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Trekking Corsica: i 7 itinerari di escursionismo più belli e più lunghi
Si avvicina. Sempre di più. Giorno dopo giorno… La data del mio compleanno si avvicina. Da qui la nascita di questo post.
Dal momento che al mio compleanno cerco di fuggire, sfuggire, dimenticare l’implacabile avanzamento dell’età (sigh), quest’anno volevo andare lontano, in un posto senza luce elettrica, senza internet e dove i cellulari non prendessero (no beh, ve l’ho detto che non la vivo benissimo), ma siccome il mio sogno di essere sotto le stelle del deserto si è scontrato con la realtà (pochi i deserti visitabili al momento, e pochissime le mie finanze)… Ho optato per un’alternativa: camminare.
Fare qualche giorno di trekking e possibilmente in luoghi vicini al mare per evitare il gelo.
Sono giorni che studio. Non ho ancora deciso la meta, ma ho pensato di condividere con voi tutte le mie ricerche e se avete consigli da darmi, vi prego, dite pure.
Trekking Corsica: quali i percorsi di escursionismo più belli?
La prima opzione riguarda la Corsica. Isola selvaggia, frastagliata, con il mare blu e numerose zone in cui poter fare trekking. Qui si possono prevedere itinerari in ogni stagione, inverno incluso.
Come arrivare in Corsica?
Raggiungere l’isola non è costoso. Guardando i traghetti per la Corsica ho visto che con meno di € 50 si riesce ad andare e tornare senza auto nel periodo primaverile.
Ci sono poi i mezzi pubblici per muoversi in Corsica che sono più frequenti in alta stagione, ma ugualmente efficienti ed economici.
I percorsi papabili di trekking in Corsica sono davvero tanti. E alcuni trekking si presentano come suggestivi.
I 7 trekking più lunghi (e belli) della Corsica
1. GR20
Il sentier de grand randonnée o GR20 è sicuramente il più famoso trekking della Corsica. Tra i più noti d’Europa. Attraversa l’isola da nord a sud e percorre un terreno montano particolarmente frastagliato. Famoso per la sua bellezza, è ritenuto però difficile. Anzi, è ritenuto il più difficile in Europa e adatto solo ad escursionisti esperti, anche se non si richiedono particolari attrezzature. Per lo più indicano come elementi necessari: buona condizione fisica, attrezzatura minima e forte motivazione.
Si parte dai 275 mt e si arriva anche a 2200 metri, ma più che il dislivello la vera differenza la fanno i km (precisi 177) e soprattutto le condizioni metereologiche: con meteo avverso diventa un’impresa (a quanto pare) rischiosa.
Partenza: Calenzana
Arrivo: Conca
Tempo: 15 giorni
Lunghezza: 180 km
Livello: GR20 Nord difficile, con ferrate e punti di arrampicata. Per esperti.
GR20 Sud, più facile, ma sempre per escursionisti.
Dormire: ci sono diversi rifugi in cui si può dormire lungo il percorso.
Info: http://www.le-gr20.com/fr/
2. Sentiero dei doganieri o GR34
Mi ha colpito perché ne parlano come di un percorso suggestivo, a picco sul mare capace di regalare scenari della madonna.
Considerato fattibile anche per chi non ha grande esperienza, non è realmente montagna, ma per lo più una bella e lunga escursione lungo il litorale, per questo sarebbe meglio evitare l’estate per via del caldo.
Molto frequentato, si tratta di un’escursione battuta da numerosi turisti.
Il sentiero dei doganieri si fa per lo più in 8/9 ore e volendo si può scegliere se farlo in un giorno oppure 2.
Trovate qui il mio Sentiero dei Doganieri e il video racconto della prima parte che ho percorso con tutti i dettagli.
Partenza: Macinaggio
Macinaggio – Barcaggio 3 h – Barcaggio – Tollare 45 m- Tollare – Centuri 4 h
Arrivo: Centuri
Tempo: 8/9 ore
Lunghezza: 26 km
Livello: facile la prima parte, con alcuni tratti più complessi la seconda parte
Dormire: luoghi turistici, facile.
Info: http://www.visit-corsica.com/infotour/ritineraires/id/105/indice/20/page/3
3. Traversata di Capo Corso
Solo un giorno rischia però di non bastare, e volendo si può proseguire.
