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Itinerario a Bordeaux: cosa vedere in 1, 2 o 3 giorni?
Bordeaux è una città di grande bellezza, dal fascino indiscusso e che offre un itinerario diverso per ogni giorno di visita.
Una delle domande più frequenti che ci si pone quando si visita una città (o che mi avete posto in quest’ultimo periodo)è: quanti giorni servono per visitare Bordeaux? Cosa vedere? Come organizzarsi?
Penso che si possano trascorrere serenamente un 5/6 giorni tante sono le cose da vedere a Bordeaux e da fare sia in città che nei dintorni, ma pensando a un weekend lungo di 3 giorni vi indico alcune idee:
1° GIORNO
ITINERARIO CENTRO CITTA’
2° GIORNO
ITINERARIO CAPUCINES E SUD
3° GIORNO
DUNE DU PILAT E ARCACHON
Ma prima vi racconto anche: come organizzare un weekend a Bordeaux rispondendo a un po’ di domande pratiche.
Patrimonio Unesco dal 2007, ad oggi la città conta un aumento del turismo tale che da 1 milione di turisti che erano all’anno, siamo arrivati a 6 (e dico 6) milioni all’anno.
Bordeaux Francia: organizzare un weekend o più giorni
Bordeaux è bellissima, questa è la prima cosa che dovete sapere.
Bordeaux e dintorni sono ancora più suggestivi, vari e variegati della sola Bordeaux, per questo serve parlarne per bene.
Aggiungo: se cercate una città in cui passare un weekend lungo che sia fuori dalle solite capitali, ma che sappia donarvi le stesse emozioni delle solite (bellissime) capitali, per me, Bordeaux è la scelta giusta.
Tenuto conto che la città (dice wikipedia) ha solo 250mila abitanti, 6 milioni di turisti all’anno sono significativi.
Certo, la stampa e i media hanno iniziato a parlarne molto, mettendo curiosità in me come in tanti altri, ma posso assicurarvi che arrivata in loco Bordeaux è stata molto ma molto al di là delle aspettative.
Come arrivare dall’aeroporto al centro città?
Andare dall’aeroporto Merignac di Bordeaux al centro città è quanto di più facile ci sia.
Uscendo dall’aeroporto seguite le indicazioni verso gli autobus, o se non le trovate come nel mio caso seguite la gente (spesso funziona?!) e vi ritroverete in un attimo al posto in cui passano gli autobus.
L’aeroporto è piccolino solo tenete presente che se viaggiate con le compagnie low cost arrivate nella sezione chiamata “Billy” che non capisco perché abbiano dovuto chiamare Billy?!
Vorrei descrivervi questa sezione Billy con un aneddoto.
Io alla hostess di terra: “Scusi, ma questa parte di aeroporto è temporale giusto?”
Lei, restandoci male: “No, assolutamente. E’ nuova ed è definitiva”.
Io: “Ah”.
- LINEA 1
Per andare dall’aeroporto Merignac di Bordeaux al centro città si può prendere l’autobus linea 1. I biglietti si fanno alla macchina automatica posta alla fermata e il costo per un viaggio è di € 1,60.
Nel giro di 45 minuti siete nel pieno centro di Bordeaux.
Le fermate sono tutte indicate per benino e scritte sugli schermi… insomma siamo in Francia, l’organizzazione qui non manca. - NAVETTA
In alternativa c’è anche la navetta che collega direttamente l’aeroporto alla stazione dei treni Sain Jean. Lo shuttle è previsto ogni mezz’ora in alta stagione e non fa fermate intermedie quindi arriva in 30 minuti (così dicono perché io ho preferito il bus 1). Il costo è di € 8.
Come muoversi a Bordeaux con i mezzi pubblici?
Bordeaux non è grandissima e si gira con estrema facilità. Mi sono sempre mossa a piedi o con i mezzi pubblici e li ho trovati decisamente efficienti.
A Bordeaux non c’è la metropolitana dal momento che a causa del terreno delicato (… vi prego, abbiate pietà di me, non ricordo il termine ingegneristico corretto?!), rifacciamo!
