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Sentiero Azzurro alle 5 Terre: cosa è bene sapere
Il Sentiero Azzurro è un percorso escursionistico molto famoso che si trova in Liguria e collega le famosissime Cinque Terre ovvero i paesi di Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso Al Mare tra di loro, permettendo di raggiungerli a piedi.
Si tratta di una zona Patrimonio Unesco e già solo per questo avete la certezza che fare un salto da questi parti, vale la pena! Ma non solo: le Cinque Terre sono diventate senza dubbio un simbolo dell’Italia all’estero. Gli americani hanno una fissa reale con le Cinque Terre al pari di Firenze e Venezia, e dalla quantità di asiatici visti in 3 giorni direi che “la fissa” con le Cinque Terre è diffusa all’estero.
Sentiero Azzurro: siamo nella provincia di La Spezia, all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre sulla costa ligure e questo sentiero è considerato uno dei più belli d’Italia. Per non parlare di chi ha osato metterlo al primo posto tra i sentieri più belli in assoluto dicendo che è pure meglio del Sentiero degli Dei in Costiera Amalfitana e obbligandomi per forza di cose ad andare a vedere di cosa si tratta.
Capite che la curiosità, diciamolo, viene.
Sentiero Azzurro: come arrivare?
Il Sentiero Azzurro unisce di fatto i paesi delle Cinque Terre. Il suo percorso originale parte da Riomaggiore e termina a Monterosso permettendo di fare tappa in tutti i paesi delle 5 Terre riuscendo così a visitarli tutti a piedi. Che è indubbiamente il modo migliore per visitare questa zona.
Parliamo di un’area molto ben servita attraverso il treno al punto che ci sono treni di frequente e ogni singolo paese delle Cinque Terre ha una stazione ferroviaria. Di conseguenza le opzioni per arrivare al Sentiero Azzurro sono:
1. Treno
A seconda della vostra città di provenienza. Potete trovare numerose combinazioni e fermate in tutti i paesi delle 5 Terre. Tenete presente che La Spezia è la stazione più grande per la tratta in questione e che i treni in questa zona sono frequenti.
2. Auto + treno
La seconda alternativa è arrivare alle Cinque Terre con la macchina comodamente MA lasciare poi parcheggiate la macchina a La Spezia dal momento che è altamente sconsigliato andare con l’auto alle Cinque Terre per due semplici motivi: non ci sono parcheggi liberi (quasi nessuno) e ci sono solo parcheggi a pagamento (a costi davvero alti. Una media di 3 euro all’ora in inverno!).
3. Autobus
Ci sono numerosi autobus anche che servono le Cinque Terre e anche in questo caso la Cinque Terre Card permette di usarli senza limiti.
Dove parcheggiare gratis a La Spezia e vicino alla Stazione?
Tenuto conto che per andare alle Cinque Terre e al Sentiero Azzurro il modo migliore è parcheggiando l’auto per poter proseguire liberamente (ed economicamente a piedi), vi consiglio di lasciare l’automobile vicino alla Stazione Ferroviaria al Parcheggio di Piazza Armi, grande e totalmente gratuito.
Si trova a circa 600 metri di distanza dalla stazione ferroviaria.
Sentiero Azzurro: aperto o chiuso? Stato di sicurezza
Il Sentiero Azzurro sorge in una zona particolarmente soggetta a frane e terreno friabile. La forte ondata di turismo ha contribuito a difficili problemi di gestione e di mantenimento, quindi è bene sapere che:
- Dal 2012 a oggi il Sentiero Azzurro da Riomaggiore a Corniglia è chiuso, non si può accedere.
Questo tratto chiamato anche Via dell’Amore per il suo paesaggio spettacolare ha visto una frana nel 2012 che ha ferito alcune turiste e da allora è soggetto a lavori non facili. Si prevede una possibile nuova apertura nel 2019. - Ad oggi il tratto aperto e accessibile al pubblico va da Corniglia a Monterosso, ma spesso a causa di frane e piogge le ordinanze comunali possono decidere di chiuderlo.
- Prestare attenzione alle allerte meteo: gialla, arancione o peggio rossa significano sentiero/i chiusi in parte o per intero. (Con allerta rossa si va nei musei, non in montagna…).