Mulattiere, muli e trek: vi dico solo che a leggere di questo trekking viene voglia di partire all’istante. Si parte nuovamente da Macinaggio sulla punta della Corsica, si percorre il sentiero dei Doganieri nella riserva protetta dal Conservatoire du Litoral (qui sono vietati campeggi liberi, bivacchi e accensione fuochi – ogni parco naturale ha le sue regole) e si prosegue sul sentiero delle Creste godendo appieno degli scenari. Da percorrere in primavera e autunno per evitare il caldo torrido.
Partenza: Macinaggio
Arrivo: Porto di Bastia
Tempo: 6 giorni (con media di ore di cammino da 4 a 6)
Livello: facile
Dormire: hotel e campeggi.
4. Trekking Corsica: mare e monti
Un itinerario di sentieri all’interno del Parco Naturale della Corsica che viene definito il più bello del Parco. Qui la presenza umana è meno evidente e la natura domina.
Questo percorso attraversa inoltre i Palanchi di Piana ovvero delle bizzarre formazioni di granito rosso dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco insieme alle zone circostanti… Così, tanto per capire di che zone stiamo parlando. Nel Parco si parla di 1500 km di sentieri percorribili, molti a strapiombo sul mare. E per dormire non mancano le possibilità.
Partenza: Calenzana
Arrivo: Cargese
Tempo: 10 giorni (con media di ore di cammino da 4 a 6)
Livello: facile
Dormire: hotel e privati che affittano camere.
Info: http://www.parc-corse.org
5. Sentier du Littoral attorno ad Agriates Desert
Percorso facile e panoramico di soli 2 giorni (o per chi la vuole prendere con molta calma 3) che attraversa paesaggi rocciosi, vallate verdi e approda in spiagge sabbiose. La natura è onnipresente e rispecchia appieno la macchia mediterranea con i suoi colori e profumi. Essendo dentro un’area protetta, il bivacco (e non solo il campeggio) è vietato, ma ci sono rifugi e campeggi attrezzati.
Partenza: Saint Florent
Arrivo: Ostriconi
Saint Florent – Saleccia : 5h30 – Saleccia – Ghignu : 2h45 – Ghignu – Ostriconi : 6h30
Lunghezza: 50 km
Tempo: 3 giorni
Livello: facile.
Dormire: facile da trovare
Info: http://www.conservatoire-du-littoral.fr/siteLittoral/42/28-agriate-2b_haute-corse.htm
6. Sentiero della Transumanza
Sempre all’interno del parco Naturale della Corsica, un’altra opzione è il sentiero della Transumanza: antica via di origini secolari che presenta in alcuni tratti ancora villaggi di pastori e muri di sostegno ben conservati (a quanto dice la Routard). Questo percorso si può fare però da giugno a settembre, siamo in piena montagna qui, il percorso è definito anche un piccolo GR20 dal momento che ne riprende un piccola parte e prevede una media di 5 ore di cammino al giorno.
Partenza: Calenzana
Arrivo: Corscia
Tempo: 5 giorni
Livello: escursionistico
Dormire: sia rifugi che privati
Info: https://fr.wikipedia.org/wiki/Sentier_de_la_transhumance
7. Sentiero de l’Ile Rousse
Sempre all’interno del Parco Naturale della Corsica, questo percorso è più recente e meno conosciuto per questo risulta meno frequentato e più autentico: permette a chi lo percorre di conoscere gli abitanti e passare tra i loro villaggi.
Per quanto non sia complesso come il GR20, essendo un sentiero nuovo e poco percorso, diventa essenziale possedere delle buone mappe e la bussola, il che fa capire che perdersi è facile: i sentieri, a quanto leggo, sono spesso poco chiari o non segnalati. A volte sembra siano proprio inesistenti in realtà… Se c’è qualcuno che ha già sperimento però e vuole aggiungere info, ben venga eh!
Si può percorrere però dalla primavera all’autunno ed è definito facile.
Partenza: L’Ile Rouse
Arrivo: Corte
Tempo: 7 giorni
Livello: escursionistico
Dormire: facile. Hotel e campeggio attrezzato con bungalow.
NB: tutte le informazioni raccolte sono state trovate su diversi siti web e in alcune guide consultate in biblioteca. Se riscontrate delle informazioni sbagliate, potete condividere? Inoltre se avete già percorso questi itinerari e vi va di aggiungere raccontare la vostra esperienza, ve ne saremo grati tutti!
cristina dice
Ciao,
articolo molto interessante!