A Bordeaux non c’è la metropolitana dal momento che a causa del terreno (punto!) sarebbe costato decisamente troppo costruire una rete di trasporti sotterranea. Da qui la scelta di fare la cosiddetta metropolitana leggera ovvero una rete di tram con i cavi di alimentazione nel terreno rispetto a come siamo abituati noi a vederli in alto.
Questi tram sono praticamente la metropolitana di Bordeaux e si tratta di 3 linee: A, B, C.
In aggiunta ci sono numerosi autobus.
Il costo del biglietto singolo è di 1,60 euro e dura un’ora.
I biglietti si fanno alle macchinette che si trovano alle fermate dei tram.
Volendo si possono anche fare biglietti giornalieri o settimanali o dei carnet da 10 biglietti per risparmiare un po’.
NB: ho sempre trovato le macchinette automatiche alle fermate dei tram, tutte. Mentre NON ho mai trovato macchinette alle fermate dei bus. Meglio quindi tenerlo presente e comprarli quando arrivate ai tram, o ovviamente ci saranno altri posti in cui comprarli (ma non avendolo fatto di mio, non so dirvi).
Bordeaux City Pass: cosa è e cosa comprende?
Volendo esiste anche il city pass: una card che potete comprare all’ufficio del turismo di Bordeaux che vi permette parecchie cose.
Le più importanti:
- 24/48 o 72 ore di mezzi pubblici senza limiti
- entrata gratis (o meglio incluse) nella maggior parte dei musei cittadini e dei monumenti
- visita guidata della città inclusa
- bustour (quello rosso avete presente?) pure quello incluso
- sconti vari su molte altre cose tra cui il giro sul fiume Garonne con la barca.
Personalmente credo che possa convenire molto a chi intende fare davvero tanti interni. Se invece non volete fare gli interni, per solo i mezzi pubblici non serve e non conviene.
Il costo è:
- 29 euro per 24 ore
- 36 euro per 48 ore
- 49 euro per 72 ore
Bordeaux è costosa? Costo di un weekend o di un viaggio a Bordeaux
Partiamo con il dire che non si può mai fare delle valutazioni sommarie e lo sappiamo bene. Ognuno di noi ha uno stile di vita o di weekend differente e le fasce di prezzo in Europa sono tante, molte costose altre economiche.
Essendo però questa una domanda che mi è stata fatta e che in effetti è forse la prima cosa a cui si pensa quando si parte, diamo le cifre.
- Quanto costa viaggiare a Bordeaux?
Volo con compagnia low cost in periodi di offerta: € 20 a tratta a persona. Non nel weekend.
Se non si beccano le offerte ovviamente i voli hanno prezzi decisamente più alti.
Treni da Milano: media di € 90 a tratta a persona.
- Quando costa dormire a Bordeaux?
Dormire in appartamento costa una media di € 45 per case interessanti e carine. Sia centrali che non centrali.
Le camere doppie invece sono più verso i 70 euro, ma si trova qualcosa anche a meno fuori dal centro.
Ci sono poi ostelli che hanno i prezzi classici europei.
- Costo della vita a Bordeaux?
I mezzi pubblici € 1,60 a tratta
Supermercato: prezzi come a Milano, ma volendo ci sono i discount che costano decisamente meno.
Ristorante: anche qui vi direi, come a Milano. Puoi farti spennare come no, dipende dalla tua scelta.
Si può quindi vivere un weekend a Bordeaux in modo economico?
Sicuramente si può, solo è necessario prediligere gli ostelli o Airbnb se si può condividere le spese in compagnia e magari mangiare cucinandosi le proprie cose.
Per il resto il Bordeaux City Pass può essere una buona idea se si intende visitare gli interni.
Dove dormire a Bordeaux?
Se scegliere la zona dove dormire è sempre importante per tutti, quando viaggi da sola la domanda deve trovare risposta convincente. Vi lascio quindi i miei consigli:
AIRBNB, questa la mia scelta per dormire a Bordeaux da sola.
Le ragioni sono tante, ma la prima è che io mi trovo davvero molto bene a viaggiare con Airbnb quando vado in Europa e soprattutto se sono da sola dal momento che quando parto da sola è perché questa è la voglia madre: stare da sola.
Lungi da me l’idea di camerate o ostelli o varie del genere dal momento che lì, da sola, non lo sei davvero.
