Fare lo zaino per trekking è una cosa davvero molto semplice quando si acquisisce esperienza, ma per l’ennesima volta mi sono dovuta ricordare di come invece sia un’impresa ardua e titanica nel caso quasta esperienza non ci sia. E allora le amate liste che tanto paiono scontate a chi va a fare trekking sempre, diventano invece essenziali per chi si affaccia a un weekend in montagna per la prima volta.
Soprattutto se serve fare uno zaino per trekking di più giorni. Eccovi quindi i miei consigli.
Indice degli argomenti
Cosa portare nello zaino per trekking di più giorni: cosa serve avere
La lista è indubbiamente vitale per chi non sa da che parte iniziare e di conseguenza cercherò di dividerla tra essenziali e utili, ovvero quelle cose che DEVONO esserci quando si va a fare trekking e quelle che invece ritengo utili (per me, ma magari poi voi avete esigenze diverse).
Essenziali
SCARPE DA TREKKING
Credo di aver già raccontato tutti i miei consigli nel post Scarpe da trekking. Di più non saprei dirvi.
Ma vi ricordo una cosa importante che non mi stancherò MAI di dire: sui sentieri si va con le scarpe da trekking.
NO scarpe da ginnastica, infradito, scarpe a caso con suola liscia… Potete essere inesperti quanto volete, ma 30/40 euro per un paio di scarpe adatte servono. Se no vi consiglio di cercare tra gli amici.
Camminare senza le scarpe corrette può essere pericoloso per mille situazioni e di mio trovo sciocco non cercare la massima prudenza in ambiente montano.
Consigli (scarpe che ho, che uso attualmente e che vi consiglio senza alcun dubbio!):
CALZE ADATTE ALLE SCARPE DA TREKKING
Qui dipende un po’ da che scarpe prendete. Se avete degli scarponcini vi consiglio dei calzettoni da trekking.
Se avete delle scarpe allora meglio calze più sottili… Solo tenete presente che le calze sono importanti onde evitare di farsi venire le vesciche. Di mio quindi consiglio sempre o calzettoni o calze adatte anche alla corsa o allo sport che sappiano quindi gestire la sudorazione del piede.
Consigli (calze che uso con gli scarponi):
ZAINO PER CAMMINARE 40L
Sconsiglierei vivamente quegli zaini che nascono per altri utilizzi e quindi senza sostegno per la schiena, con le spalline sottili o inadatte, che stanno tutti storti e quindi rischiano di essere scomodi mentre camminate. Sconsiglierei anche zaini troppo grandi che poi ingombrano e sono troppo pesanti.
Di mio credo che uno zaino di 40L sia ottimale per un trekking di più giorni e soprattutt0 per riuscire anche a camminare portandoselo dietro senza troppi improperi.
Consigli (zaini che ho, che uso attualmente e che vi consiglio senza alcun dubbio!):
Uso uno zaino di The North Face Alpinismo, ma il modello che ho io non lo trovo più (scegliete fra gli altri sereni che la qualità sia ottima).
Ho poi anche questo che uso altrettanto:
PROTEZIONE SOLARE
Con il sole non si scherza ormai anche al mare, ma potete immaginare che in montagna proteggersi è davvero un’esigenza e una questione di salute. Che sia estate o no. Che sia nuvoloso o con il sole, importante mettere sempre la protezione solare fattore protettivo alto.
Io uso la 50.
ANTIVENTO/ANTIPIOGGIA
Altro capo importante perchè in montagna può esserci il sole e dopo poco il vento e poi arriva la pioggia e… Questo capo serve.
Se siete alle prime armi basta anche solo un kway.
Se invece sapete già di proseguire vi consiglio di prendere qualche antivento/antipioggia nei negozi specializzati cercando di spendere anche poco (sui 30/50 euro).
Se invece siete esperti saprete già che questi capi costano un occhio della testa se si vuole avere qualcosa di qualità, traspirante e impermeabile al contempo… ma io ammetto che dopo anni e anni di materiali scadenti, ho fatto i miei investimenti con grande soddisfazione!
Consigli (quanto uso):
Utili
Bacchette da trekking
Per tanti anni andavo senza bacchette, ora ammetto che mi sono abituata e le uso spesso, ma non sono essenziali. Sono sicuramente molto utili e possono aiutare tantissimo a scaricare i pesi e a fare meno fatica. Le ritengo davvero utili per chi è alle prime armi o per chi ha problemi alle ginocchia (o in caso di zaini pesanti).
