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Visitare Hebron, Palestina: cosa serve sapere, e bene
Quando ho deciso di visitare (finalmente) Israele, mi ero ripromessa di andarci cauta.
Dal momento che non avevo studiato abbastanza il viaggio, non volevo avventurarmi in luoghi pericolosi, volevo girare serenamente…
Il motivo quindi per il quale io abbia poi deciso di visitare Hebron, ammetto, mi sfugge, ma come sempre la coerenza non mi appartiene e questa ne è una riprova. Solo che Hebron ha tanto significato e per chi vuole capire e vedere con i propri occhi il conflitto israelo-palestinese, questa città é il posto migliore essendo da sempre e ancora oggi teatro di forti dissidi.
Come visitare Hebron?
Per visitare Hebron ho scelto di fare la visita guidata con Abraham Hostels. Il costo del tour di un giorno é di circa 70 euro a testa, ma posso dirvi fin da ora che ci sono poche visite guidate di altrettanto valore. Ad oggi, per me, é indubbiamente la migliore visita guidata mai fatta. E per la sua creazione, originalità e (direi a questo punto) dimostrazione della realtà.
Solo una premessa: per chi come me ipotizzi o anche solo possa pensare: “Beh dai, se organizzano delle visite guidate vuol dire che va tutto bene e che non ci sono pericoli…”.
Rispondo: cazzata. Grandissima cazzata. Visitare Hebron non è turistico.
Destinazione Hebron: come arrivare da Gerusalemme?
Partenza alle 8.30 dall’ostello per trasferirci con mezzi pubblici a Hebron. Da Gerusalemme arrivare a Hebron é semplice, basta andare alla stazione dei bus israeliana a Gerusalemme e prendere il numero #160 che va diretto a Hebron. Costo a persona 9,50 NIS. Un’oretta e si arriva. Vi lascia in pieno “centro”, nella parte israeliana.
Consigli per visitare Hebron
1. Prendete non 1, ma 2 guide.
La visita guidata che ho fatto prevedeva semplicemente questo: visita con guida israeliana (inglese ebreo trasferitosi in Israele) e visita con guida palestinese (in teoria musulmano, nel concreto palestinese e basta). Di modo da poter ascoltare le 2 campane e farsi una propria idea. Hebron Dual Narrative il nome dato dall’ostello a questa visita (in inglese). Due diverse narrazioni per permettere di avere un’idea imparziale…
2. Senza spiegazioni, per me, Hebron non si capisce.
Senza qualcuno che racconti cosa succede lì, la visita perde valore e significato. É già da tempo che penso che alcuni luoghi richiedano maggiori approfondimenti, Hebron sicuramente é uno di questi.
3. Hebron non vive serenamente
Parliamo di una città che non é di certo emblema di sicurezza, e anche se NESSUNO qui ce l’ha con i turisti, parliamo pur sempre di una città sotto assedio.
In rivolta come dice Michele; in guerra come é venuto da dire a me dopo. Questa la sensazione al di là delle parole diplomatiche.
Arrivare a Hebron
… Significa tenere il fiato per un attimo.
Militari. Appena scendo dal bus vedo solo militari. Attorno ci sono poche persone, nessuno passeggia, i negozi sono chiusi in gran parte, i soldati sono tutti armati.
Hebron rientra nei territori palestinesi, in parte. Qui ci sono anche insediamenti israeliani e la convivenza non é pacifica, al contrario, le violenze sono all’ordine del giorno.
Per chi come me esula totalmente dal discorso “religione e credo”, capire tutto quello che concerne le lotte di religione a Hebron non sarà facile, ma tocca provarci.
Hebron é una città contesa dalle tre religioni monoteiste: ebrei, cristiani e musulmani qui venerano le tombe dei patriarchi dal momento che a quanto pare qui sono seppellitti Abramo, Isacco e Giacobbe.
Solo che: “Furono ritrovate delle ossa, non si fecero mai studi atti a capire se realmente erano quelle dei patriarchi, ma è una questione di fede. I testi sacri dicono che furono seppelliti qui”.
Queste le parole della guida israeliana, con l’aggiunta della guida palestinese: “Credo alla scienza, e la scienza non ha detto che i profeti si trovino qui ma diventa difficile dimostrarlo”…
Nonostante ciò, “queste ossa se le sono divise”.
Moschea di Ibrahim Hebron Palestinese/Tomba dei patriarchi Hebron Israeliana
Due nomi atti ad indicare gli stessi luoghi, le stesse tombe, con 2 accessi diversi.
Tutti qui ritengono di aver diritto di stare. E forse è proprio così.
Gli ebrei di Hebron perché cacciati nel 1929 dagli arabi. Semplicemente sono tornati a casa e vogliono il diritto di starci.
I palestinesi che si sono visti cacciare a loro volta da casa loro.
Gli ebrei dicono: noi eravamo qui, ci hanno cacciato, vogliamo solo riprendere le nostre case.
I palestinesi: cosa provereste se vi cacciassero da casa vostra?
Nei trattati di pace internazionali Hebron é stata definita terra di Palestina, ma nel concreto gli israeliani hanno occupato alcuni quartieri e per questo vengono chiamati in loco “coloni”.
Sempre nel concreto: la storia di questi posti è davvero complessa. Due guide, non bastano, quindi prendete le mie parole come semplice ripetizione di quanto ascoltato, ma con la consapevolezza che sono molto manchevoli.
Visitare Hebron. Oggi.
Check point con sbarre per accedere da una parte all’altra della città, reti a proteggere il souk palestinese dal lancio di rifiuti o delle pietre dalla parte israeliana, nessuna comunicazione tra palestinesi ed israeliani, totale diffidenza e soprattutto violenza. E militari. Sempre.
Hebron non ha molto da vedere, Hebron ha tantissimo da dire. Anche se io penso sia quasi impossibile capire fino in fondo.
Una cosa importante: tutti sono gentili con i turisti. TUTTI.
Gli scontri sono solo tra di loro, mentre i turisti sono un introito economico, in parte, ma sono anche e soprattutto una voce all’esterno per i palestinesi. Occupati e sotto assedio, con pochi margini di libertà. Rettifico: senza libertà.
Quanto mi risulta chiaro: a dominare i territori sono comunque gli israeliani. I palestinesi in realtà subiscono le loro regole/tirannie/vessazioni, accordi internazionali o meno.
Cosa vedere a Hebron?
Moschea di Ibrahim
Qui ci fu la strage nel 1994 per mano di un israeliano che entrò e fece un massacro di musulmani.
Qui si vedono le famose tombe dei patriarchi.
Città Vecchia Hebron palestinese
Altra perla é la città vecchia che si trova nella parte palestinese. Sopra la testa delle reti perché nella divisione piuttosto complicata di questa città, sopra… Ci sono i coloni, ovvero gli israeliani.
Tomba dei patriarchi dalla parte israeliana
La tomba dei patriarchi nella parte israeliana e il quartiere attorno.
Quartiere Hebron Israeliano
A cui si accede con diversi controlli.
Altre cose degne di segnalazione, onestamente, non ce ne sono.
Non credo che Hebron sia da visitare, se mai da conoscere e vedere. Per provare, a capire?… Farsene una ragione non credo sia possibile.
ALTRI POST: “Fuori c’è una sparatoria: vi racconto la mia Hebron”
Luca dice
vorrei alcune info. mi puoi contattare?
Simona Scacheri dice
Ciao Luca!
Non sono un’agenzia e neppure un tour operator.
Buona giornata 🙂