spesso alcune zone turistiche prevedono.
Ma tantissime altre zone si prestano per un bellissimo soggiorno eh, io vi dico dove sono stata io.
Cosa vedere a Lione?
1. La vecchia Lione
Ovvero un quartiere rinascimentale ancora perfettamente conservato e oggi inserito nel Patrimonio Unesco vista la tanta meraviglia. Parliamo di circa 300 dimore di antichi nobili, commercianti o personaggi del clero ancora perfettamente conservate. Qui sembra di tornare indietro nel tempo se riuscite a venirci la mattina molto presto di modo da passeggiare senza calca. Si ammirano le facciate delle case, il pavé per terra e lo stile rinascimentale delle facciate tutto italiano.
2. Rue de Saint Jean
Questa la piazza/via da cui spesso si inizia il tour della Vecchia Lione e sicuramente da non perdere. Qui la cattedrale di Saint Jean, un po’ un simbolo e si vede in alto la collina di Fourviere.
3. Traboules
Parliamo di questo simbolo di Lione: i traboules ovvero dei passaggi coperti che collegano i palazzi senza dover fare tutto il giro dell’edificio. Nati per ragioni storiche nonché estetiche, venivano usati dagli artigiani della seta per non bagnare i tessuti e poi sono stati usati tanto nei periodo di resistenza delle città visto che non erano conosciuti dagli stranieri.
I Traboules sono una delle cose imperdibili di Lione e decisamente uniche. Vi segnalo: da rue St Jean 54 verso rue du Boeuf 27 (il traboule più lungo di Lione). Tenete presente che sono privati in realtà perchè appartengono a palazzi privati, ma ad oggi molti sono aperti al pubblico durante il giorno ma non la sera.

Entrata al traboule
4. Rue De Boeuf
Arrivando con il traboule questa via presenta sempre una parte tipica delle Vecchia Lione e deve il suo nome a una statua di “bue” in teoria che in realtà (vai a capire) è un toro! La potete vedere all’angolo con piazza Neuve-St-Jean.
5. Quartiere di St. Georges
Calmo e affascinante, ma anche autentico e con numerose cose da vedere. Qui si trova anche il teatro de Guignol dove assistere a uno spettacolo di marionette tipico di Lione.
6. Collina Fourviere
Si può salire a piedi o prendere la funicolare che sarebbe simile a una carrozza metro solo che sale o scende. Su questa collina sorse Lione come si vede molto meglio nelle sue rovine gallo-romane prima e cristiane a seguire. Questa collina è chiamata “la collina che prega” proprio per questa sua allure meditativa, per la sua storia religiosa molto forte e per i suoi conventi medievali.
7. Basilica notre Dame de Fourviere
Elemento tipico del paesaggio di Lione visto che si vede da numerosi punti della città, questa cattedrale è bella fuori, ma magnifica dentro. Tantissime le cose da vedere, concedetevi del tempo qui.
8. Teatro Gallo-Romano – collina Fourviere
Sempre sulla collina si trova anche Lugdunum ovvero un complesso che racchiude il museo romano e il teatro per un viaggio alle origini di Lione.
Vi posso anticipare che a me il teatro è piaciuto molto, anche grazie alle posizione.

Teatro Gallo Romano
9. Murales a Croix de La Russe
Il quartiere di Croix de La Russe merita a mio parere una visita a parte che io ho anche voluto fare guidata (ma senza grande soddisfazione quindi non ve la consiglierò)… Ma sicuramente c’è tanto da scoprire qui e sarebbe interessante farlo con chi la conosce bene e ve la SA spiegare bene la storia di qui, con interesse e aneddoti. Questa è chiamata la collina che lavora, le origini popolari di questo quartiere sono molto chiare al punto che ancora oggi chi abita qui dice: “Scendiamo a Lione” come se fossero un’entità diversa, ma nel concreto il quartiere si sta abbellendo e sta diventando particolarmente “cool” come capita spesso. Quanto qui secondo me è speciale sono i murales! Ce ne sono circa 200 a Lione ma qui trovate “Fresque de Lyonnais” ovvero un murales di 800 m2 bellissimo a mio parere (rue de la Martiniere). E tanti altri da visitare (se trovate un tour che si dedica solo a questo, me lo segnalate? Io non l’ho trovato!).

Murales “Fresque de Lyonnais”

Altro dipinto murales
10. Presqu’Ile o il centro
Ovvero l’isola o meglio il quartiere che si trova tra il fiume Rodano e il Saona, cuore attivo e moderno della città, vero centro di oggi. Molto attivo di giorno e super animato di sera, soprattutto attorno al municipio o al museo de Beaux Arts.

Bateau sulla Saona
Cosa fare a Lione?
1. Giro in barca sul fiume Saona
2. Spettacolo marionette
3. Giro di sera quando la città cambia grazie alle luci
4. Tour del quartiere Croix de La Russe alla ricerca dei murales
5. Salire a piedi alla collina la Fourviere
6. Visitare uno o due o tre dei 23 musei di Lione
7. Assaggiare la cucina di questa città che sta puntando molto su questo aspetto e ne va particolarmente fiera.
(All’ufficio informazioni vi verranno forniti anche numerosi consigli sui posti consigliati).
Godersi la vie!… Questo una delle regole base quando si visitano città così ricche, di storia e cultura e cose da fare.
Lascia un commento