Un weekend a Bologna è sempre una buona idea. Una città ricca di arte e cultura dove si possono fare anche meravigliose esperienze di tipo culinario.

Bologna è anche luogo per eccellenza di musica e università, non mancano concerti e iniziative. Non a caso è conosciuta come “La Dotta” e “La Grassa”. 

Diversi gli itinerari urbani: a Bologna c’è molto da vedere e la città si presta perfettamente per spostamenti a piedi o in bicicletta.

Pronti a muovervi tra le sue bellezze?

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Da via dell’Indipendenza al Palazzo dell’Archiginnasio

Il primo itinerario parte da via dell’Indipendenza, la via dello shopping ricca di negozi e attività, dirigendosi verso Piazza Maggiore, uno dei luoghi simbolo della città. Il motivo? Il fatto che le persone sono solite sceglierla come luogo di ritrovo: è, infatti, il salotto della città. Al centro la Fontana del Nettuno, opera realizzata dal Giambologna. Su Piazza Maggiore si affacciano palazzi storici che danno armonia all’insieme: Palazzo d’Accursio, il Palazzo dei Notai, il Palazzo del Podestà, il Palazzo dei Banchi. 

Qui si trova anche la Basilica di San Petronio, edificata nel 1390 su progetto di Antonio di Vincenzo. I lavori si sono protratti fino al XVII secolo ma non sono mai stati completati, come dimostra l’aspetto attuale della facciata. Impossibile non notare la meridiana, la più lunga del mondo, realizzata nel Seicento da Gian Domenico Cassini.

L’itinerario continua alla scoperta del Palazzo dell’Archiginnasio, costruito nel Cinquecento per unificare la sede dell’insegnamento universitario. Maestoso l’ingresso, il quale presenta un portico con ben 30 arcate.

PERCORSO

Il tempo di percorrenza complessivo a piedi da via dell’Indipendenza al Palazzo dell’Archiginnasio è di circa 15 minuti per una distanza superiore di poco a un chilometro. La visita ai singoli edifici può richiedere, tuttavia, anche tutta la mattina.

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Riscoprire il Ghetto Ebraico e non solo

Il Ghetto Ebraico è un quartiere magico. Muoversi tra le sue vie significa sentirsi parte della storia. Costruito nel Cinquecento per ospitare la comunità ebraica della città, conserva la struttura medievale originaria. Ancora presenti la sinagoga e i palazzi di ricchi banchieri e mercanti. Questa parte della città è animata dalle botteghe artigiane. Si può, inoltre, visitare il Museo Ebraico il quale valorizza un patrimonio culturale radicato a Bologna e in molte località dell’Emilia Romagna.

Impossibile poi non fare tappa in Piazza Santo Stefano, un complesso di più edifici conosciuto come Sette Chiese e alle due Torri, quella della Garisenda e la Torre degli Asinelli, icone della città. Come non sfidare la gravità salendoci su?

PERCORSO

Il tempo complessivo che si impiega a piedi dal Ghetto Ebraico alle due Torri è di circa 15 minuti per una percorrenza di circa un chilometro. Un itinerario perfetto da fare anche con i bambini nella magia di una delle zone più belle della città.

Basilica di San Francesco e La Certosa

La Basilica di San Francesco è la prima chiesa dedicata al Santo di Assisi. Edificata nel XIII secolo è il primo esempio di gotico francese in Italia. Ignoto ancora oggi il nome di chi ha progettato l’edificio mentre il secondo alto campanile del 1397 è ad opera del grande architetto bolognese Antonio Di Vincenzo. L’interno maestoso ricorda quello di Notre Dame.

Non lontano si trova il Cimitero Monumentale della Certosa, conosciuto più semplicemente anche come La Certosa. Realizzato nell’Ottocento ospita nomi illustri come Giosuè Carducci, il compositore Ottorino Respighi, il cantante d’opera Carlo Broschi detto “Farinelli” e Lucio Dalla. La Certosa è immersa nel verde e presenta l’opportunità di fare due passi nella natura in pieno centro.

PERCORSO

Questo itinerario presenta un percorso a piedi più lungo dei precedenti con una percorrenza a piedi di circa 30 minuti per un totale di circa 3 km. La zona è davvero piacevole e merita di essere visitata.

Consigli pratici

Quando si va a Bologna lasciarsi tentare dalla cucina locale è impossibile, con le pietanze di tutti i tipi che l’hanno resa celebre in tutto il mondo.

Importante anche la scelta dell’alloggio; dormire in una suite bella e confortevole presenta il vantaggio di sentirsi a casa in un ambiente che ha tutti i comfort dell’hotellerie e allo stesso tempo un’atmosfera familiare.

Inoltre è solitamente compreso un servizio biking con cui spostarsi comodamente da una parte all’altra della città. Un soggiorno all’insegna della piacevolezza grazie alla dotazione dei moderni dispositivi digitali, dimenticando la frenesia quotidiana.