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I prezzi variano, ma si trova per una media di 50 euro a notte tutto incluso dei bellissimi appartamentini. Se andate in due dividete, da soli ovviamente costa di più, ma questa soluzione permette di cucinare a casa (da qualche parte van pure risparmiati sti soldi eh).
Se andate fuori dall’alta stagione dovreste trovare senza tanti problemi. Se andate invece in alta stagione la ricerca richiederà più tempo (leggete sempre bene le recensioni e se volete scegliere con più sicurezza, mettete il filtro “Super host” e troverete gli host più affidabili).
In quale zona è meglio dormire a Bordeaux?
CENTRO
Il centro di Bordeaux è sicuramente la zona migliore dove dormire, non solo perché bellissimo ma perché evidentemente quando visiti una città poter essere già nel cuore delle sue attrattive è tanta roba.
Controindicazione solita: ovviamente costa di più. Bordeaux è piuttosto piccola quindi tenete presente che le distanze non sono eccessive e si raggiunge il centro molto facilmente.
Per questo vi consiglio anche di decentralizzare un po’ pur restando vicino.
BACALAN
Quartiere tranquillissimo. Passa il tram B e quindi una delle tre principali linee della “metro leggera” e volendo si è davvero vicini alla Citè du Vin. Volendo da lì si può fare una bella passeggiata lungo la Garonne fino al centro.
AVENUE LECLERCK
Quartiere residenziale. Livello più alto di Bacalan, mi è piaciuto molto non solo perché incredibilmente curato, ma per tutte le comodità a due passi (supermercato, farmacie o boulangerie, per dire).
Qui però c’è il bus che collega al centro e non il tram (quindi soggetto a traffico) ma resta veloce e vicino.
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5 curiosità su Bordeaux
Bordeaux è una città con tantissima storia, tantissima arte e decisamente la cultura non manca… Ma evitando di annoiarvi, vorrei raccontarvi alcune curiosità che ho scoperto solo arrivando lì.
1. Regno d’Inghilterra
Bordeaux in epoca medievale è stato sotto il regno d’Inghilterra per qualche secolo. In questo periodo la città era particolarmente ricca… per questo tutto sommato ai cari francesi del Medievo andava comunque bene stare sotto gli inglesi.
2. Chocolati
Chocolati è il nome del pan au chocolat ufficiale che si usa qui. Non solo.
Ci tengono talmente tanto che hanno fatto richiesta al presidente della Repubblica di rendere Chocolati il termine ufficiale per chiamare il pan au chocolat. (E se ancora vi state chiedendo cosa sia sto pan au chocolat… è grave eh! Tocca assaggiarne uno al più presto).
3. Multiculturalità
Bordeaux è una città multietnica, per davvero. C’è decisamente una fortissima varietà e copresenza di Africa qui (sia arabi che afro-francesi), ma parrebbe molto ben integratra. Dico parrebbe visto che per poter conoscere queste realtà serve molto ma molto di più che una o due o tre visite a Bordeaux. Serve viverci, almeno per un periodo, e informarsi anche un po’ a mio parere. E io non ho fatto né uno né l’altro quindi vi racconto solo cosa ho visto.
4. Dolci tipici
Cannelés sono i dolci tipici da provare assolutamente
Ci sono alcune pasticcerie che hanno costi piuttosto proibitivi, ma altre decisamente più abbordabili.
5. Ambiente
Bordeaux sta lavorando molto sul discorso ambientale e ha creato un giardino verticale che è unicum nel suo genere.
Cosa fare a Bordeaux?
A mio parere, a Bordeaux, ci sono miliardi di cose da fare e per questo servirebbe davvero avere del tempo perché fare tutto, non è affar semplice… Ma non diamoci per vinti! E preparatevi a dei giorni intensi.
1. Free walking tour di Bordeaux
Per me il modo migliore di conoscere una città è con una visita guidata dal momento che se no tutta una serie di curiosità o dettagli non li potrete sapere.