Quest’estate vorremmo fare trekking in Corsica ed eravamo incuriositi dalla Traversata di Capo Corso (terzo nel tuo elenco)
Online però trovo solo il sentiero dei Doganieri e vari trekking brevi a cerchio nell’entroterra del “dito”.
Dove hai trovato l’immagine con la divisione dei giorni e il percorso? purtroppo non hai citato la fonte..
Spero in una tua veloce e gentile risposta,
Grazie,
Cristina e Andrea
Simona Scacheri dice
Ciao Cristina,
e hai perfettamente ragione solo che purtroppo non avendo messo le diverse fonti prima, ora, non le ricordo.
Ma quel libro dovrebbe essere questo:
“Mediterraneo: i trek più belli. 21 itinerari imperdibili tra Italia, Francia, Grecia e Spagna. Con mappa”
In vendita attualmente… MA ti consiglierei di andare in libreria a prenderlo per controllare che sia realmente quello, perché scusa ma io ne sono certa solo all’ 80% (ma se vai in libreria ti sarà semplice verificare) 😉
A presto! E buona traversata
Simona
Giulia dice
Buongiorno! ho trovato questo articolo molto interessante! stavo pensando di fare un pezzo del trekking Mare e Monti ma siccome non riusciremo a farla tutta ho iniziato a cercare i pullman, che però sembrano piuttosto rari.. ho notato che nella tua mappa è segnata una variante da Serriera a Tuarelli che permetterebbe di fare un anello.. sapresti dirmi qualcosa di più su quel percorso? da dove viene la mappa che hai pubblicato? grazie mille!!!!
Giulia
Simona Scacheri dice
ciao Giulia!
Mi spiace ma più di tanto non saprò dirti non avendolo mai fatto il cammino… Per la mappa l’ho trovata sul web, ma non saprei più indicarti il sito esatto purtroppo visto che molte cose le raccolgo nel corso del tempo (magari tanto tempo prima) e soprattutto le avevo raccolte senza sapere di pubblicarle poi (quindi chiedo scusa, e se qualcuno sapesse indicarmi la fonte sarò felice di metterla).
Il sito di riferimento è quello del Parco essendo un trekking interno al parco http://www.parc-corse.org Penso che tu possa chiedere direttamente a loro. Al suo interno trovi la divisione delle tappe e le indicazioni di percorso, non proprio quella mappa ma altre similari sì. Sicuramente ti sapranno dire per la variante 😉
Cinzia dice
Articolo simpatico e ben scritto, grazie, ci ha donato dei buoni spunti
Simona Scacheri dice
Mi fa piacere! 😉
MatteoMiniutti dice
Buonngiorno! Volevo sapere quali di queste escursioni possono essere percorse anche di inverno.
Matteo.
Simona Scacheri dice
Onestamente non ne consiglierei nessuna in inverno, ma devi verificare le diverse altezze che andrai a toccare e la situazione neve. Una risposta generica la vedo difficile.
nando di michele dice
Salve, sapresti indicarmi qualche associazione( tipo il nostro CAI) a cui poter chiedere informazioni dettagliate su singoli percorsi montani della Corsica? Grazie.
Ercole Maccioni dice
Salve, ho letto delle vs passate proposte x la Corsica. Avete programmi per quest’anno 2019 nei periodi Maggio e/o Settembre-Ottobre ? Sono molto interessato a dei trekking in Corsia di 6-10gg come quelli che avete citato nel vs sito.
Simona Scacheri dice
Ciao Ercole!
Mi spiace ma questo è un blog di viaggi e trekking, ma ad oggi non organizzo ancora trekking e cammini rivolti al pubblico esterno (anche se credo sia la domanda più frequente in assoluto e un giorno ci penserò)! 🙂
Ma al momento non posso aiutarti, mi spiace.
Mof dice
Il sentiero dei doganier non è difficile, ma neanche una tranquilla passeggiata sulla costa: si sale e si scende parecchio (sopratutto nella seconda parte, da barcaggio a centuri Port) e lo si fa sotto il sole e per tanti chilometri: acqua (tanta! ), copricapo e voglia di sudare (tanto) indispensabili se lo si affronta in estate.
