Viaggi di coppia fai da te: cosa non si racconta (quasi mai)
Avete mai fatto dei viaggi di coppia fai da te? Quelli dove dovete ancora organizzare tutto, non avete studiato nulla o comunque vi ritrovate spesso in condizioni in cui dite: e adesso? Dove dormiamo? Cosa facciamo? Come mangiamo?
Uno di quelli che fondamentalmente mettono a dura prova anche voi stessi, figuriamoci se non temprano la coppia e il vostro rapporto.
E nonostante ci sia ancora qualche caso di coppia capace di viaggiare per giorni, mesi o anni senza mai incappare in neppure un bel sonoro “vaffanculo” (sono comunque in via di estinzione questi esemplari, non temiate)…
La gran maggioranza di innamorati si ritrova ad affrontare sonore litigate nel corso dei viaggi di coppia fai da te, e termina almeno una di queste litigate dicendo: “Adesso prendo il treno, il volo, l’auto, e vado a casa!” (Lei). E il bello è che alle volte ci crede ancora (Lui)… Ma andiamo con ordine.
Cosa capita spesso nel corso dei viaggi di coppia fai da te nonostante quando poi si torna è tutto dimenticato?
1. Litigate?
L’amore non è bello se non è litigarello… Per me è sempre stata una gran cazzata! Ma se ho imparato che non litigare dopo 2 e dico 2 ore di estenuante ricerca di una guest house in mezzo al nulla, con 38 gradi e nessuno attorno che parla uno straccio di inglese, è davvero amore… Ho anche imparato che mandarsi a fanculo in tante altre piccole occasioni è davvero umano.
#Sfogarsi è un’esigenza naturale e necessaria per il benessere mentale, qualcuno deve pur offrirsi volontario? E se proprio non si offre, allora, si fa di necessità virtù.
2. Democrazia?
Se i viaggi di gruppo sono ritenuti difficili per le numerose teste da accordare, quando il gruppo é formato da una coppia e c’è divergenza di opinioni… La democrazia non ha più alcun valore.
#Tocca provare a instaurare la monarchia, se siete fortunati anche la dittatura, ma attenti, spesso non funziona.
3. Sesso?
Se quasi tutti i viaggi di nozze prevedono almeno una settimana in un resort, un perché c’è, dal momento che fare all’amore quando si è stanchi, sporchi, in viaggio dall’alba, in mezzo alla gente, sudati, sporchi, e là dove fa caldo, parecchio sporchi e pure appiccicosi, e là dove fa freddo, bardati in modalità antisesso da mattina alla mattina dopo… É al di là dell’utopia.
#I film hanno rovinato le nostri menti, prima o poi gli faremo tutti causa e siamo apposto.
4. Sexy… icché?
Per le donne. Potete portarvi i tacchi, il top aderente, l’intimo griffato, la piastra per i capelli e pure il trucco, ma se viaggiate e per davvero, non avrete nessuna voglia al mondo di usare queste splendide “diavolerie” poco pratiche in certi casi.
#Per gli uomini
Vero, voi ve ne fregate delle diavolerie, ma ricordate che siete tenuti a cambiarvi le mutande tutti i giorni anche in viaggio.
5. Sensualità?
Se Italo Calvino dice “L’eros è un programma che si risolve nei grovigli elettronici della mente”, mettete in conto che spesso in viaggio si hanno intere serate di black out.
#Li chiamano viaggi di coppia fai da te, non vacanze erotiche!
6. Realtà?
Ci sono momenti in cui lui ti apparirà poco sveglio o tu gli sembrerai una grandissima rompipalle, o peggio, tutti e due insieme?
#Appena riuscirete a dormire anche solo 2 ore di seguito, torna come prima (se persiste quindi, consultate la vostra parte emotiva con sincerità!)
7. Realtà versione romantica?
Fare la strada insieme, qui, non é più solo una metafora. Tutto é da scoprire insieme. Condividere gioie, emozioni, difficoltà e peripezie in viaggio (come nella vita) é semplicemente spettacolare…
#Dicesi affinità elettive? Crediamoci!
Tutto vero ! Noi non litighiamo tanto, ma dopo 5 mesi insieme in giro per il mondo abbiamo deciso di farci 10 giorni da soli in Laos per avere qualcosa di nuovo da raccontarci!!
Gloria
Gloria… Voi siete davvero dei grandi!!! E con questo non dico che mi riuscirebbe di farlo eh, ma condivido e ammiro molto il principio alla base (e anche il vostro super viaggiare!)
Post davvero brillante, mi hai fatto ridere troppo 😀 complimenti per la tua ironia.
Grazie di cuocere Diana! Davvero un bellissimo complimento! GRAZIE! 😉
La dittatura alternata é l’unica via possibile!
se proprio non si può fare quella determinata e continua… Sì! 😉 ahahah
sCUSA MA NON CAPISCO SE MI SONO ISCRITTA, PER CUI RIPROVO.
TI RINGRAZIO.
LAURA
Ciao Laura!
Alla newsletter temo di no, ma non temere… aggiungo io la tua mail! Il commento mi è arrivato (e grazieeee per aver anche riprovato! 😉 )