- Utilizzare l’applicazione Parco Nazionale dell Cinque Terre per sapere situazione dei sentieri alla Cinque Terre aggiornati in tempi molto buoni.
- Controllare stato dei sentieri anche sulla sezione del sito dedicata agli aggiornamenti.
- Informarsi presso i punti di informazioni predisposti in loco per avere gli ultimi aggiornamenti in loco, soprattutto se il giorno prima ha piovuto.
Sentiero Azzurro: tappe e difficoltà
Il Sentiero Azzurro va da Riomaggiore a Monterosso toccando tutte le Cinque Terre. Si può percorrere tutto in un giorno o a tappe a seconda delle proprie esigenze e della propria preparazione.
- Riomaggiore – Manarola: facile. 1 km scarso. Durata di circa 30 minuti. Via dell’Amore. (Chiuso fino a data da destinarsi, forse 2019).
- Manarola – Corniglia: facile/medio. 2,8 km. Durata di circa un’ora. (Chiuso fino a data da destinarsi, forse 2019).
- Corniglia – Vernazza: medio. 3,5 km. Durata di 2 ore indicate (per escursionisti: un’ora con buon passo).
- Vernazza – Monterosso: medio. 3,8 km. Durata di 2,15 indicate (per escursionisti: un’ora e 15 con buon passo).
Sentiero Azzurro: tutto quello che è bene sapere
1. SENTIERO ESCURSIONISTICO
Aggiungo per chiarezza totale: si tratta di un sentiero escursionistico in montagna, lungo un sentiero e non al centro di una città.
La prima cosa da precisare per bene è che qui parliamo (difatti) di trekking o escursionismo che dir si voglia.
Troverete in ogni guida e in ogni sito web la descrizione di come questo sia un sentiero facile, bellissimo e alla portata di tutti… Concordo.
Ma ci si dimentica di precisare che è alla portata di tutti coloro che amano camminare in montagna. In montagna!
Non sono indicate le scarpe con sostegno e tacchetti, scarpe classiche da ufficio, stivali (!) o scarpe da ginnastica in inverno.
Così come non vanno bene le infradito in estate. In inverno il terreno se ha piovuto rischia di essere molto scivoloso e in estate se vi parte una caviglia perchè siete in infradito, fatemelo dire… significa cercarsele.
2. SCARPE GIUSTE
Vi verrebbe mai in mente di andare con le scarpe da lavoro o da spiaggia in un bosco di montagna? Tra fango e terricci vari o arbusti? No giusto? Quindi evitate di farlo anche qui perchè siete in un sentiero montano soggetto ai suoi contro.
3. PRUDENZA E PARTI ESPOSTE
Alcune parti del sentiero sono esposte e potrebbero risultare poco piacevoli a chi soffre di vertigini. Per chi fa escursionismo, nulla di che. Per chi non ha mai passeggiato in montagna: prudenza. Sempre necessaria per tutti noi, ancora più necessaria quando manca esperienza.
4. BUONA PREPARAZIONE FISICA
Ammetto qui mi viene da ridere… Ma avete presente la scena di lui davanti e lei dietro che ne dice di ogni?
Lei che rischia lo svenimento dalla fatica?
O lui che la aspetta consapevole che ha fatto una cazzata e che lo attenderà una brutta serata non appena ritornano sul cemento? Ecco, credo sia stata una delle scene più viste in assoluto! (Donne in montagna, consiglio vivamente la lettura)
Precisiamo che mi è capitato però di vedere anche lei davanti e lui dietro, incazzato nero… Sintesi: non obbligate compagne, compagni o figli (c’erano bambini lamentosi come non mai). Il tratto da Corniglia a Monterosso è piuttosto impegnativo con dei bei dislivelli: si fatica.
5. SCALE SU SCALE
Il mio contatore ha segnato 270 piani di scale a dire: 3510 scalini nel tratto da Corniglia a Monterosso a dire (ancora): si fa fatica, non è in pianura.
6. PAGAMENTO
In inverno (quando sono stata io) non è previsto il pagamento del ticket di entrata, ma in alta stagione per percorrere il sentiero Azzurro e i sentieri del Parco Nazionale dell Cinque Terre è previsto il pagamento di un ticket di entrata nel parco.