A Bordeaux organizzano diversi free walking tour ovvero dei tour organizzati solitamente da associazioni o tour operator che non hanno costo, in teoria. Ma è prassi (e cosa buona e giusta) lasciare un’offerta a fine visita. In alcune città del mondo mettono un minimo di offerta tipo € 10 o € 15 a testa, a Bordeaux invece no. Ognuno sceglier per sè.
Quello che ho fatto io durava 1,30 e non vi lascio contatti perché non mi ha fatto impazzire. Nè carne né pesce, quindi preferisco lasciare l’anonimato.
2. Gita con il battello sul fiume della Garonne
Si tratta di un tour di un’ora e trenta o un paio d’ore che percorre la Garonne con una guida che racconta quanto si vede.
Gita decisamente molto (ma moooolto!) turistica, che ho voluto fare però per potermi godere Bordeaux anche dall’acqua. So di due tipi diversi di gita sulla Garonne.
> Au fil de L’Eau
€ 15 a testa
Durata: un’ora e trenta
Fondamentalmente si sta sulla barca e si ascolta la guida osservando la città da una prospettiva diversa.
Ottima se vi piace farvi portare.
Meno indicata per chi come me dopo 15 minuti voleva scendere e proseguire a piedi perché stufa di stare seduta.
> Tour degustazione vino
C’è anche il tour con degustazione del vino e credo che questo sia assolutamente la scelta migliore, se bevete il vino. Io non bevendolo (lo so, lo so, non mi si può sentire!) non ho potuto farlo, ho scelto il primo.
3. Mercato di Coulbert
(mappa)
Amanti dello shopping o dei mercati: tutte le domenica nel quartiere di Chartron.
4. Visitare il museo di Beaux Arts
Questo è ritenuto il secondo museo in Francia per importanza dopo il Louvre.
5. Andare a vedere la Place de la Bourse… la sera
Place de la Bourse è uno dei punti più scenografici di Bordeaux, ma il bello è andare a vederla di sera. Quando i palazzi si specchiano dentro il mirroir d’eau ovvero lo specchio d’acqua appositamente creato per creare questo gioco di riflessi spettacolare!
6. Mangiare i canneles
Ovvero questi dolci tipici bordolesi che fanno diventare matti tutti… bordolesi in primis.
7. Godersi i caffè bordolesi
Sempre, non appena possibile, a ogni ora del giorno o della notte… Una delle cose che amo di più della Francia è questa.
Visitare Bordeaux in un giorno: itinerario centro città
Visitare Bordeaux in un giorno, ve lo dico subito, è impossibile. Si tratterebbe di uno spreco, una sofferenza e una vera e propria occasione persa… Ma resta il fatto che alle volte non si ha tutto il tempo che si vorrebbe e quindi vi do un’idea di visita nel caso abbiate poco tempo o addirittura siate di passaggio per qualche ora.
Al contempo questo è un itinerario di un giorno da utilizzare anche per chi, per sua fortuna, di giorni ne ha ben di più ma ha bisogno di poter iniziare da qualche parte, e il centro città è sempre un’ottimo inizio.
Itinerario Bordeaux: 1 giorno
Bordeaux è una città ricchissima in materia di splendori artistici, storici e religiosi. Gli edifici inseriti nell’elenco dei patrimoni sono 350, da qui l’esigenza di creare degli itinerari divisi a zone di modo che si riesca a vederla nel migliore modo possibile.
Tutti sanno che Bordeaux è famosa per il vino e fino a poco tempo fa era forse l’unica cosa conosciuta, poi è arrivato il momento della grande gloria di Bordeaux: la scoperta (mondiale) della sua bellezza e il salire posizioni su posizioni al punto da venire definita da Lonely Planet la città da vedere assolutamente nel 2017.
La migliore città da vedere in assoluto. E per la cronaca, quando vi chiedete o asserite (mi capita spesso di sentirlo, e Michele, il mio moroso, è il primo…): “Ma chissenefrega di cosa dice la Lonely o i giornali o i blog, ma perché c’è gente che li ascolta?”
… Sì, milioni di persone, questo l’incremento avuto da Bordeaux nel giro di poco tempo. (Ogni riferimento che porta acqua al mio mulino, essendo io sia giornalista che blogger è assolutamente voluto e non casuale 😛 ).
