Andare a Gerusalemme era un mio sogno da sempre.
Un sogno tra i più grandi, emozionanti, ma al contempo timorosi, la paura di viaggiare in Israele c’era e non posso negarla.
Poi la voglia ha vinto la paura e sono partita.
La prima volta in cui sono stata a Gerusalemme mi sono commossa, le emozioni erano troppe.
La seconda volta ammetto di non aver pianto, ma lo stupore di fronte alla meraviglia assoluta di questa città non è scemato in alcun modo.
La terza volta? La sto già programmando.
Nel corso di questi anni non solo ho visitato la città (e Israele), ma ho anche letto, studiato, guardato documentari e ascoltato testimonianze al fine di capire di più questa città, eppure non ne avevo mai scritto fino ad ora.
Pur avendo collezionato pagine di appunti, interviste sul campo, testimonianze e racconti diretti di chi la vive o di chi la studia, non sapevo come raccontarla. Poi, incappando in quest’articolo pubblicato da Explore – il magazine online di Expedia – sulle città più belle del mondo, ho capito che era giusto quantomeno provarci a raccontare quella che anche per me, senza se e senza ma, è indubbiamente una delle città più belle del mondo.
E ho deciso di iniziare dalle domande più frequenti che mi sono state fatte ovvero: l’organizzazione.
Come viaggiare da soli a Gerusalemme?
LEGGI ANCHE: Viaggiare in Israele e Palestina senza paura, è possibile?
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Voli per Gerusalemme
Iniziamo con le belle notizie: volare in Israele è diventato low cost e grazie a Ryanair il costo di un biglietto andata e ritorno per Israele può costare dai 40 euro in sù.
Non ha dell’incredibile? Per me sì.
Alcuni prezzi medi trovati da me o amici solo indicativi per darvi un’idea (ma sappiamo bene quanto cambino i prezzi dei voli):
- € 40 a/r a testa in bassa stagione e con Ryanair.
- € 180 a/r sotto Natale ma saltando le date importanti e ampliando periodo (tipo partenza il 20 dicembre e rientro il 10 gennaio).
- € 250/300 a/r a testa periodo di Natale e Pasqua.
Fino a qualche anno fa per andare in Israele si pagava una media di 200/250 euro andata e ritorno con diversi voli di linea e quasi sempre lo scalo per evitare di spendere follie.
Oggi invece le opzioni sono molto interessanti e includono voli diretti di diversi operatori, inclusi i low cost.
Consiglio?
Evitate le date canoniche di massimo afflusso e il volo per andare a Gerusalemme può essere meno costoso che un treno a/r Milano – Roma!
Controlli in aeroporto?
In Israele è piuttosto comune ricevere più controlli che in altri luoghi e capita spesso che arrivando in aeroporto o rientrando si subiscano interrogatori e controlli ai bagagli minuziosi.
Tenetelo presente e rispondete sempre con serenità e SENZA IRONIA O BATTUTE. Sono persone preparate e intente a ricercare dei terroristi, la battuta non li fa ridere…
Nella mia esperienza in realtà vi dico che non ho mai avuto controlli in entrata, ma solo qualche domanda personale in uscita. Ma quando dicevo che NON imbarcavo lo zaino, finivano subito.
So di amiche invece che hanno avuto controlli molto serrati per mezz’ore intere. Diciamo che viaggiare con la compagnia israeliana comporta più percentuale di controllo.
Gerusalemme, dove si trova?
Questa domanda potrebbe apparire semplice, banale, di mero carattere geografico, ma dal momento che parliamo di una delle città più contese al mondo, la risposta non è scontata.
Gerusalemme si trova nello Stato di Israele, il Paese del Medio Oriente che ha dichiarato la sua indipendenza nel 1948 e per lo Stato di Israele Gerusalemme è la capitale.
Gerusalemme si trova in Palestina e a livello di accordi internazionali Gerusalemme Est è la capitale dello Stato di Palestina… Uno stato dalla storia attuale talmente complessa che neppure wikipedia riesce ad enciclopedizzare (non pensate riesca io).
