Avete mai sentito parlare di Vitoria Gasteiz?
Io prima di studiare i Paesi Baschi in Spagna ammetto, no.
Non la conoscevo e se San Sebastian era nei miei sogni da anni e Bilbao rientrava nei must assoluti per gli amanti di storia dell’arte, di Vitoria Gasteiz, io, non ne sapevo nulla.
Eppure Vitoria Gasteiz, per molto solo Vitoria è il capoluogo dei Paesi Baschi, nonché città cruciale per questa parte di Spagna dalla legislazione autonoma e dal passato turbolento.
Ma Vitoria Gasteiz merita una visita nel corso di un itinerario nei Paesi Baschi? Assolutamente sì!
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Indice degli argomenti
Alcune guide utili:
Vitoria Gasteiz è stata dichiarata capitale verde in Europa nel 2012
Perché visitare Vitoria Gasteiz?
Dal momento che non la conoscevo prima di andare nei Paesi Baschi e che è possibile anche qualcuno di voi che sta leggendo si chieda “Ma perchè mai dovrei andarci?”, vi dico alcune idee e alcuni fatti che rendono questa città intrigante.
CITTA’ MEDIEVALE
Fondata nel 1081 il centro storico di Vitoria sorge attorno a 3 strade principali che risalgono ai tempi medievali.
CITTA’ VERDE
Si è calcolato che ogni abitante abbia a disposizione circa 60 metri quadrati di verde, non a caso è chiamata capitale verde d’Europa (titolo 2012).
CAPOLUOGO PAESI BASCHI
In questa città si respira quella che è l’autonomia basca, non a caso il Primo Ministro Basco e il Parlamento Basco hanno sede qui.
GOVERNO BASCO
Dal momento che la comunità basca non risponde al governo spagnolo in materia di tasse ad esempio, bensì al governo basco, in questa città si può ben cogliere questo aspetto peculiare.
E anche se non è una ragione per visitarla, ma una semplice curiosità… Se vi capitasse di chiedervi: ma come mai si chiama Vitoria Gasteiz e non solo Vitoria? La ragione è sempre di carattere medievale.
Sono stati fatti dei ritrovamenti di un villaggio del IX secolo chiamato Gasteiz, da qui il doppio nome.
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Consigli pratici per la visita
- Portate l’ombrello!
Qui a quanto pare piove 220 giorni all’anno, capite che è una questione di numeri beccare la pioggia (noi sì, l’abbiamo beccata). - Coprirsi per bene più che nelle altre città
Se andate in inverno tenete presente che a Vitoria fa un po’ più freddo rispetto alla costa, e c’è più umidità.
Di contro è perfetto considerare una tappa qui in estate. - Olentzero
Se vi parlano di Olentzero non vi stranite… E’ il loro Babbo Natale, il Babbo Natale Basco. - Degustare il vino tipico: il txacoli
Questo è il vino tipico dei Paesi Baschi, il txacoli. Può essere sia rosso che bianco, ma solitamente è bianco ed è un vino giovane. Per crearlo le vigne devono essere vicino al mare in altura quindi visto che siete già qui, un assaggio va fatto. - Pintxois
Anche qui non potete esimervi dall’assaggiare le tapas tipiche dei Paesi Baschi, più elaborate rispetto a quella spagnole.
Come arrivare a Vitoria Gasteiz?
AEREO
Si trovano dei voli diretti dall’aeroporto di Orio al Serio proprio con Ryanair, quindi raggiungere il capoluogo Vitoria da Milano è alquanto facile. La frequenza è settimanale e naturalmente i costi variano dal periodo ma va detto che quando c’è Ryan di mezzo, di solito, si trovano ottimi prezzi.
AUTO
Dista appena 46 minuti da Bilbao (che ha un aeroporto super) e un’ora e 10 da San Sebastian.
Di mio ho preso un’auto (guidava Miche) e quindi non abbiamo avuto alcun problema essendo anche strade comode.
PARCHEGGIO
Meglio evitare il centro storico dove non si trova facilmente parcheggio, vi consiglio di lasciarla nelle zone limitrofe camminando 5 o 10 minuti a piedi per godere della città fin da subito (noi abbiamo fatto così).
MEZZI PUBBLICI
Tanti ed efficienti. Possibile prendere il treno da Santander o autobus da Bilbao o Santander.
Google in questo senso però dà informazioni confusionarie, meglio controllare direttamente sul sito del turismo.
Cosa vedere a Vitoria Gasteiz
1. ANILLO VERDE
Questa la parte verde della città, nonché la parte che ha reso Vitoria capitale verde d’Europa.
Si tratta di una serie di parchi, laghi e paludi collegati tra di loro internamente, per un totale di di circa 30 km.
La cosa particolare è proprio questa assenza di interruzioni che permette di godere del verde appieno.
Dentro si possono trovare noleggi di biciclette e passeggiare con la bici, se non piove.
INDIRIZZO:
Anillo Verde
2. CHIESA DI SAN MIGUEL
Considerata meno importante della cattedrale di Santa Maria, personalmente l’ho trovata molto bella e mi ha stupito che la Lonely Planet non la inserisse tra le cose da vedere a Vitoria Gasteiz (per forza 😛 ).
