Camminare in coppia: 5 cose da fare per rendere felice lei

Camminare in coppia, a mio parere, può essere una delle cose più divertenti del mondo e al contempo un potenziale incubo.
Diciamolo pure.
Le variabili sono numerose, imprevedibili e l’elemento stanchezza alias distruzione alias dolori sparsi non aiuta granché!
Ma di tante volte in cui trovare un metodo universale per rendere felici tutte le donne non è affar semplice, quando si parla di donne che camminano mi sento confidente nel dire che la situazione si semplifica alquanto.

Quanto nella vita di tutti i giorni può apparire inutile, banale e irrilevante, nel corso di un cammino potrebbe diventare vitale, o decisamente significativo. Fare bella figura, per un uomo quindi, un gioco da ragazzi…
E pensando alle donne che “hanno paura” di affrontare un cammino con il compagno, vorrei dare alcuni consigli rivolgendomi direttamente agli uomini… (Consigli ovviamente e totalmente di parte, delle donne, si capiva già no?). 

Di conseguenza… Come rendere felice una donna nel corso di un cammino in coppia?

1. Più fatti e meno parole
Ho sentito uomini capaci di parlare ore o intere serate su quale marca di scarponcini fosse  la migliore senza arrivare a un dunque, sono stati creati dei trattati su quali magliette portare e quali materiali indossare per non parlare della traspirabilità dell’antivento, e va bene tutto… Ma anziché ammorbare la poveretta con mille consigli e imperativi e tesi noiosissime sul “come fare lo zaino perfetto per il cammino”, cercate di essere più collaborativi! Anziché dire quali maglie ci vanno e quali no, regalatele un nuovo capo di abbigliamento sportivo adatto! Siti come Bonprix o altri portali per lo shopping online non concedono scuse neanche ai più pigri o ai più impegnati. Vi posso assicurare che apprezzerà (che ci vuole no?).

2. Galanteria utile
Appare ormai un termine di altri tempi, ga-lan-te-ria (vi lascio il significato della Treccani?!), ma se nella società attuale essere gentili o cortesi è un surplus, piacevole a volte eh, ma anche inutile altre (riconosciamo pure che siamo capaci di aprirci la porta da sole)… 
Quando si cammina invece la differenza di forza fisica tra uomo e donna viene fuori, tutta.
Voi, uomini, avrete modo di sentirvi dei gran fighi (essia). Noi, donne, ci sentiremo a tratti delle gran sfigate (così è se ci pare).
A voi la capacità di capire quando aiutarci e come minimizzare la differenza di forza fisica tra noi e voi (vi ricordo sempre che ogni momento di fragilità e stanchezza in cammino verrà poi superato non appena rimettiamo piede sull’asfalto… ).

3. Distribuite il peso in modo equo: voi di più!
Il peso dello zaino dovrebbe essere il 10% del peso corporeo capite che quindi, 9 volte su 10, a voi tocca portare più peso visto che lo reggete meglio.  Precisiamo: io cerco di avere sempre la mia acqua (e come me, tante altre donne, ca va sans dire)… Ma dal momento che fisicamente possiamo reggere meno peso rispetto a voi, cari uomini, siate consapevoli e collaborativi. Acqua, tenda… Il sacco a pelo sicuri che non vi stia nello zaino? (per sapere eh). 

4. Evitate ogni considerazione superflua e soprattutto in fascia serale
Frasi tipo: “Ma abbiamo appena fatto pausa, resisti ancora un po’” oppure “Puoi camminare più veloce?” o ancora “Io ti avevo detto che avevi caricato troppo lo zaino”… Sono da evitare con cura nel corso del cammino. Potreste anche avere ragione eh, ma sono da evitare lo stesso. Soprattutto in fascia serale. Soprattutto dopo 5 o 6 o 7 ore di cammino. 
Cercate di essere sinceramente comprensivi e capire che anche la resistenza fisica, tra uomo e donna, è diversa. Ma di tanto.
E se non vi riesce di comprendere sinceramente, fa niente… Fingete! In questo caso è non solo concesso, ma persino consigliato. 

5. Massaggi
Qui vi giocate il jackpot: fare dei bei massaggi ai piedi a fine giornata, dopo la doccia per carità… Significa vincere facile!
Principalmente ai piedi, ma se volete esagerare anche la schiena e le gambe ne avrebbero un gran bisogno. 
Rischiate di ottenere la maggior felicità possibile (anche se vi allerto, facile che non otterrete niente altro visto la stanchezza assurda di tutti e due ma va chissà mai… Questione di resistenza!). 

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