Itinerario centro città: da dove iniziare a visitare Bordeaux
1. Grand Theatre National de Bordeaux e Opera
Cosa sia l’edificio, si capisce da sé, ma anche in questo caso l’Opera è di grande impatto. Palazzo in stile neoclassico, di fronte si trova il Grand Hotel che è l’hotel più prestigioso di Bordeaux (una media di costo dai 300 euro ai 1000 a notte, se vi interessa…) e sempre di fronte il ristorante di Gordon Ramsay che a quanto pare è più abbordabile (media per un piatto € 27 il dolce € 11 e il servizio non lo so… non ho provato a vedere che conto mi veniva fuori!).
2. Eglise (Chiesa) Notre-Dame
Nulla a che fare con quella super nota di Parigi, ma l’atmosfera al suo interno merita la visita. Precisiamo subito una cosa: pochi Paesi al mondo (per me, ma non solo per me, anche per la storia e per l’arte) possono essere paragonati all’Italia in fatto di chiese e bellezza di quest’ultime, la Francia è sicuramente uno di questi. Le chiese valgono la visita per gli amanti di storia dell’arte.
3. Place de la Bourse
Se avete la possibilità di vedere solo 1 luogo di Bordeaux, io, vi consigliere in assoluto questo, non a caso è un simbolo della città e la sua fama è confermata dalla sua bellezza.
Quanto rende tutto così magico è lo specchio d’acqua (Mirroir d’eau se volete essere sul pezzo!), ovvero una fontana costruita nel 2006 che permette alla piazza già bellissima di trovare splendore nel riflesso dei suoi palazzi storici. Il fontaniere si ispirò a Venezia, cosa che mi dà sempre soddisfazione (sapere che l’Italia ispira sempre). Gli edifici tutt’attorno sono neoclassici tipici francesi e onestamente, bellissimi.
NB: ho visto ragazze andare nello specchio d’acqua per fare le foto e poi.. scoprire che l’acqua ogni tot minuti viene ricaricata e quindi arriva da pochi centimetri… fino alle caviglie. Ecco, magari meglio andare a piedi nudi dentro lo specchio d’acqua come fanno in tanti (i bambini poi insegnano, loro entrano con l’acqua alle caviglie e ne escono che ce l’hanno pure nei capelli).
4. Place (piazza) del Parlamento
Mi aspettavo un palazzo gigante, invece il Parlamento da cui prende il nome era quello di un tempo. La piazza è molto piccola e piena di caffè e ristoranti bellissimi dove godersi la vista della città.
5. Chiesa Saint-Pierre
Una bella piazza circostante con caffè e ristoranti, una bella chiesta con vetrate, una bella giornata in quel di Bordeaux…
6. Porte Cailhou
Non ho ancora capito come si pronuncia ma questo è un altra monumento da vedere assolutamente quando si visita Bordeaux. Alta 10 metri, è un simbolo della città anche grazie al suo stile che unisce il passaggio dal gotico al rinascimento. Risale al 1495 e tutt’attorno troverete quasi sempre interi gruppi di turisti con la guida che racconta una storia… C’era un matrimonio mi sembra e… Il problema è che mentre la guida parlava io facevo foto e pensavo a quanto sia meraviglioso incappare in simili bellezze.
Adiacente c’è la Place Du Palais ovvero altri splendidi caffè e ristorantini… Sei bella Bordeaux.
7/8. Eglise (Chiesa) Saint Paul + Temple du Hà
Onestamente, a mio parere eh, queste due chiese si possono serenamente saltare se si ha poco tempo, ma di contro se si vuole visitare la città valgono la pena per le strade che si percorrono e gli scorci che si vedono.
La Chiesa di San Paolo è una chiesa cattolica in stile barocco mentre il Tempio di Hà è una chiesa protestante alquanto spoglia.
9. Cattedrale di Bordeaux (Catthedral de Saint Andres)
Altro punto da non perdere assolutamente: questa chiesa è meravigliosa. Stile gotico francese e imponenza di arcate, misteriose vetrate (si fa per dire, ma l’atmosfera inquietante non manca) e maestosità dell’ambiente. Non voglio fare paragoni, ma mi ha ricordato serenamente la (sua maestà delle chiese) Notre Dame De Paris.