Gerusalemme si trova di fatto in Medio Oriente, questo dovrebbe essere un argomento condiviso da tutti.
Gerusalemme è pericolosa?
Gerusalemme non è pericolosa, fino a prova contraria.
Spiego meglio.
Se mi chiedete se Gerusalemme sia una città definibile pericolosa, in cui si percepisce timore o serve stare molto attenti come capita in certi posti (per dire) dell’America Latina, la mia risposta è no.
Ho sempre girato molto serenamente a Gerusalemme, prendendo anche mezzi pubblici in tarda serata e sia muovendomi con amici che con il moroso o da sola, non ho mai avuto percezione di pericolo alcuno.
Se mi chiedete se è sicuro andare da soli a Gerusalemme, la risposta è sì, fino a prova contraria.
Parliamo di una città con tante problematiche, dove si vedono militari armati, telecamere capaci di riconoscimenti facciali, polizia armata, controllori delle porte principali alla città vecchia armati e metal detector per entrare in stazione o ai centri commerciali con guardia armata…
Nei confronti dei turisti non c’è alcuna pressione, ma sul fatto che sia una città che vive un forte e costante e presente conflitto, non ci sono dubbi.
E là dove le tensioni ci sono, parlare di stabilità diventa difficile da qui la mia necessità di dire “fino a prova contraria”.
Come arrivare a Gerusalemme dall’aeroporto di Ben Gurion?
L’aeroporto di Ben Gurion è facilmente raggiungibile sia alla città di Tel Aviv che da quella di Gerusalemme.
- Dall’aeroporto Ben Gurion a Tel Aviv sono 23/24 km e ci si impiega in media 30 minuti di strada in auto.
- Dall’aeroporto Ben Gurion a Gerusalemme sono 52 km e ci si impiega in media un’oretta di strada in auto.
Le modalità per arrivare a Gerusalemme sono tante in realtà visto che i mezzi pubblici non mancano, e ci sono ad ogni ora… Tranne durante lo shabbat.
Per arrivare a Gerusalemme dall’aeroporto potete quindi scegliere tra:
- TRENO
I treni presi in Israele sono sempre stati efficienti e funzionanti come i nostri in Italia (la wifi per dire non l’ho trovata neanche in Israele).
Hanno buona frequenza, ma non vanno bene per voli con orari notturni e tantomeno durante lo shabbat.
Trovate tutte le indicazioni sul sito ufficiale. - AUTOBUS
Questo il mezzo solitamente più usato ed economico.
Nonché quello preso da me più volte. Di fatto ha una frequenza di orari continua (tipo ogni ora, 24/24 dalla domenica al giovedì).
Anche in questo caso il problema è che durante lo shabbat, non vanno gli autobus. - TAXI O MEZZI PRIVATI
Qui i costi variano a seconda del momento in cui lo prendete e della compagnia scelta. Io nelle varie ricerche ho sempre trovato sui 100 dollari come costo, ma non l’ho mai preso per arrivare a Gerusalemme preferendo altri mezzi.
Molto facile comunque prenderlo visto che uscendo dall’aeroporto c’è una zona per i taxi, vi viene dato un biglietto e indicato il vostro taxi. Da chiedere direttamente il costo che solitamente è standard.
- TAXI CONDIVISI
Grande mezzo questo. Sono dei minivan che di fatto sono adibiti a taxi condivisi. Ce ne sono per diverse destinazioni quando si arriva all’aeroporto e in generale quando si viaggia in Israele.
Hanno delle tariffe fisse a seconda di dove si va e sono economici. L’unica pecca è che aspettano che si riempia, ma di solito i turisti non mancano e soprattutto per andare a Gerusalemme si rischia di aspettare molto poco.
Come arrivare a Gerusalemme durante lo Shabbat?
O tradotto: come arrivare a Gerusalemme di venerdì sera o sabato?
