Cosa fare in montagna quando non ami sciare e fuori ci sono 40 cm di neve fresca?
Ciaspolare pare essere la risposta più gettonata e che mi sento di sposare appieno in questo caso.
Siete mai stati a Marilleva 1400? Vi racconto bene di cosa si tratta.
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Marilleva 900 e Marilleva 1400
Per chi non è mai stato a Marilleva, parrà strana la precisazione Marilleva 900 e Marilleva 1400, ma necessaria dal momento che parliamo di due diverse (diciamo) creazioni umane.
Marilleva non ha storia passata e lontana, non è un paesino nato con piazza, case, costruzioni e famiglie al contrario. Marilleva è una creazione turistica.
Nata negli anni ‘70, Marilleva è un’insieme di alberghi, negozi di noleggio sci, piste da sci, bar e ristoranti inseriti in uno dei peggio contesti cementizi che sia stato creato in ambiente montano.
Le polemiche non furono poche ai tempi.
Non so per quale ragione, ma queste “creazioni” sono state fatte a 900 metri di altezza, Marilleva 900 è infatti a poche centinaia di metri da Mezzana, il paesino vero più vicino. E poi altra creazione a 1400 metri ovvero Marilleva 1400 da dove si può uscire di casa con gli sci nei piedi.
Avete presente quando si parla di eco sostenibilità? Inserimento del contesto alberghiero nell’ambiente? O anche solo rispetto per l’ambiente circostante?
Ecco, qui negli anni ‘70 se ne sono proprio dimenticati al punto che i grandi casermoni creati sono chiamati “eco mostri”…
Ma la natura circostante e l’insieme naturale è talmente spettacolare, che nonostante l’uomo, qui è bello venire. E aggiungo: tanto!
Per chi ama sciare, si sa, Marilleva include un complesso sciistico pazzesco dal momento che si collega a Folgarida e Madonna di Campiglio garantendo km e km e km di piste.
Per chi deve insegnare a sciare ai bambini? Paradiso, non manca niente.
E per chi ama la montagna e vuole godersela semplicemente a piedi? Qui siamo nella Val di Sole e di bellezza se ne vede parecchia.
Qui vi racconto di una semplicissima escursione con le ciaspole, semplice oltre modo, adatta a tutti e consigliata anche ai bambini. Di più, non so.
Vacanza a Marilleva 1400: perché e per chi?
Tantissimi gli sciatori presenti nel corso delle vacanze di Natale o per via delle settimane bianche, ma non vi immaginate un luogo stile Madonna di Campiglio con il paese, i ristoranti, i bar e pure la discoteca (a 20 anni, ero interessata anche alle discoteche e tendevo a “testarle” tutte).
Qui è diverso l’ambiente.
RESIDENCE E APPARTAMENTI
Tantissimi gli appartamenti presenti visto che queste costruzioni di cemento sono proprio dei residence o hotel giganteschi con numerosi appartamenti al loro interno.
I costi variano totalmente a seconda del periodo e quindi inutile darvi cifre. Noi per un appartamento da 5 persone abbiamo trovato a 1200 euro.
RISTORANTI
Ci sono alcuni ristoranti, ma Michele che ha frequentato questa zona parecchio preferisce i ristoranti degli alberghi a Mezzana, il paesino originale e vero (non è una creazione turistica) a 20/30 minuti di macchina da Marileva 1400, 5 minuti da Marilleva 900.
In generale si tende molto a mangiare a casa però visto che si tratta di quasi tutti appartamenti.
Naturalmente questo per la sera, perchè per chi scia tanti i rifugi sulle piste, uno più bello dell’altro.
COSA FARE
Sciare, questo il principale motivo per venire a Marilleva a 1400. In quasi tutti gli hotel/residence sei attaccato alle piste e puoi uscire di casa con gli sci. E capiamo quindi l’amore dei sciatori. Tante anche le piste blu, ideali per chi inizia.
Slittino e similia, alcune zone sono piene di chi si avventura in queste discese che devo dire sono spettacolari non solo per i più piccoli eh.
Ciaspolare, ci sono diverse ciaspolate e alcune anche belle impegnative. Presenti ufficio del turismo sia a Marileva 1400 che a Mezzana, e vi consiglio sempre di sentirli prima per sapere la situazione dei percorsi e dei sentieri innevati.
Godersi la vita, tra rifugi, cibo, neve, natura, montagna e meraviglia. Spazio alla fantasia o al semplice relax che di certo non fa male eh.
Fatte le dovute premesse per contestualizzare un po’ l’ambiente con qualche informazioni in più, passo a raccontarvi di questa semplice ma piacevolissima ciaspolata.
Come arrivare?
Si parte da Marilleva 1400.
E’ necessario andare al parcheggio dell’Hotel Artuk.
E se non riuscite a trovarlo subito considerate come punto di riferimento la pista numero 28 blu. Da lì ci sono delle scale che portano a un piccolo parchetto giochi e il sentiero tracciato per le ciaspole parte da lì.
Da qui parte anche il percorso che va verso il Lago Malghetto, che immagino essere una splendida ciaspolata, ma decisamente più lunga e impegnativa di quella che vi vado a raccontare qui.
Dove si noleggiano le ciaspole e il costo?
Troverete da noleggiare le ciaspole molto facilmente una volta arrivati sulle piste di Marilleva 1400. Sono tanti i negozi che trattano il tema (per non dire faticate a trovare altro al di fuori di noleggio sci e simili).
Le ciaspole noi le abbiamo pagate € 10 al giorno con incluse anche le bacchette che di mio trovo necessarie quando si ciaspola per tenersi in piedi.
Dati tecnici e difficoltà ciaspolata
DURATA: 3,85 KM
TEMPO: 45 minuti andare e altri 45 per tornare
DISLIVELLO: 70 metri (a dire, quasi niente)
La ciaspolata a Madonna delle Cime non è altro che una bellissima passeggiata in piano dalle piste di Marilleva 1400 fino a un capitello, altare o chiamatelo come preferite, in pianura.
Si cammina di fatti senza dislivelli per circa un’oretta ad andare a un’oretta a tornare a seconda del vostro passo.
Ci si allontana dal caos delle piste molto velocemente e ci si trova immersi nel silenzio del bosco innevato.
Il percorso è segnalato con segnali di colore celeste (azzurro per intenderci) ed è molto semplice da seguire essendo poi di fatto, una volta trovato il punto di partenza, tutto dritto.
Di fatto è una strada sterrata o sentiero molto largo e si cammina agevolmente.
Le ciaspole sono necessarie?
Se ha nevicato tanto, sì. Per quanto spesso si trovano già le tracce di chi è andato prima di noi e che ha quindi schiacciato la neve, nel caso di neve fresca si rischia di far molta più fatica senza ciaspole.
Noi le avevamo e potevamo così passare anche su alcuni punti totalmente innevati e senza sprofondare di 40 cm.
Per chi non ha mai ciaspolato o semplicemente per chi ha voglia di godersi la natura e la neve senza dover faticare per forza troppo, una bellissima passeggiata.
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