Sentiero degli Dei in Costiera Amalfitana: cosa sapere

Quando scrivo che il sentiero degli Dei è uno dei trekking più belli d’Italia non mi sento per niente esagerata nella mia affermazione, a maggior ragione che se cercate sul web in realtà è descritto da alcuni come uno dei trekking più belli al mondo! Diciamo quindi che comunque la si voglia vedere, qui, si parla di un sentiero da fare, vivere e godere. A voi l’arduo compito della classifica.

Prima cosa da tener ben presente: il sentiero degli Dei si trova in Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno e non va assolutamente confuso con la Via degli Dei che in realtà indica il cammino di 5 giorni che collega Bologna a Firenze. Nessun legame tra le due realtà, se non nel nome “divino”.

Il sentiero degli Dei è un sentiero, un breve trekking di circa 7 km sulla Costiera Amalfitana che va da Bomerano (Agerola) fino a Nocelle.
Per chi vuole poi è possibile proseguire fino a Montepertuso e Positano, ancora a piedi.

Inizio Sentiero degli Dei

Panorama sentiero degli Dei

Perché si chiama sentiero degli dei?

Le origini del nome e le leggende che lo riguardano sono come sempre tante e diverse, ma vi racconto quella che mi è piaciuta di più. Pare che la famosa isola delle sirene degli Argonauti (oddio qui tocca tornare alle rimembranze liceali, chi non ha avuto questo piacere non se ne preoccupi, nel concreto sono belle fiabe!)… Dicevo pare che l’isola delle sirene che diede tanti problemi ad Ulisse si trovava proprio qui.
Per quanto questa leggenda (come sempre) abbia delle ragioni reali dovute alla secca che può creare problemi ai marinai moderni e passati, la leggenda non contempla queste cose così noiose. No! Parla di Amore…

Il Sentiero degli Dei pare prendere il nome proprio dalla strada che percorse Venere, dea dell’amore, per arrivare al mare e salvare il suo innamorato, un marinaio che (concedetemi un terminologia moderna) le aveva fatto perdere la testa. E da allora il sentiero che percorse Venere per arrivare da lui, è diventato il sentiero degli Dei.

Già solo per questo, merita una visita! Che io mentre me lo raccontavano ci credevo tantissimo.
Ma iniziamo a parlare di cose pratiche.

Come arrivare ad Agerola/Bomerano?

Chiunque conosca la Costiera Amalfitana sa bene di che tipo mobilità si parli!
Per chi come me non ne aveva alcuna idea, le cose potrebbero sorprendere: curve, tornanti e strade strette… Il Paradiso ha viabilità ridotta, pare!

Per arrivare ad Agerola si può usare l’autobus, un’esperienza da vivere in quel della costa d’Amalfi, che personalmente ho trovato bellissima essendo bassa stagione, ma che mi hanno descritto come “very hard” nel corso dell’estate. Ci sono autobus che partono da Amalfi e arrivano diretti ad Agerola. Se invece arrivate da altre zone, tocca comunque arrivare ad Amalfi. Una volta arrivati invece a Nocelle io ho preso il bus che va fino a Positano molto comodamente.

Altra opzione è noleggiare un’auto con tanto di driver visto che è cosa piuttosto comune in costiera Amalfitana e che ha numerosi benefici. I costi variano, ma in alcuni casi sono simili a quelli dei taxi o di poco superiori, e ovviamente il servizio è decisamente utile in questo caso (partite da un posto e arrivate in un altro). Io ho provato Rent Point e mi sono trovata benissimo.

Grotte inizio sentiero degli Dei

Quando fare il sentiero degli Dei?

Per me, in estate, non è il massimo, ma lo sapete bene. Si parla di caldo torrido e se io a dicembre l’ho fatto in maglietta dalle maniche corte, non oso immaginare in estate. Direi quindi come sempre periogo migliore per i sentieri in bassa quota è primavera e autunno. Anche dicembre, può essere perfetto. Solo da controllare sempre meteo per farlo quando davvero merita!

Panorama sul sentiero degli Dei

Cosa serve sapere sul Sentiero Degli Dei

Non intendo fare nessun allarmismo, ma come sapete mi sta abbastanza a cuore l’informazione in merito ai trekking, e non si sa perchè, ogni volta in cui c’è di mezzo un trekking al mare se ne sentono di ogni!

E allora cerco di darvi qualche informazione precisa:
* il sentiero degli Dei è comunque un percorso di trekking. Ci sono parti sdruccevoli, tratti con roccia e sopratutto diversi punti del sentiero esposti, quindi… Servono le scarpe adatte, l’abbigliamento adatto e NON SI FA IN INFRADITO! Ma sconsiglio vivamente anche scarpe da ginnastica suola liscia o altre scarpe che poco hanno a che fare con il terreno a meno che non siate esperti e quindi sapete bene i vostri pro e contro.
* Sconsigliato a chi soffre di vertigini. Tanti i tratti esposti e le vedute aeree. Ma altrettante le persone che lo tentano ugualmente. In questo caso essenziale una guida.
* Gli incidenti sul sentiero degli Dei ci sono stati. Preciso, è un sentiero molto semplice per chi è escursionista, ma serve sempre molta attenzione e lo sappiamo. Chi non è escursionista, non lo prenda sottogamba.
* Non è stancante né difficile per chi pratica uscite o trekking, ma se non avete mai fatto nulla del genere sicuramente vi può sembrare tale.

