Il Parco Nazionale della Sila si trova in Calabria! Per chi vive in Calabria si tratta di un luogo noto e famoso, ma per chi in Calabria non ci è mai stato come me… Potrebbe invece essere una vera e propria scoperta sapere che non solo si può fare tanto trekking, ma addirittura nel Parco della Sila in inverno si scia perché c’è la neve.
Ma procediamo con ordine che sto facendo caos.
Indice degli argomenti
Parco Nazionale della Sila: benvenuto in Calabria
Questo Parco è un parco nazionale che si trova nella Sila e tocca 3 province calabresi: Catanzaro, Cosenza e Crotone. La sua estensione è di 73 mila ettari e (udite udite) questa è una delle aree con l’aria più pulita in assoluto in tutta Europa.
Qui infatti si trova una biodiversità molto ricca, qui si trova il lupo da sempre (non si è mai estinto in questo Parco) e sempre qui si trovano boschi, laghi artificiali e tante escursioni.
La Sila è un vasto altopiano dell’Appennino Calabro che si divide in Sila Grande, Sila Piccola e Sila Greca. E siccome parliamo di escursionismo importante sapere che qui si cammina principalmente ad altitudini dai 1500 ai 1900 metri (le vette più alte).
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(Ho fondato una società sportiva per poter condividere con chi ama la montagna una passione comune chiamata trekking. Se vuoi saperne di più: Trekking insieme
Parco della Sila: come arrivare?
Ecco diciamo che per chi parte dal centro nord come me, rimane solo l’aereo come mezzo comodo, ma l’auto è strettamente necessaria.
AEREO
Si arriva a Lamezia (aeroporto principale molto ben collegato) o volendo Crotone (aeroporto davvero minuscolo) e con l’auto si va a Lorica. Da entrambi gli aeroporti si parla di circa 1 ora e 20 di auto.
AUTO
Il mezzo necessario per muoversi all’interno del Parco è l’auto. Permette di raggiungere le diverse destinazioni cosa che diversamente non sarebbe possibile. Se non venite in auto quindi consiglio di noleggiarla e troverete già in aeroporto dei punti noleggio.
PUNTO DI RIFERIMENTO
Lorica. Cittadina molto piccola interna al Parco, che ho trovato accogliente. Ci sono però tantissimi altri punti dove si può soggiornare, io però sono stata a Lorica e ve la consiglio.
>>> Trovi tutti i trekking di cui parlo sul blog qui: Trekking in Italia
Video Parco Nazionale della Sila
Le immagini rimangono ancora una delle cose migliori per potervi raccontare tutto questo:
Consigli per dormire e mangiare
Partiamo con i consigli essenziali se si fa un viaggio trekking (ma non solo trekking) in Calabria: dove mangiare?
Eccovi quindi alcuni consigli sul dove mangiare (molto ma molto bene):
U’ CURTIGLIU – Ristorante pizzeria a San Giovanni in Fiore
BLU SILA – Prodotti tipici a Camigliatello
BRILLO PARLANTE – Ristorante e griglieria a Lorica
SILVA FOOD AND DRINK – Ristorante a Lorica
Se siete abituati ai prezzi del centro-nord Italia… resterete sorpresi. Non siamo più ai livelli di un tempo dove magari in Calabria si pagava la metà, no. Ma sicuramente c’è ancora un rapporto qualità prezzo davvero ottimo. Grandi gioie qui.
Per dormire invece vi consiglio: Casa delle Montagne e delle bike a Lorica
Due giovani ragazzi affittano dei bellissimi appartamenti tenuti con cura, amore e stile. Non solo.
Si trova ogni ben di Dio per chi vuole fare e vivere attività outdoor. Consigliata.
A questo proposito vi voglio anche raccontare la storia di una giovane donna, Noemi Guzzo (qui trovate il suo account instagram) che a soli 31 anni è una imprenditrice che ha investito nella sua amata Sila.
Possiede delle strutture ricettive (gli appartamenti che vi ho consigliato sono i suoi) e altre attività insieme al compagno e al fratello sempre legate alla ricezione turistica nel Parco della Sila con totale attenzione all’outdoor. A soli 31 anni è una imprenditrice.
MI sembra una bellissima storia di passione e determinazione e ci tenevo a raccontarvela meglio. Trovate la breve video intervista qui:
Escursionismo al Parco Nazionale della Sila
Alcuni consigli per vivere il parco e soprattutto alcune cose da sapere.