Le opzioni sono diverse: la card 5 Terre include sia l’entrata che i treni o gli autobus illimitati e va a giornate (1 giorno, 2 giorni e via dicendo). Oppure si possono dividere i costi. Non vi indico i prezzi però perchè soggetti a continue variazioni.
Meglio verificare sul sito ufficiale: Cinque Terre Card
7. NUMERO CHIUSO, UN GIORNO
Ad oggi è ancora una opzione di cui si sta discutendo, ma il problema è che il Sentiero Azzurro è frequentato da molti più turisti di quelli “concessi” di conseguenza si sta valutando l’opzione di mettere un numero limite.
ALCUNI PRODOTTI UTILI:
MAPPA KOMPASS CINQUE TERRE 1:35 |
GUIDA LIGURIA TOURING |
SCARPONCINI TREKKING TREZETA |
Ogni giovedì appuntamento fisso con racconti o video di trekking, cammini o escursioni!
Idee per nuove gite o consigli, trovate tutto qui: FRINGE IN TREKKING
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Alice dice
Ciao, stavo per andare li, i tuoi consigli mi sono davvero utili 🙂
Simona Scacheri dice
MI fa molto piacere! 😉
Deanna dice
Complimenti, le informazioni più utili su questo percorso che abbia trovato finora!
I tratti chiusi (mi pare che ad oggi ce ne siano diversi) si possono “aggirare” con il treno, giusto?
Simona Scacheri dice
Ciao Deanna! Grazie!!!
Sì, il treno collega tutti questi splendidi borghi e io avevo appunto preso il treno per poter poi proseguire a piedi 🙂
Tiozzo dice
Posso andare con il cane?
Simona Scacheri dice
Ciao Tiozzo…
Ti riposto la risposta ufficiale del Parco:
16) Posso portare il cane sui sentieri?
I cani possono essere condotti sempre al guinzaglio. Non possono circolare liberamente per il Parco, perché potrebbero incontrare la fauna selvatica che, anche se non direttamente attaccata dall’animale, può subire un forte stress oppure creare problemi di sicurezza, in particolare sui sentieri spesso molto stretti e con forte pendenza.
🙂
caterina dice
Ciao, io e mio marito facciamo sport “da palestra” , corse e cose del genere, pensi che possa bastare?
E quando parli di “parti esposte”, quanto sono esposte???
C’è una sorta di barriera?
Simona Scacheri dice
Ciao Caterina,
di mio penso che possa bastare certo… Anche perchè rimane un trek di livello E (escursionistico) e quindi adatto a chi ha buon volontà! Raccomando sempre e solo la consapevolezza che non è una passeggiata sul lungo mare e servono le scarpe adatte (non infradito o stivali 😛 ), ma credo che anche se si fa un po’ di fatica, si riesce senza problemi.
In realtà può farlo benissimo anche chi non ha preparazione atletica eh, semplicemente si divertirà meno magari 🙂
Le parti esposte non sono niente di pericoloso, ma lo segnalo sempre per chi soffre di vertigini che può avere dei fastidi. Diversamente nulla che non sia comune quando si va in montagna a camminare (e quindi no, nessuna barriera umana, solo un sentiero nella natura. Non a caso serve informarsi sempre sulle condizioni meteo prima di intraprenderlo o quando si è in loco) 🙂
Sara dice
Ciao, ho letto la guida e la trovo molto utile e interessante! Avrei una domanda, il sentiero è percorribile in bici? E è possibile iniziarlo anche da Monterosso al mare e farlo al contrario?
Grazie!
Simona Scacheri dice
Ciao Sara!
Dovresti chiedere al centro informazioni, ma il tratto percorso da me assolutamente no.
Non so se ci sono dei percorsi adatti alla mountain bike, ma ti chiedo di cuore di informarti perché le bici possono fare grandissimi danni alla morfologia della montagna (così come gli escursionisti che vanno fuori dai sentieri).
E’ necessario seguire i sentieri adatti.
🙂
Pastorino Maurizio dice
Salve volevo fare il sentiero Azzurro e mi chiedevo se è meglio ( più facile ) da Riomaggiore a Vernazza o viceversa? Grazie mille.