T-shirts tecniche
Non sono essenziali, per anni sono andata in montagna con le semplici T-shirt di cotone, solo che non appena sudavo (dopo 5 minuti di salita quindi) avevo la maglia già fradicia e pesante (non il massimo da tenere addosso).
Le T-shirt tecniche hanno ovviamente tutta una serie di vantaggi: sono traspiranti, non pesano addosso quando sudi e si asciugano nel mentre cammini o quando ci si ferma molto molto molto velocemente.
Serve averne almeno 2 quando si va via più giorni e se mai si lavano per il giorno dopo.
Consigli (quanto uso e amo!):
Felpa tecnica o qualcosa che copra per il freddo mentre si cammina
Ci sono felpe tecniche leggere e traspiranti, ci sono pile con fuori antivento, ci sono pile pesanti e altri con il pelo… non esiste un capo che vada bene sempre, ma vi assicuro che anche qui, se siete agli inizi, una felpa qualunque da mettere in caso abbiate freddo va bene. Solo tenete presente che camminandoci dentro la suderete e per la sera forse meglio averne un’altra.
Penso avere dei materiali tecnici sia una gran cosa, ma se si è alle prime armi ci si arrangia senza alcun problema.
Occhiali da sole con lenti adatte
Sarebbe utile avere gli occhiali pensanti per la montagna, ma vi confesso che io mi sono ritrovata su ghiacciai con gli occhiali da città… Avevo solo quelli (però il giorno in cui li ho persi mi è dispiaciuto eh!)
Cappellino per il sole
In alcuni casi è essenziale! Dipende da dove andate e che meteo c’è, ma se fate trekking al sole diventa essenziale.
Zaino per trekking di più giorni: la lista delle cose da mettere
– mutande
– 2 calzettoni da trekking
– reggiseni (a chi servono eh)
– 3 thirt tecniche (leggerissime e che si asciugano in un attimo)
– 1 t-shirt normale (io la uso la sera quando non voglio più mettere cose tecniche addosso)
– 1 felpa/pile per camminare
– 1 felpa per quando non si cammina
– 2 pantaloni per camminare
– coprizaino per la pioggia
– ciabatte per doccia e libertà
– Scarponcini/Scarpe (ovviamente)
– Guscio o goretex o giacchetto antivento/impermeabile
– Piumino leggero o giacca tessuti tecnici come il thermoball perchè in montagna la sera fa freddo
– Protezione solare
– Cappellino
– Occhiali da sole
(lista per un 2/3 giorni, poi fate voi a seconda di quanto state via!)
Se si dorme in rifugio?
I rifugi hanno le loro regole e sicuramente si trova di tutto: alcuni sono quasi degli alberghi, altri invece sono luoghi spartani essendo collocati ad altezze notevoli o posti sui cocuzzoli della montagna. Da ricordarsi quindi sempre che parliamo in generale di posti davvero difficili da raggiungere.
Regola comune per quasi tutti i rifugi: avere il sacco lenzuolo se si dorme in camerata condivisa con altri camminatori.
Da aggiungere quindi alla lista sopra:
– sacco lenzuolo (obbligatorio)
– asciugamano piccolo
– bagnoschiuma o sapone (il necessario per la vostra toilette)
– tappi per le orecchie (se avete il sonno leggero)
Se si dorme in tenda?
In questo caso il materiale necessario sulla schiena è decisamente molto di più e lo zaino (vi avviso già) sarà pesante, anche se vi attrezzate di tutto punto.
Se siete campeggiatori inesperti forse vi conviene prima partire da qualcosa di semplice e testare le cose pian piano, solo l’esperienza infatti è maestra, in questi casi soprattutto.
L’attrezzatura base per dormire in tenda è pesante e a quella va aggiunto, in caso di campeggio libero, il cibo e l’acqua.
Ve lo consiglio eccome, ma prima informatevi un po’ (su questo blog trovate numerosi articoli in materia).
Diversamente, ci sono rifugi e strutture o anche solo campeggi attrezzati.
Buon trekking!
Ogni giovedì appuntamento fisso con racconti o video di trekking, cammini o escursioni! Idee per nuove gite o consigli, trovate tutto qui: FRINGE IN TREKKING Se volete invece essere sempre aggiornati e non perdervi nessun post, iscrivetevi alla newsletter e indicate “trekking” negli interessi. |
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