Chiesa medievale costruita alla fine del XIV secolo con lo stile gotico basco, domina Plaza de la Virgen Blanca, patrona della città.
Proprio alla Vergine è dedicata la cappella con la statua usata il 5 agosto per la messa e la celebrazione della patrona.
Molto bello l’insieme.
INDIRIZZO:
Chiesa de San Miguel – San Migel eliza
3. CATEDRALE DE SANTA MARIA VITORIA GASTEIZ
La cattedrale di Santa Maria è chiusa ad oggi e si può visitare esclusivamente con visita guidata, meritevole anche per Ken Follet stesso che dopo la visita a questa cattedrale scrisse il suo capolavoro I Pilastri delle Terra.
La visita inizia con un video che mostra i problemi strutturali della chiesa risalenti ad anni addietro. Non a caso la cattedrale è stata chiusa al pubblico nel 2000 e aperta solo alle visite guidate.
Gli scavi e i lavori hanno portato alla luce numerosi resti tra cui 2000 tombe e i residui di Gasteiz, il piccolo villaggio che dà il nome alla città.
Le visite sono tutti i giorni e terminano con una proiezione multimediale, merita a mio parere. Visita davvero particolare!
INDIRIZZO:
Cattedrale di Santa Maria – Santa Maria Katedrala
INFORMAZIONI:
Orari: dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 19. NB: ci sono dei lavori di restauro dentro e quindi i visitatori sono accompagnati a seconda del restauro e potrebbero fare percorsi diversi.
Costo: prezzo adulti va dai 5 euro ai 10,50 a seconda dell’itinerario scelto.
4. CATTEDRALE NUOVA O DI MARIA IMMACOLATA
Costruita proprio per ovviare alla mancanza della Cattedrale antica, questa chiesa è molto recente, risale a 50 anni fa. Imponente e maestosa nel suo stile neogotico.
INDIRIZZO:
Maria Sortzez Garbiaren katedrala
5. PLAZA VIRGEN BLANCA
Piazza principale e tra le cose da vedere quando si visita Vitoria anche se onestamente, difficile non capitarci.
Qui si ha una bellissima vista sulla Chiesa di San Michele ed è uno dei luoghi più antichi della città (che ricordo essere medievale).
Al centro il momento alla Battaglia della Vittoria, una battaglia dell’era napoleonica.
INDIRIZZO:
Plaza Virgen Blanca
6. PLAZA DE ESPANA
Per me un classico a questo punto delle città spagnole! Come Plaza Major a Madrid o meglio come Plaza Nueva a San Sebastian, questa piazza con colonnati e palazzi resta incantevole anche qui.
Inoltre c’è anche l’ufficio del turismo quindi potrebbe esservi utile fare una tappa per raccogliere qualche materiale utile per visitare la città.
INDIRIZZO:
Plaza De Espana
7. MUSEO DE BELLAS ARTES
Questo il museo dedicato alle Belle Arti Basche che ospita una collezione con opere basche risalente al XVIII secolo fino al XIX, più precisamente il periodo 1850 fino al 1950.
Inserito in un palazzo neorinascimentale, qui si trovano anche le opere dell’artista locale Fernando de Amarica e lo trovate indicato anche come Museo de Bellas Artes de Alava.
INDIRIZZO:
Fray Francisco de Vitoria Ibilbidea
Foto Wikipedia
8. PASEO DE LOS ARQUILLOS
Un magnifico portico neoclassico nonché forse la mia parte preferita di Vitoria Gasteiz. Lasciando la Chiesa di San Michele si percorre questo portico (favoloso anche quando piove) e sembra di camminare in un’epoca passata…
Ma in realtà presto ci si ricongiunge con la città nuova essendo questo un elemento di passaggio tra la città vecchia e quella nuova.
INDIRIZZO:
Paseo de Los Arquillos
9. GRAFFITI O STREET ART NEL CENTRO
Nel centro storico o medievale si hanno delle bellissime sorprese: i graffiti e i grandi murales di Vitoria Gasteiz. Non a caso la città è stata chiamata “Ciudad Pintada”.
Un progetto avviato nel 2007 con lo scopo di fornire alla città uno spazio aperto per la creazione e la partecipazione e che oggi ha dato frutto a bellissimi lavori.
Si trovano in giro, si scoprono nei cortili, si mostrano all’improvviso all’interno del centro storico… Per me è stata una sorpresa inattesa e devo dire apprezzata essendo un’amante di questo genere d’arte.
L’elemento che li accomuna: la grandezza! Notevole.
Da ricercare e esplorare… oppure per non perdervene neppure uno vi consiglio di seguire l’itinerario muralistico.
Meritano davvero!
INDIRIZZO:
Come punto di riferimento usate questo Santa Maria Katedrala e poi girate senza meta.
10. CASCO VEJO
Passeggiare senza meta e possibilmente senza pioggia, perlustrare i vicoli e osservare le mura antiche della città. Il centro storico di Vitoria Gasteiz merita un passeggiata e offre bellissimi scorci.
A tratti unioni tra il moderno e l’antico come nel caso della scala mobile che porta in alto, in altri casi rispetta appieno le epoche passate e pare di camminare in un’altra era.
INDIRIZZO:
Come punto di riferimento usate questo Santa Maria Katedrala e poi girate senza meta.
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