La Valle di Ledro è diventata famosa nel corso degli anni grazie al ritrovamento a bordo lago di decine di migliaia di palafitte risalenti all’età del bronzo oggi visitabili nel museo delle palafitte… E naturalmente grazie alle montagne, alle acque azzurre del suo lago e a tutte le attività outdoor che la caratterizzano.
In questo post vi vado a raccontare delle escursioni in Valle di Ledro o meglio, delle escursioni più panoramiche e dei sentieri più belli da fare da queste parti.
Partendo dalle informazioni base…
Indice degli argomenti
Dove si trova Valle di Ledro?
Valle di Ledro è una località del Trentino e si trova a pochi chilometri dal lago di Garda, in provincia di Trento.
MAPPA
Il lago di Ledro è un po’ il punto di riferimento per questa valle anche se i paesi che la compongono sono ben 14.
Pieve di Ledro (quello più grandino), Bezzecca, Concei, Enguiso (dove dormivo), Molina di Ledro, Tiarno di Sopra, Tiarno di Sotto, Lenzumo, Mezzolago, Pré di Ledro, Biacesa, Barcesino, Legos e Locca.
Se capitate quindi in uno di questi Paesi sappiate che siete in Valle di Ledro.
Come arrivare?
Per arrivare in Valle di Ledro si possono utilizzare diversi mezzi:
- AUTO come sempre il mezzo più comodo e pratico soprattutto quando si parla di montagna ed è indubbiamente l’unico mezzo che mi sento di consigliare.
- TRENO la stazione più vicina è Rovereto
- AEREO l’aeroporto più vicino è Verona
- MEZZI PUBBLICI tanti gli autobus e i pullman che collegano la zona e che possono esservi di supporto per arrivare in Valle di Ledro. Vi consiglio di guardare direttamente i collegamenti e gli orari sul sito di Trentino Trasporti
Mappe e guide:
Dove dormire? Appartamenti in Valle di Ledro
Dormire in appartamento quando si va in montagna, a mio parere, rimane una delle scelte migliori… Ma se questo discorso è senza dubbio opinabile, il fatto che il mio appartamento fosse splendido, non lo è (opinabile intendo).
Personalmente ho dormito in un appartamento adatto alle coppie, romantico, nuovo, moderno e di grande appeal.
Bellissimo il design e molto comodo sia per me e Michele (letto super) che per Bruschetta (il nostro cane) dal momento che fuori c’era un piccolo giardino davvero PERFETTO per Bruschetta essendo del tutto recintato.
E la colazione?
Ce la portavano direttamente alla porta ogni mattina. Un sogno!
Per questo e altri appartamenti, vi lascio il contatto dell’agenzia che ho usato io: Lake Project
Le 5 escursioni più panoramiche in Valle di Ledro
Arriviamo quindi al punto clou: quali sono le escursioni più belle e scenografiche che si possono fare in Valle di Ledro?
Quelle escursioni che uniscono magari della sana fatica a un’appagante vista per intenderci.
Quei sentieri che forse non sono ideali per chi soffre di vertigini, ma decisamente rendono felici gli escursionisti che cercano panorami mozzafiato.
1. MONTE CORNO
Il monte Corno è anche detto il balcone della Valle di Ledro dal momento che qui (udite, udite) si ha la vista più bella in assoluto del Lago di Ledro. E di mio posso solo confermarvi che nonostante non sia una local (e non abbia ancora fatto la cima d’Oro), sicuramente dal Monte Corno si ha una vista strepitosa sul lago e sull’intero scenario circostante.
L’escursione è impegnativa e adatta a chi ha un buon allenamento, ma di contro non presenta particolari parti tecniche complesse (a parte due brevi passaggi prima di arrivare in cima che richiedono più attenzione) e si può fare senza grandi difficoltà.
Sono però tante ore di trekking, 1000 metri di dislivello e quasi 15 km da percorrere quindi (per capirci) siate allenati. Diversamente la sofferenza rischia di superare il piacere.