Se questa è la vostra prima volta in Israele e non siete mai stati a Gerusalemme, potrebbe suonarvi ancora strano il concetto di “shabbat”, ma è bene che lo impariate subito perchè quando si parla di andare a Gerusalemme è essenziale conoscerlo.
Lo Shabbat è la festa religiosa ebrea, il giorno di riposo, la “domenica” ebrea per intenderci con la differenza che prevede una partecipazione del popolo israeliano quasi completa.
Lo Shabbat inizia il venerdì sera con il tramonto e finisce il sabato con il tramonto, ma nel corso di queste 24 ore gli ebrei NON possono lavorare.
Sono invitati al riposo e i mezzi pubblici, le auto o i taxi diventano rari e spesso guidati solo da arabi.
Se arrivate quindi a Gerusalemme nel corso dello Shabbat e quindi venerdì pomeriggio o sabato… Le soluzioni sono:
- TAXI
Sono meno del solito, ma ci sono. Le tariffe sono adattate allo shabbat essendo appunto il loro giorno di festa e quindi più alte. - TAXI CONDIVISI
Anche questi sono presenti e sono sicuramente il mezzo migliore.
Se arrivate di notte come è capitato a noi, non temiate che i taxi condivisi per andare a Gerusalemme ci sono dall’aeroporto. Li troverete fuori ad aspettare non appena uscite.
Come muoversi a Gerusalemme?
La città millenaria è un invito a viverla a piedi!
Indubbiamente il mezzo migliore per girarla, viverla e goderla… Le distanze non mancano e i chilometri si accumulano inoltre la città vecchia si può girare solo a piedi. Mentre al di fuori si possono prendere autobus, tram o taxi.
Devo però darvi un consiglio.
Attenti quando piove o quando il terreno è bagnato!
Gerusalemme è una città millenaria, ma la pietra di cui è “fatta” e soprattutto la pavimentazione in pietra che la caratterizza è semplicemente un incubo per chi come me ha un equilibrio precario, a dire poco.
Io più che camminare, ve lo giuro, pattinavo a volte, anche a causa delle scarpe con i tacchetti per il trekking, che qui non consiglio.
Quanto costa viaggiare a Gerusalemme?
La prima cosa che vi devo subito dire: Gerusalemme non è una città economica o meglio Israele non è un Paese in cui viaggiare costa poco ed è bene prendiate subito coscienza di questo elemento, ahimè, doloroso.
Di conseguenza viaggiare a Gerusalemme ha i suoi costi, ma precisiamo meglio.
Alcuni costi:
- Dormire: dai 25 euro a testa ai 50 a notte e a persona
€ 25 per appartamenti divisi con altri compagni di viaggio o posti letto in ostelli.
Per una camera doppia in due persone con bagno privato il costo è in media € 50. - Mangiare: dai 10 euro a testa ai 25 a pasto a persona
Con 10 euro si riesce a mangiare nei posti street food humus e falafel seduti. In generale anche il panino di falafel ha un costo medio di € 6/7, con una bevanda si arriva velocemente a 10 euro.
Mentre nei ristoranti abbiamo sempre speso sui 20 o 25 euro a testa prendendo un piatto a testa e magari un antipasto diviso. Alcol pochissimo e quasi mai il dessert. - Entrate ai musei: media di € 10 a testa
Le entrate nei luoghi di cultura hanno un costo europoa e si aggirano sulla media di € 10 a testa.
Quanti giorni consigli per visitare Gerusalemme?
Una settimana almeno, questo sarebbe il consiglio per poterla vivere e godere in un mondo ideale… Ma quanto volte abbiamo la possibilità di stare una settimana in una città sola?
A maggior ragione che di cose da vedere ce ne sono davvero tante anche tutt’attorno.