Direi di andare a vederla.
10. Tour Pey Berland
Per quanto sia il campanile della cattedrale, a causa del terreno di carattere paludoso e quindi predisposto al cedimento, la tour Pay Berland è stata costruita ben distaccata dalla chiesa per pausa di un crollo di entrambe. Sarebbe possibile salire e vedere la città dall’alto… solo che io ho trovato chiuso per un’occasione eccezionale (hanno scritto) quindi non saprei dirvi com’è dall’alto.
11/12. Porte Dijeaux e Place Gambetta
Un altro luogo magico di Bordeaux. Se la porta fa sempre la sua belle figura in una città d’arte quale è VBordeaux, la piazza con il suo giardino in mezzo è ancora più bella. Tutt’attorno edifici storici in pietra d’Aquitania della seconda metà del Settecento, piazza molto grande e anche viva e pur caotica, ma l’armonia degli elementi urbani la rende un perla da visitare.
13. Rue Sainte Catherine
Lasciata per ultima dal momento che attraversa tutto il centro con i suoi 1200 metri di strada pedonale… Loro la definiscono la strada pedonale e commerciale più lunga dìEuropa, solo che diciamolo: ma chi le fa queste classifiche? No perché a me sembra di aver trovato la piazza più grande o la via più lunga in miliardi di posti visti… In questo specifico caso, avevo ricordo che la via più lunga d’Europa ci fosse anche nel Nord, non ricordo se Copenaghen o Stoccolma, ma poi mi informerò. Tornando a Rue Saint Catherine: la via dello shopping. Da evitare il sabato se anche voi avete problemi con la concentrazione di gente e la misantropia…
Tutto l’itinerario del centro città si fa a piedi con totale serenità.
I tempi li vedete voi, ma altamente consigliato almeno una paio di tappe in uno degli splendidi caffè bordolesi, ma quanto sono belli?
Eccovi qui il video di me in quel di Bordeaux e del mio itinerario centro città:
Visitare Bordeaux in 2 giorni: itinerario Capucines o sud città
Se l‘itinerario del centro città vi inserisce subito in alcune delle immagini più viste di Bordeaux (e quindi più note e turistiche), l’itinerario che vi presento qui è di eguale bellezza, non pensate che sia secondario, semplicemente che non essendoci alcuni “must” quali Place de la Bourse è meno noto e forse anche meno visitato, ma sul fatto che valga la pena, non ho alcun dubbio.
Una cosa che trovo decisamente importante però quando si visita una città meravigliosa come Bordeaux è avere tempo.
Prendersela con calma e soprattutto godersi non solo le bellezze da visitare, ma anche le delizie da assaggiare, per esempio. Amo alla follia i numerosi caffè francesi che qui abbondano, per non parlare dei dolci… Difficile, davvero impossibile resistere!
A questo aggiungete la cucina bordolese, vanto della città o quella francese, senza dimenticare la cucina “dal mondo”, i teatri, i pub o le discoteche.
Non manca nulla a Bordeaux e la voglia di testare il più possibile, soprattutto!
1. Saint-Michel
Una tappa alla Basilica di San Michele non può mancare visto che non solo questa chiesa rientra tra i monumenti Patrimonio Unesco (e già qui), ma va aggiunto che è anche una tappa imperdibile per i pellegrini che intraprendono il Cammino di Santiago visto che al suo interno si trova una cappella dedicata al santo. Distrutta nel corso di un terremoto nel 1759 fu ricostruita, ma mantiene il fascino di una chiesa francese in stile gotico (fiorito).
2. Torre Saint-Michel
Lì vicino si trova anche il campanile esterno e indipendente sempre chiamato di Saint-Michel. Distrutte le guglie nel corso del tempo a causa di terremoto prima e uragano dopo, il campanile è oggi il secondo più alto in Francia e si può salire in certi orari per ammirare il panorama (quando sono arrivata io era chiuso).
Altra cosa da sottolineare: questa piazza stessa è (a mio parere) spettacolare.
