Indice degli argomenti
Cosa vedere in Toscana: 11 idee per viverla OUTDOOR
Quando si parla di Toscana tutto riporta a “Firenze”, “Siena”, “Pisa”… O anche “Versilia”, “Isola d’Elba”, “Beh non dimentichiamo l’Argentario eh”…
Sintesi: quando si parla di Toscana non si può fare a meno di sentire parlare delle mete più famose, degli itinerari più frequentati e dei luoghi (a tratti) più caotici… Qui, invece, l’itinerario proposto è tutt’altro.
Avete mai pensato di vedere la Toscana al di fuori delle rotte turistiche? E di vivere delle esperienze all’aria aperta nel mentre la visitate?
Vi avviso, Firenze non è inclusa in questo itinerario eh, ma qui vi racconto 11 idee per vedere e vivere la Toscana in modalità outdoor restando fuori dai circuiti più turistici e, di conseguenza, affollati!
11 idee per vedere e vivere la Toscana in modalità outdoor
Non tutte le idee andranno bene per tutti e vi avviso già, non le ho provate tutte in prima persona (correre in montagna ad esempio, non sopravvalutatemi)… Ma essendo con compagni di viaggio folli (o forse dovrei dire molto sportivi) in un viaggio stampa con Toscana Promozione Turistica ideato da SoulRunning… Quanto non andava bene per me, andava invece benissimo per gli altri compagni di viaggio ed ecco quindi tutte le attività fatte e vissute da noi in questi giorni decisamente outdoor per vedere e vivere la Toscana da una prospettiva diversa!
1. Pisa in bicicletta
Iniziamo con un super classico della Toscana: Pisa! Ma avete mai visitato Pisa in bicicletta?
Per me è stata la prima volta e sono decisamente rimasta colpita.
1. Non ho trovato alcuna salita! Al contrario, tutto davvero semplice.
2. Ho trovato ciclabili o comunque vie quasi deserte o senza auto in cui girare in bici era un piacere
3. Ho scoperto che non esiste solo piazza dei Miracoli!
4. Ok, però arrivare in Piazza dei Miracoli o meglio Piazza del Duomo è davvero tanta roba!
Come organizzare una gita a Pisa in bicicletta?
Potete noleggiare le bici da Smile and Ride e godervi una splendida giornata, inoltre se chiedete in negozio vi spiegheranno anche di un’applicazione con al suo interno inserito un tour per girare Pisa in bicicletta.
La cosa bella è che Pisa ha la meravigliosa Piazza del Duomo, certo… Ma non solo.
2. Maratona di Pisa
Serve dirvi che non l’ho fatta? Si sa mai, nel dubbio vi dico subito: “No, non l’ho provata in prima persona”, ma ho conosciuto chi fa parte dell’organizzazione e visto la luce negli occhi di chi ha passione e lavora ore intere per questa pura passione. E devo dirvi: penso che visitare una città come Pisa a ritmo di corsa, con tutta la città “ferma al tuo passaggio” sia davvero una gran idea.
Come organizzare una corsa a Pisa?
Questo il sito della Maratona di Pisa con tutte le indicazioni per partecipare.
3. Visitare il Parco di San Rossore in bicicletta
Avete mai sentito parlare del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli? Io prima di arrivare qui (mappa), mai (forse anche per il nome non proprio memorizzabile) e vi dico subito che è stata la scoperta più bella di questa Toscana Outdoor. Un Parco poco conosciuto, in parte ancora chiuso al pubblico e aperto solo nel weekend, ma soprattutto un parco visitabile in alcuni punti solo con guida autorizzata… Ma di fatti un Parco da non perdere! E per gli scenari, e per i paesaggi e per le spiagge a cui si giunge restando sin basiti visto che sono deserte e quasi selvagge. NB: nelle spiagge non sarebbe possibile fare il bagno a causa della mancanza di un bagnino. (Vedi foto in alto di apertura).
Ma non vi sembra bellissimo?
Come organizzare la visita al Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli?
Avendo voi l’obbligo di avere una guida per visitare l’intero Parco in bicicletta vi consiglio di affidarvi alla guida che ho avuto io con cui mi sono trovata molto bene: Giulio di Azimut Treks.

Uno degli scorci del Parco (foto di FringeInTravel)
4. Gita a cavallo nel Parco Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli
Se sapete cavalcare o avete voglia di provarci, questo è un altro bellissimo modo… Che io non ho provato.
L’itinerario scelto per quest’occasione richiedeva di essere un po’ esperti e tenuto conto che l’ultima volta in cui sono salita su un cavallo nel mio trekking in Mongolia… non ero stata così brava (!), ho pensato fosse meglio lasciar perdere. Di fatto però chi c’è stato ha raccontato di una gita SULLA SPIAGGIA. Come nei film! Quelli romantici per giunta. Mi sono mangiata le mani in quel momento.
Come organizzare una gita a cavallo nel Parco di San Rossore?
Il punto di riferimento è Equitiamo e il maneggio si trova dentro al Parco. Bellissimo anche solo da visitare.
5. Visita al Lago Massaciuccoli (al tramonto)
Questo è uno degli scenari più inattesi e bellissimi visti in questi giorni: il lago Massaciuccoli, da visitare a piedi in questo caso.
La Apuane fanno da sfondo, i colori sono vividi come in tante zone della Toscana, ma lo scenario è differente. A un certo punto si incontrano delle baracche costruite dai pescatori o cacciatori di un tempo che oggi fanno da scena a un paesaggio che ricorda sempre quanto la Toscana sia bella!
Come visitare al meglio il Lago Massaciuccoli?
Anche questa zona non è tra quelle già conosciute e per visitarla e capirla è meglio andarci con chi sa muoversi e sa spiegarvi. Chiedete o scrivete all’Oasi Lipu Massaciuccoli, vi sapranno indirizzare.
6. Canoa al Lago Massaciuccoli
Altra attività: è possibile anche andare in canoa sul Lago! Così come in kayak (ci sarà un giorno in cui avrò chiara la differenza e non farò più confusione). Diverse sono le associazioni o i circoli canottieri a cui ci si può rivolgere.
Come andare in canoa o in kayak sul Lago Massaciuccoli?
Trovate nella pagina del Parco Regionale i diversi riferimenti necessari a organizzare questa gita.
7. Arrampicata sulle Alpi Apuane
Arriviamo a uno dei più bei classici (per me) quando si parla di attività all’aria aperta: l’arrampicata! I posti in cui arrampicare in Toscana sono diversi e alcuni sono decisamente scenografici, ma diciamo che dipende anche dal livello di capacità. Una scalata facile può essere quella di Candala con questa parete pazzesca e con alcune vie più facili e adatte anche a chi inizia (l’importante è essere sempre con professionisti preparati).
Come organizzare arrampicata?
Gli istruttori di riferimento di cui si sono avvalsi i miei compagni di viaggio sono quelli di ProRock Outdoor, e stando alla loro pagina Facebook di posti spettacolari da visitare arrampicando ce ne sono davvero tanti in Toscana!