Quindi vi direi:
– 4 giorni è il minimo sindacale per poter vedere le cose principali di Gerusalemme;
– 3 giorni richiede di fare delle scelte ma è ancora un tempo ragionevole;
– un weekend o due giorni credo che vi lasceranno con l’amaro in bocca e la voglia di tornare… Ma sicuramente non vi permetteranno di vedere tutto.
Che poi forse per vedere tutto a Gerusalemme non basta una vita.
Quando andare a Gerusalemme?
Mi è stata fatta questa domanda più volte, ma personalmente credo che la risposta sia sempre.
Si può andare a Gerusalemme tutto l’anno e ogni periodo riserva delle meraviglie, ma tenete ben presente il discorso festività religiose oltre a quello climatico.
METEO
Il clima è continentale, d’inverno fa freddo e a Gerusalemme può anche nevicare, ma di fatto io sono sempre andata in inverno trovando temperature quasi sempre attorno agli 8 gradi.
Trovata pioggia, vento gelido e giornate da divano, ma mai la neve (di mio eh).
Di contro in estate fa davvero molto caldo. Come sempre l’ideale sarebbero le mezze stagioni.
PERIODI DI FESTA
Essendoci 3 religioni principali in questa città, le feste sono numerose e di certo non le conosco tutte ma posso dirvi che il periodo di Natale e quello di Pasqua sono momenti con fortissima affluenza cristiana essendo di fatto i periodi più importanti per le festività nostrane.
E al contempo periodi di alta stagione per gli italiani quindi quasi sicuramente i voli dall’Italia saranno più alti del solito… Ma a volte si hanno le ferie quando si hanno le ferie, no?
Giungendo alla fine vi chiedo io, avete altre domande?
Sarò ben felice di rispondervi nei commenti.
Marinella Bonucci dice
Grazie un bel contributo. Marinella
Simona Scacheri dice
Grazie a te!
Cristina Gallio dice
Si può dormire in sacco a pelo in qualche area predisposta. Affittare un camper?
Comprare nei negozi il cibo potrebbe costare meno?
2 persone con 1000 euro potrebbero stare 15 gg?
Rino dice
Complimenti per il tuo reportage..
Piacerebbe molto anche a me andare a geruslemme con mi amoglie (solo noi due) quindi volevo chiederti dove è meglio pernottare a geruslemme in modo tale da essere il più vicino possibile ai punti di interesse..Inoltre per tutti coloro che non parlano inglese che si fa meglio rinunciare oppure si riesce a farsi capire??
Grazie mille
Simona Scacheri dice
Per dormire io ho trovato favoloso Abraham Ostel (ci sono anche camere doppie) oppure a volte ho preso appartamenti su Airbnb. Sicuramente ho sempre scelto di NON dormire nella cittadella antica visto che di sera sarebbe deserta. Ci sono quartieri molto più vivi.
Per il discorso dell’inglese ammetto che non so dirti come sia senza parlarlo.
Di mio credo sia necessario soprattutto in Israele dove già solo quando arrivi in aeroporto ti possono fare parecchie domande per i loro controlli di sicurezza. E anche quando riparti puoi subire dei veri interrogatori… quindi a mio parere ci sono posti in cui ce la si cava senza problemi. Qui per me l’inglese serve. Rimane un paese con una situazione politica e militare tesa.
Quindi penso sia necessario rinunciare, ma unirsi a un gruppo o a qualcuno che l’inglese lo parla… sì.
Francesca dice
Ciao Simona,
io vorrei andare a fine febbraio e visitare anche alcuni posti come Masada e il Mar Morto. Pensi che potrò fare il bagno in questa stagione? Viaggiando da sola, faticherò a spostarmi?
grazie mille!
Simona Scacheri dice
Ciao!
No per gli spostamenti non avrai problemi, basta unirsi a chi fai i tour o ci sono poi anche mezzi pubblici ma non so se arrivano a masada. Io quello l’avevo fatto con Abraham Hostel.
Il mio compagno aveva fatto il bagno a dicembre/gennaio… ma si gelava eh! Dipende quindi da te e dal meteo 🙂