Tratti del sentiero degli Dei

Come organizzare il sentiero degli Dei

Il percorso si può fare serenamente da soli: ben segnalato, ben tracciato, non presenta difficoltà tecniche… Ma vi dico la verità, io consiglio una guida questa volta!
Un po’ perché per chi come me sognava questo percorso è un vivere il sentiero in modo ancora più profondo, conoscendolo davvero, e un po’ perché qui la storia è proprio parte integrante del percorso.

Io ho camminato insieme a Gianluca Cartotrekking ovvero un’associazione di guide escursionistiche e ambientali decisamente appassionate e informate.
Trattandosi di uno dei trekking più belli d’Italia, per me, merita viverlo e conoscerlo a fondo.
Il costo di una guida escursionistica è di € 120 mezza giornata (sufficiente per fare il sentiero degli Dei) oppure € 150 per tutto il giorno. Ovviamente se siete in gruppo, conviene eccome.

fiore di zafferano

Climbing sul sentiero degli Dei
Ma vi immaginate fare climbing con dietro la costiera amalfitana e il cielo blu e le vedute incredibili? Ebbene si può e tanti lo fanno. L’agenzia di riferimento di Agerola è Puerto Svago, gestita da giovani e appassionati ragazzi che stanno allestendo anche la parete di roccia attrezzata più alta di tutta Europa (100 metri con vista UNICA). Chiedete pure di Elisabetta o Rocco.
Nel mentre vi dico che il costo per fare climbing con noleggio attrezzatura per tutto il giorno è di € 70.
E vi dico anche che no, non ho provato l’adrenalina di fare arrampiacata qui, ma solo per mancanza di tempo (e poi perchè avevo un po‘ paura di non riuscire a tirarmi su dopo varie mangiate in quel di Amalfi e Positano, ma questo è un altro discorso!).

Scenari mozzafiato… (dal vivo!)

Fonti d’acqua
Come sempre meglio avere dietro una bella dose di acqua propria, ma tenete presente che lungo il sentiero ci sono due fonti/fontanelle di acqua potabile.

Sentiero degli Dei – Costiera Amalfitana

Partenza: Bomerano, piazza Paolo Capasso (Agerola)
Arrivo: Nocelle
Durata: 3 ore con passo lento e miliardi di foto
Dislivello: 400 a scendere, 200 a salire.
Lunghezza: 7 chilometri
Difficoltà: percorso esposto in alcuni punti e alcuni tratti sono E (non è una passeggiata da fare in infradito!)

Panorama sentiero degli Dei…

Si parte da piazza Paolo Capasso e si trova subito un cartello con mappa della zona che può aiutare a iniziare a capire.

Una delle cose da sapere del sentiero degli Dei è che ci sono due varianti: la variante normale, e quindi canonica che è nel sentiero 327 del CAI e poi la variante alta, ovvero sentiero CAI 327 A. Quella classica è la 327, le due strade comunque a un certo punto si uniscono.

Per le mappa potete trovarle o chiederle sempre a Puerto Svago presente nella piazza.

Si parte quindi dalla piazza, si prosegue per una parte asfaltata prendendo via Pennino e poi si arriva a un bivio, e si svolta a destra. Si sale una gradinata ancora in cemento (questa è ancora la parte di avvicinamento al sentiero) finchè non si arriva al cartello con “Sentiero degli Dei” e da quel punto le indicazioni sono decisamente semplici.

Vista su Positano dal sentiero degli Dei

Si intravedono nel primo tratto delle grotte o celle antiche molto interessanti… E se il primo pezzo è bello, quello che fa iniziare a venire i brividi è il punto panoramico Colle Serra.
Qui si apre uno scenario mozzafiato che vi accompagnerà per gran parte del sentiero con questa vista su tutta la costiera Amalfitana, il mare blu e nelle giornate con cielo terso si vedono i faraglioni di Capri.

La vista che si apre dal Colle Serra…

Non appena sono arrivata lì però mi sono resa conto che non avrei mai potuto trasmettervi quelle sensazioni che solo il posto sa dare, ma vi posso assicurare che se è definito uno dei trekking più belli al mondo, c’è il suo perché.

Qualche tratto in salita, un po’ di discesa e diversi punti di sentiero esposto. Si costeggia per gran parte il lato del monte e si gode appieno di questo panorama mozzafiato. Qualche tratto nel bosco, ma pochi e per questo farlo in estate è decisamente “hard” come esperienza (traducete= una sauna!).

Vista su Montepertuso

Il sentiero è molto ben tenuto, ma la cosa più bella è che questo sentiero è preservato anche dagli abitanti dei paesi e non solo dalla comunità montana. Qui la popolazione è molto accorta e si sbatte affinché tutto sia perfetto. E perché la Costiera Amalfitana vive di turismo certo, ma anche perché c’è tanta passione per il proprio territorio. E non è da sottovalutare che ragazzi giovani facciano giri di ronda di frequente per preservare il sentiero. Massima stima!

Infine, eccovi il racconto video di uno dei sentieri più belli che io abbia mai percorso.
Di uno dei sentieri che ammetto, avevo nella wish list e non sapete la gioia di riuscire a farlo! Il prossimo è in Patagonia, la cosa diventa un po’ più difficile eh… Ma diamo tempo al tempo 😉

Eccovi il video del Sentiero Degli Dei

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