3. Passerelle Gustave Eiffel
Siamo a Bordeaux, ma anche qui Eiffel ha lasciato un suo (importante) segno che di mio non saprei spiegare in alcun modo se non che riportando quanto letto visto che parliamo di ingegneria… La passerelle di Gustave Eiffel è di fatto un ponte ferroviario oggi visitabile solo da lontano e costruita nel 1858 con la collaborazione del giovanissimo Gustave Eiffel. A quanto pare qui fu utilizzata la tecnica dell’aria compressa ripresa poi dalla torre tanto famosa (la tour Eiffel appunto). Esiste un progetto che prevede che questa passerella nel 2020 diventerà pedonale.
4. Chiesa Sainte-Croix
Chiesa del XI e XII secolo, nella sua storia ha visto diversi vicissitudini, ma oggi presenta una pianta a croce latina e un bellissimo organo monumentale.
5. Place des Capucines
Qui si trova il mercato, o meglio il mercato “des Capucines”. La zona è decisamente popolare, con forte predominanza etnica e si respira una Bordeaux decisamente diversa rispetto a quella centrale. Ovviamente anche qui sono arrivata che il mercato era già chiuso, ma l’atmosfera del quartiere meritava ugualmente anche al di fuori del mercato.
6. Place de la Victoire
Questa piazza è altrettanto “popolare”, ma decisamente interessante e a pochi passi dalla fermata del tram. Tenete presente che Bordeaux come molte città francesi è una città multirazziale quindi nulla di strano nel notare persone di ogni dove, quello che mi piace meno è vedere bar con solo uomini e solo uomini e neppure una donna a pagarla oro… Ma detto questo non ho avuto nessun timore nonostante stessi girando da sola.
Questa piazza occupa il sito di un antico mercato, qui ci fu una ghigliottina e la porta monumentale che domina la piazza è la Porte d’Aquitane.
7. Sainte-Eulalie
Chiesa del XIV secolo, fu usata come tante altre nel corso della Rivoluzione francese come deposito per opere d’arte e reliquie… l’edificio è stato restaurato a inizio 900, mia se capitate in zona fate una tappa.
8. Goya a Bordeaux
Mi piacerebbe avere tanto da scrivere a riguardo, ma di fatto i luoghi da visitare per rivivere il passaggio di Goya a Bordeaux sono pochi o meglio è solo uno: Cours de Tourny, qui visse Francesco Goya lasciando la Spagna e il governo di Ferdinando VII e qui passo gli ultimi anni della sua vita, a Bordeaux.
NB: la guida me lo segnala in questo percorso ma di fatto non ho trovato questo “Cours de Tourny” però ve lo indico ugualmente nel caso aveste maggior informazioni così le aggiungo per tutti.
9. Saint-Eloi
Costruita nel 1245, fu una delle chiese più importanti di Bordeaux e scampò alla distruzione napoleonica grazie alla sua funzione da magazzino dei foraggi. Oggi al suo interno un bellissimo altare maggiore del Settecento.
10. Porta di Sainte-Eloi
Risale anch’essa al Duecento e prende il nome giustamente dalla chiesa… Ed è spettacolare. Sormontata da due torri collegate da un edificio al suo interno si trova la “grosse cloche” ovvero la campana simbolo della città.
Oggi questa campana suona ancora in 5 occasioni annualmente e anche se non ci crederete… I bordolesi ci tengono molto a questa campana, al punto che in passato il Re Enrico II per punirli di un’insurrezione distrusse quella dei tempi (per punizione? Tutto relativo nella vita!).
La campana ui ricostruita e oggi, come detto, suona 5 volte all’anno.
11. Pont de Pierre
Edificato per volere di Napoleone sul fiume Garonna nel XIX secolo… La particolarità è la mania di grandezza di Napoleoni (novità?), presente anche qui. A quanto pare il ponte comprende 16 pilastri e 17 archi che corrisponderebbero al nome di Napoleone Bonaparte, raffigurato anche sui medaglioni del ponte.
La Grandeur, si dice no?
Lucia Minci dice
buongiorno,
siamo due pensionati (marito e moglie) 68/70 anni abbiamo fatto vari viaggi in giro per il mondo
anche senza sapere le lingue ma solo l’ italiano, A settembre 2019 ricorre l’anniversario di 50 anni del nostro matrimonio e vorremmo andare a visitare Bordeaux in circa 4 giorni, dicono che è molto bella, Cosa ci consigliate?
potrebbe andare bene per noi? oppure avete qualche altra meta da suggerirci altrettanto bella per il nostro anniversario? le capitali europee le abbiamo visitate tutte. Abitiamo a Milano
grazie per la vostra cortese attenzione
saluti
Lucia
Simona Scacheri dice
Buongiorno Lucia!