Simona Scacheri dice
Giustissimo!
L’ho percorso di recente in parte e non avevo ancora aggiornato il post.
Grazie per il tuo commento utile per chi va su sentieri!
Mof dice
Dimenticavo: calzature adeguate! (no infradito e simili)
Dario Ferrero dice
Sto cercando le tracce gpx del trek Mare e monti da Calenzana a Cargese. Mi puoi aiutare? grazie
Simona Scacheri dice
Ciao Dario, mi spiace ma non ho quelle tracce. Puoi guardare su Wikiloc, io ne trovo molte lì… diversamente non so aiutarti mi spiace
Edoardo dice
La Corsica è veramente il paradiso della montagna e del trekking. Amo la Corsica e la sua gente da
una vita e ho visto che molte persone chiedono notiaie. In generale, i gtandi sentieri e traversate sono
ben segnalati. Esistono ottime carte e guide che si possono comprare nelle librerie di Bastia o Ajaccio. Il GR 20 giustamente il più famoso di Francia e forse d’ Europa, purtroppo sta soffrendo del
suo successo e quindi e sempre molto, molto affolato. Lugliko ed Agosto vanno evitati, Avendo una lunghezza di ben 180 km su un terreno molto accidentato si puo dividere in due. Parte Nord partendo da Vizzavona, facilmente raggiungibile in treno quindi si percorre “contromano” con un più graduale dislivello. Meglio usare una tenda per evitare l’affollamento. La parte Sud, Vizzavona Conca è più accessibile. Il GR. 20 non attravera paesi ad esclusione di Vizzavona e in caso di dover
abbandonafre il cammino bisogna seguire delle bretelle sempre segnalate ma assai lunghe che arrivano a minuscoli paesi scarsament serviti da bus. Il GR 20 non può essere percorso in inverno a meno che non si sia sciatori esperti. Mese ideale segttembre e prima metà di ottobre. I sentiero Mare e Monti da Calenzana a Cargese è praticamente percorribile tutto l’anno anche se il periodo migliore è la primavera e l’autunno. L’estate e veramente calda e da evitare. II sentiero Mare e Monti è meno inpegnativo del GR 20, Attraversa piccoli paesi si possono trovare B & B, piccoli alberghi, campeggi. Ma in Corsica è veramente un delitto dormire al chiuso, quindi scegliete pure
il bivacco, senza tenda che è estremanente gratificante. Come dicevo anche se meno impegativo
siaa per lunghezza che per dislivello, percorribile in una decina di giorni non va preso alla leggera
spedccialmente in alcume parti che sono veramente isolate. Eccetto che nel Capo Corso l’acqua si trova abbastanza facilmente, nei piccoli paesi si trovano buonissimi formaggi e salumi. Gli incontri con glik abitanti son o rari perche larghissime parti dell’isola sono spopolate o disabitate. I Corsi, sono ospitali e gentili, ma pretendono di essere rispettati e chiedono di essere capiti. Quasi tutti capiscono l’italiano e si fanno capire. Ci sono altre bellissime traversate da Mare a Mare, Sud
Porto Vecchio – Propiiano, Centro Ghisonaccia ( Ponte dell’Abatesco) – Porticcio, Nord Moriani
Cargese. Questi sentieri son o pochissimo frequentati e camminerete per giorni e giorni senza incontare nessuno. Guida di riferimen to CORSE Entre mer et Montagne Mare e Monti, Mare a Mare. Per chi vuole iniziare a conoscere la Corsica seconda me la miglior scelta i sentiero Tra mare e Monti, Da non dimenticare che in Corsica ci sono decine e decine di cime una più bella dell’alta a cominciare dal Monte Rotondo, Cinto, Monte d’ Oro, Paglia Orba, Incudine. Buon cammino a tutti e tanta prudenza e umiltà.
Giulia dice
Buongiorno!
È possibile avere maggiori informazioni riguardo il trekking traversata di capo corso? In particolare riguardo il pernottamento nelle tappe centrali (funtana di a vataglia e bocca d’antigliu) ?
Grazie mille
ettore dice
ciao,sono Ettore vorrei avere info sul trekking da Corte a Ile Rousse tipo gite d’etape o campeggi
o bergerie. Purtroppo nn trovo nulla
saluti grazie