Partenza: Pieve di Ledro
Arrivo: Monte Corno e poi rientro a Pieve di Ledro
NO giro ad anello
Durata: 6 ore di cammino (andata e ritorno)
Dislivello: 1087 a salire e 1067 a scendere
Lunghezza: quasi 15 km
Livello: E con tratti EE – impegnativo
2. CIMA D’ORO
Se dal Monte Corno si ha la vista più bella sul lago di Ledro, pare che anche dalla cima d’Oro lo scenario non sia da meno eh, anche se i locali continuano a preferire quella del Corno. Di mio non so dirvi perché questa è l’unica escursione che ancora non ho fatto essendo chiusa a causa del maltempo di fine 2018 , ma conto di rimediare quanto prima.
Parliamo quindi di un’escursione anche in questo caso molto panoramica e che ripercorre in parte il sentiero austro-ungarico che porta alla croce della cima d’oro. Da controllare però lo stato del sentiero prima di avventurarsi (ad oggi è ancora chiuso).
Partenza: Mezzolago
Arrivo: Cima d’oro e poi rientro Mezzolago
NO giro ad anello
Durata: 6,30
Dislivello: 1120 a salire
Lunghezza: quasi 15 km
Livello: E
3. CIMA PARÍ
La cima Parì si raggiunge con il sentiero chiamato anche “delle Creste” di modo da rendersi conto subito del panorama che vi attende e a differenza della altre presenti in questa “top 5” è sicuramente molto molto più facile da raggiungere e meno impegnativa dal momento che qui i metri di dislivello si dimezzano.
Si possono poi fare diverse varianti, ma in generale rimane un’ottimo modo per arrivare in alto, ammirare il lago in una splendida prospettiva e assaporare i paesaggi della Valle di Ledro dall’alto di una cima.
Tappa obbligatoria da non perdere: Rifugio Pernici, posto che ho amato al confine tra Garda Trentino e Valle di Ledro.
Vi lascio qui il giro che ho fatto io (ma mi ero poi fermata a dormire al Rifugio Nino Pernici), mentre il percorso si può serenamente fare in una giornata.
Partenza: Malga Trat
Arrivo: Malga Trat
Giro ad anello
Durata: 4,30
Dislivello: 580 m a salire (il giro che ho fatto io allungava e quindi si parla di 820 m)
Livello: E
4. SENTIERO DEL PONALE
Ne avete mai sentito parlare? Il Sentiero del Ponale o la strada del Ponale è ritenuta da tanti una delle strade più panoramiche d’Italia, non solo di Valle Ledro.
Questa strada fu costruita ai tempi della prima guerra mondiale, nel tempo chiusa e oggi riaperta solo per escursionisti e biciclette.
L’unico lato negativo è che le biciclette dominano decisamente lungo questo tratto e vi serve prestare attenzione a non essere investiti a volte, ma lo scenario che si vive e percepisce da qui è spettacolare.
Non presenta difficoltà, ha pochissimo dislivello e si percorre facilmente, solo che qui c’è il rischio di caduta pietre e per questo viene contrassegnata come EE (a ricordare che siamo in una zona montuosa e non sul lungomare adriatico per dire).
Questa strada collega Riva del Garda alla Valle di Ledro, può quindi tornare utile anche per muoversi da una parte all’altra.
Partenza: Bivio per Pregasina
Arrivo: Riva del Garda
Durata: 4,00
Dislivello: 300 m
Livello: si percepisce un T onestamente, ma è segnalato come EE oppure E
5. MONTE CADRIA
Il Monte Cadria è l’escursione che forse ho amato di più per ora in Valle di Ledro dal momento che è la cima più alta, dal momento che si superano i 2000 metri, dal momento che si fa decisamente parecchia fatica ma quanto viene dato in cambio è uno scenario spettacolare.
Leggi tutto su questa escursione qui: Monte Cadria, escursione panoramica
Partenza: Concei
Arrivo: Concei
NO giro ad anello
Durata: 6 ore di cammino (di camminata, con pause foto e video incluse, ma non pausa pranzo per dire)
Dislivello: 1271 m a salire (e poi a scendere)
Livello: EE con una parte di sentiero attrezzato
E voi quali escursioni inserireste nella top 5?
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Jules dice
Che bei posti, e gli appartamenti mi sembrano stupendi!! 😉