Complimenti in primis per il traguardo GRANDIOSO! E felicitazioni sincere!
Bordeaux a mio parere è perfetta come meta, splendida città… Non ha nulla da invidiare alle capitali. Unisce il fascino della storia francese all’abbondanza di cose da vedere sia in città che nei dintorni. Se infatti avete e avrete 4 giorni potrete continuare ad esplorare Bordeaux e dintorni. Vi consiglio le Dune du Pilat, altra gita vicina a Bordeaux e davvero notevole.
Per la lingua saprete cavarvela come sempre immagino e la zona è decisamente ben servita e comoda anche da girare con i mezzi pubblici o privati che siano. Non manco nulla.
Premetto che come detto io mio sono innamorata di Bordeaux e quindi come sempre è tutto soggettivo, ma se mi dite che avete già visto tutte le capitali europee credo che resterete colpiti da Bordeaux! (Poi ditemi 🙂 )
Buon anniversario e viaggio già oggi, che anche 49 anni sono pur un traguardo favoloso!
silvia dice
Buongiorno Simona,
domani in mattinata saremmo a Bordeaux io e una mia amica. Siamo due ragazze di 33 anni. I questo periodo è sconsigliato vedere le Dune du Pilat per il freddo? Troveremo tutto chiuso nei dintorni di Archacon essendo una meta prettamente balneare? Quale tour inoltre ci consigleresti da fare in questi 2 giorni e mezzo? Altri consigli su ristoranti e vita notturna tipica?
Grazie mille
Simona Scacheri dice
Ciao Silvia!
Allora ti dico quanto so sulla base della mia esperienza!
Dune Du Pilat non ha controindicazioni per il freddo, ovvio essendo un ambiente naturale spero per te nel sole, ma un po’ di freddo forse ti permette anche di trovare meno gente (ma non ci conterei). E’ di fatto un parco naturale, quindi a meno che non ci siano condizioni particolari (se fosse controlla sul sito) sempre visitabile.
Arcochon invece è una località di mare certo, quindi immagino che sarà tutto chiuso o quasi, sicuramente non ci passerei tanto tempo 🙂
Consigli per due giorni e mezzo li trovi proprio in questo post.
1 giorno itinerario del centro, sicuramente partirei da questo e se hai tempo anche il museo di Beaux Arts (se ti piace il genere).
2 giorno io farei Dune du Pilat che porta via quasi una giornata
E terza mezza giornata l’itinerario SUD (indicato in questo post).
Mentre, scusa se rido, vita notturna o ristoranti, scusa… ma non lo so! Ahahaha
Rido perchè questo viaggio l’ho fatto da sola e di mio quando parto da sola è perché proprio voglio stare da sola! Quindi scusa ma ho evitato alla grande ogni forma di socialità. Rientravo la sera a casa con il tramonto e preferivo mangiare a casa, da sola 😛
A pranzo invece mi godevo i tanti caffè presenti in giro totalmente a caso a seconda di dove ero.
Mi spiace, ma da quel lato quindi non posso proprio aiutarti 🙂
Una cosa però avrei voluto farla di sera: andare a Place de la Bourse la SERA! Guardare la piazza illuminata e godere del suo spettacolo.
Ve lo consiglio e poi se mai ditemi com’è! 🙂
Buon viaggio!
cristina dice
ciao, abbiamo prenotato ieri un volo per bordeux e non ancora hotel. sto per prenotare ma mi è venuto l’idea di andare Arcahon e poi sulla duna di pilat. meglio dormire le tre notti a bordeux oppure dormire una notte ad Archahon?
Simona Scacheri dice
Io posso dirti che ero a Bordeaux e mi sono trovata molto bene così, ma non saprei scegliere per te… scusa!
Dipende dai gusti e dalle priorità, si può fare in tutti e due i modi che dici. A te la scelta