- Il Parco Nazionale della Sila presenta in grande maggioranza percorsi che non hanno difficoltà tecniche. Il che permette di vivere questi sentieri anche a chi ha meno dimestichezza o abilità tecnica.
- I sentieri del Parco sono molto ben segnalati nella maggior parte delle zone, ma ci sono in effetti alcune aree dove c’è minor presenza di segnali. Potete informarvi nel diversi centri accoglienza, ma sappiate che quanto vi racconto in questo articolo è tutto segnato molto bene e si può percorrere anche in solitaria o in modo indipendente.
- Altro consiglio: potete usufruire delle Guide del Parco della Sila. Quelle che ho conosciuto io sono molto ben preparate, appassionate per la maggior parte e capaci di dare maggior significato a una escursione nel bosco con tantissimi racconti che diversamente non avreste modo di sapere. Dal lupo al fungo velenoso… Qui il riferimento: Guide Sila
Ma veniamo ora a 3 escursioni che vi consiglio.
Escursione dal centro visite Cupone
| DIFFICOLTÀ: livello E |
| TEMPO: 5 ore (ma potrebbero anche essere ben di più, dipende dal passo) |
| DISLIVELLO: + 650 m |
| LUNGHEZZA: 21 km |
| DOVE: Centro Visite Cupone – Parco Nazionale della Sila |
Il centro visite Cupone è già di per sé molto bello da vedere. Immerso nel bosco, con un piccolo bar, è un luogo ideale per una passeggiata o pic nic… ma siccome qui parliamo di trekking, si va a camminare e questa escursione vi stupirà.
Il percorso si svolge principalmente nel bosco, un bosco che cambia però spesso scenario e non annoia.
Qui ci si trova nella Sila Grande. La prima parte del trekking è la mia preferita su una sterrata molto larga con attorno il pino Laricio e la luce che filtra dagli alberi, di grande impatto visivo.
Poi si prosegue su sterrate, sentieri e punti panoramici. Da qui si vede il Lago di Cecita che devo dire è un bellissimo scorcio (vi consiglio anche la visita una volta scesi).
Il percorso non presenta alcuna difficoltà tecnica, è molto ben segnalato solo il giro proposto qui è lungo e adatto a chi ha un po’ di allenamento.
Colli Perilli (il più bel punto panoramico del Parco della Sila)
| DIFFICOLTÀ: livello E |
| TEMPO: 3 ora |
| DISLIVELLO: 450 m |
| LUNGHEZZA: 11 km |
| DOVE: Parco Nazionale della Sila (vedi traccia gpx per punto partenza) |
Questo percorso per tanti porta al punto panoramico più bello in assoluto del Parco della Sila… E lascio quindi questa definizione agli esperti che lo conoscono bene.
Di mio posso dirvi: davvero bellissimo arrivare allla croce con la vista sul lago!
Nel Parco della Sila non si parla di cime, essendo di base un concetto diverso ma questa escursione arriva a una croce che per noi è pur sempre una vetta e quindi la soddisfazione è totale. Inoltre da cui si può ammirare. molto bene il Lago Arvo, un paesaggio aperto e nel mio caso uno spettacolare inizio di foliage. Una esperienza totalmente immersa nella natura e nella sua varietà.
Il percorso non presenta difficoltà tecniche e a livello escursionistico è ritenuto facile. (Ricordate che il termine facile in ambito escursionistico non significa la passeggiata in città su asfalto in pianura eh… ).
Bosco del Gariglione
| DIFFICOLTÀ: livello E |
| TEMPO: 4 ore |
| DISLIVELLO: 420 m |
| LUNGHEZZA: 14 km |
| DOVE: Parco Nazionale della Sila (vedi traccia gpx per punto partenza) |
Questa escursione invece si sviluppa nella Sila Piccola e va ad esplorare il Bosco del Gariglione. Qui la guida mi mostrava come alcuni alberi pur di sopravvivere siano riusciti a fare delle vere e proprie danze alla ricerca della luce arrivando a creare forme arzigogolate… Quando la natura si fa arte in sintesi.
Il percorso è quasi per intero dentro al bosco, ma a un certo punto si arriva alla Valle Tacina con ruscello e scenario aperto totalmente diverso da quello del bosco.
L’escursione è nel suo insieme facile, e adatta a tanti… Un po’ di allenamento aiuta sempre ma a parte qualche sali e scendi non presenta insidie. Ben segnalata.
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