10 parole che una Milanese deve sapere prima di venire in Romagna
Non nutro nessuna speranza nella comunicazione uomo e donna… Ma avere un piccolo vocabolario di espressioni romagnole potrebbe aiutare la vostra permanenza in quel di Romagna (e magari far capire ai romagnoli che no, non sempre vi capiamo!).
1. Tabacheta
Non è un insulto, non vi offrono delle sigarette e non intendono chiedervi del tabacco, ma semplicemente significa “ragazza” (tabaca) o meglio “ragazzetta”.
Dicesi termine vezzeggiativo.
Dicesi termine di uso comune al 4° bicchiere di Sangiovese.
2. Fata Roba
Traducete con il nostro “tanta roba”.
3. Avanti con i lavori
Direte voi: “Questa è facile”. Vi dico io: “No, non è come pensate”.
I romagnoli usano “avanti con i lavori” per dire che sono già ubriachi, che hanno bevuto un bel po’, che l’alcol sta salendo… Volete che vi dica quanto ci ho messo io a capirla?
#SoloInRomagna
4. Spalato/spalata
Dicesi aggettivo per dire qualcosa di bellissimo? Esagerato? Incredibile?…
L’unico esempio che so farvi avendolo sentito di frequente è: “Quella lì è una figa spalata”. Capito ora?
5. Sgroza
Se invece sentite darvi della sgroza, offedentevi! Non ho ancora capito la traduzione letteraria, ma si tratta di qualcosa di volgare.
6. Tanalamadana
Per me era un’espressione simpaticissima inventata dal mio moroso, poi un giorno esclamandola con forza in ufficio di fronte al computer impallato ho scoperto la verità.
Dicesi frase creativa atta a significare una bestemmia! Sconsigliabile direi, soprattutto da dire in un luogo pubblico e peggio ancora se lavorativo.
#SoloAMe?
7. Ciò
Quando non sapete cosa dire, quando volete dire qualcosa a caso, quando semplicemente “boh”… usate pure “ciò”. Uno splendido intercalare che serve solo a prendere tempo. Così, a caso.
8. “Ho rimasto del succo in frigo”
“Cosa scusa?”
“Ho rimasto del succo, lo vuoi?”… State calme!
Dicesi forma dialettale romagnola che per quanto faccia a pugni con l’italiano, con la grammatica, con la logica linguistica e tutta la sintassi si rammarica dell’accaduto, è una formula che sentirete spesso. Anche da chi l’italiano lo conosce e un gran bene! Dategli un’altra chanche.
9. Burdel
Letteramente sarebbe “bordello”, ma si usa per dire “ragazzo”.
#SoloInRomagna
10. Sei bella come un cappelletto…
Il miglior complimento che possiate sentirvi fare qui in Romagna… Siatene orgogliose! E qui decisamente direi #SOLOINROMAGNA!
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pao dice
Se vi dicono “sgroza” non offendetevi, ma fatevi un esame di coscienza:: vuol dire che siete poco eleganti, poco fini, in alcuni casi volgari. Siccome i romagnoli hanno una soglia di tolleranza molto alta, vuol dire che lo siete.
Simona Scacheri dice
Ahahahhahahaahahha…. Quella di “fatevi un esame di coscienza” è decisamente una visione interessante! Ahahahahaha
Grazie mille per averci spiegato il significato nel dettaglio, decisamente meglio ora! 😉
maurizio dice
ho rimasto, viene detto solo nel ravennate, nel riminese non viene piu detto
Simona Scacheri dice
Grazie Maurizio! Importante precisazione, mi piace sapere bene le differenze locali (ma quante ce ne sono??? 😉 )
Alice B. dice
Differenze locali a iosa qua in Romagna. Ma è anche questo il nostro bello.
PS. W il “Ho rimasto”
Leonardo dice
Anche a Forlì città si usa “ho rimasto”, anche da professori delle superiori per altri aspetti molto validi.
Simona Scacheri dice
Dite che sono troppo scontata e bigotta se ritengo che (caspita dai) almeno i professori dovrebbero insegnare e parlare l’italiano corretto? Se fosse, chiedo scusa… Ma amo il dialetto nei bar, alle feste, in spiaggia, alle sagre, in casa, in treno… ma in cattedra, no. Siamo già molto bravi tutti noi a storpiare e inventare parole e modi di dire! 😉
Paolo dice
L’Amo romagnolo ha tre declinazioni
Amo vè = è già successo
Amo di = sta succedendo
Amo ciõ = non sappiamo cosa sia successo
Simona Scacheri dice
ahahahahahahahaahahahahhaahah 🙂
Splendido!
Tamara Sassatelli dice
Io, che vivo in provincia di Cesena da da quasi 4 anni, posso dire che a Cesena lo dicono, e spesso.. Ci faccio caso perché è un bruttissimo modo di stravolgere la lingua italiana. Aggiungo altra particolarità: usure “oltre” spesso in modo improprio.
Erica dice
Hahaha ma è bellissimo! Il mio ragazzo è romagnolo e mi ritrovo completamente!
Simona Scacheri dice
Ma tu di dove sei??? Cmq sempre un gran piacere conoscere nuove – come dire – ragazze che hanno un blog e quindi piacere di conoscertiiiiiiiii!!!! 😉
A dice
Comunque non è Tanalamadana, ma ‘tanalamadona. E sì, ha quel significato.
Simona Scacheri dice
Ma allora vedi che “tanalamadana” è realmente inventato? PS: ho smesso ormai da tempo di dirlo! ahahah