Foto di Soulrunning
8. Trekking alle Apuane
Mi verrebbe da aggiungere: avevate dubbi? Come sapete per me sarebbe la prima attività da mettere in elenco. Le Apuane sono montagne bellissime da un lato e per niente scontate da tutti gli altri lati. Richiedono attenzione, ma offrono scenari decisamente diversi e suggestivi.
Tantissime le possibilità e qui vi metto un paio di idee:
Pania alla Croce: in cima alla regina delle Alpi Apuane
Organizzare un trekking nella Apuane e fallire tutte le cime
Come organizzare un trekking sulle Apuane?
Principalmente questa attività la potete organizzare da soli con una buona mappa e un po’ di studio del percorso, ma in caso non abbiate né tempo o voglia o vogliate unirvi a qualcuno, c’è l’associazione Amici della Montagna Camaiore che organizza diverse attività. Potete guardare se alcune vi interessano.
9. Rafting alle Apuane
Si può fare rafting tutto l’anno! Ma non solo: anche canyoning e kayak. I fiumi non mancano e la voglia di divertirsi c’è tutta, solo importante direi andare con dei professionisti se non siete dei piccoli canoisti (o kayakisti? Come si dice???).
I livelli presenti e possibili sono difficili da delineare visto che dipende molto dallo stato dell’acqua: quanto ha piovuto, quanta neve si è sciolta e via dicendo. Meglio chiedere direttamente in loco a questo punto e scegliere quanto nelle proprie corde.
Come organizzare il Rafting nelle Apuane?
I miei compagni di viaggio hanno vissuto l’esperienza insieme a Garfagnana Rafting e sono tornati assolutamente soddisfatti (e in ottima forma eh, che è sempre una cosa da non sottovalutare quando si parla di attività outdoor).

Foto di Soulrunning
10. Natural Running e corsa in Montagna
Correre in modo naturale, correre in modo corretto, correre senza il rischio di numerosi infortuni: esistono dei corsi sapete? Volendo chi va in Toscana anche solo per vacanza, può approfittarne per imparare una cosa davvero importante quando si ha la passione della corsa: correre in modo naturale ovvero Natural Running. Non solo, se proprio siete appassionati e già capaci, che ne dite di andare a correre nelle Apuane? Io ovviamente dico che non ne sono in grado, ma conto su di voi.
L’importante è fare queste attività con logica. Se esperti, sapete già… Se invece volete provare, potrebbe essere l’occasione giusta.
Come iniziare a fare natural running o corsa in montagna in Toscana?
Per il naturale running il percorso è bello lungo e per niente veloce, ma garantisce grandi risultati.
Rilascia corsi personali di postura corretta e di natural running il Dottor Daniele de Pasquale (danieledepasquale@libero.it) che non solo cammina ormai spesso scalzo, ma ci corre anche le maratone…
Oppure potete organizzarvi anche con Maratonando (chiedere di Angelo) sia per i corsi di Natural Running che per qualche gita in montagna, ovviamente di corsa!

Foto di Soulrunning
11. Sup o Surf in Toscana
Naturalmente, eccolo! Se parliamo di mare anche queste attività sono importanti o peggio, per molte di voi preferenziali (sapete già che fosse per me vi vorrei tutti in montagna!). Ad ogni modo è possibile fare dei corsi, delle singole lezioni di un’ora e soprattutto divertirsi e godersi la cosa anche se non si ha alcuna intenzione di diventare dei surfisti!
Come organizzare surf o sup in Toscana?
A 400 metri dal bagno Carlo (che stimo molto perchè permette di portare anche i propri cani e ce n’erano alcuni così felici e sereni che io dico… Ma perchè non lo fate tutti?), dicevo… Il bagno Carlo ospita la scuola di surf a Forte dei Marmi Sunset Surf School . Il costo per una lezione è di circa 35 euro a testa se si è in due, oppure 45 euro se è una lezione privata. Ma più siete e meno spendete.
Simo, ti sei data alla bicicletta? 😀
Io la toscana di solito la evito ma devo dire che mi hai fatto voglia di tornarci.
Ahahahah Ferma eh! Niente bicicletta a livelli tuoi! Ma mi è piaciuto un sacco a sto giro e domenica (dopo un po’ di corsa) sono andata a fare un giro in bici qui da me… chissà mai!!! ahahaha
Comunque il Parco di San Rossore è consigliatissimo! Quasi sconosciuto ad oggi, zero turismo di massa! 🙂