Visita al Castello di Bran: cosa serve sapere sul Castello di Dracula
Il Castello di Dracula! Credo di averne sentito parlare come tutti voi per anni o forse più. Pur non avendo mai letto il grande classico di Bram Stalker “Dracula”, la fama di questo castello era chiara nella mia mente così come il fatto che si trovasse in Transilvania, e per quanto ho forse ignorato per un certo periodo della mia infanzia che la Transilvania fosse in Romania, pian piano i pezzi si sono uniti…
Il Castello di Dracula è in realtà il Castello di Bran, ovvero un piccolo paesino che si trova in Transilvana e la Transilvania (sappiatelo) è una regione della Romania. Se ci sono ancora confusioni meglio guardare la mappa.

Esterno Castello di Bran
Stabilito quanto è chiaro, ma non sempre, serve quindi capire cosa significa visitare una delle attrazioni turistiche più famose e note in tutto il mondo, ma sicuramente in Italia! Che poi un giorno capirò come mai noi abbiamo le nostre mode e tutti insieme andiamo in fissa per certi posti anche se poi magari ce ne sono altri che sono ancora meglio, ma è così, c’è niente da fare…
Dicevo: Castello di Bran, detto anche Castello di Dracula.
Cosa serve sapere per visitare il Castello di Bran
Dal momento che parliamo di un’attrazione turistica tanto nota e famosa, prima di partire avevo fatto alcune ricerche scoprendo veramente molto poco in merito alle info pratiche che interessavano a me. E già che ci sono direi di aggiungervi anche qualche considerazione personale che sia mai che mi astengo.
1. Prenotazione della visita
Sperando di sbagliarmi e che voi saprete dirmi cosa che io non ho scoperto, vi dico mestamente: non è possibile fare alcune prenotazione della visita online o in altre formule. Si arriva lì la mattina e si fa la coda necessaria per entrare, anche se si è in gruppo. Non ho trovato altre formule, spero mi direte che mi sbaglio.
2. Prezzi e agevolazioni
Il costo è di 35 Lei a testa, come biglietto normale ma chi ha più di 65 anni o gli studenti pagano solo 25 lei.
3. Gli orari cambiano tra estate e inverno
Meglio che li controlliate sempre sul sito ufficiale, attualmente il castello è aperto dalle 9 alle 16.
Ma veniamo alle cose più importanti che ho da dirvi:
4. Preparatevi alle code
Si parla di code per entrare, e vada… Ma poi si parla anche di code per riuscire a visitarlo. Fermi e bloccati lungo una scalinata o di fronte ad una stanza a causa della troppa gente.
5. Evitate orari canonici
Se volete gustarvi il castello siate davanti alla biglietteria prima ancora che apra, non so se vi garantirà suspence e fascino nella visita, ma sicuramente è sempre meglio che andarci alle 10 quando arrivano i pullman di turisti.
6. Preparatevi mentalmente
Ora, con tutto l’amore per la letteratura e il mito di Dracula (quello letterario), con tutto il rispetto per la storia e l’arte, questo Castello di “inquietante” non ha veramente nulla.
7. Dracula e Vlad Tepes
Il motivo storico per cui questo Castello è quello di Dracula ha a che fare con la permanenza del principe Vlad Tepes (detto l’impalatore) in questo castello per qualche giorno.
8. Durata della visita
Nonostante ci sia davvero tanta gente che blocca il passaggio, la visita dura circa un’ora o un’ora e trenta. Il Castello è piuttosto piccolo in realtà e non richiede troppo tempo per visitarlo.
9. Souvenirs e bancarelle
Se cercare però dei souvenir, che ve lo dico a fare, qui ne troverete parecchi! Non solo di Dracula.
10. Ristoranti e street food
Anche da questo punto di vista siete certi di non sbagliarvi: fuori dal Castello c’è di tutto e se volete godervi un gulasch da asporto o hot dog o un frappé, sarà facile trovarlo.
Personalmente, non so se si è colto eh, non ho amato molto il Castello di Dracula o di Bran che dir si voglia e perché non sono una grande amante del genere e questo va detto, ma visitare un luogo in cosa con miliardi di persone credo che rovinerebbe la visita a chiunque. E se la Transilvania presenta tante bellezze, questa per me, è decisamente mal gestita o sopravalutata.
Va detto però che in alternativa, dicono i ben informati, che il castello di Peles sia ancora più bello, solo che io non ci sono stata alla fine e quindi non so dirvi, ma voi tenetelo presente!
Le prenotazioni dei biglietti sono possibili. Lo faccio per il mio tour operator da anni, per grandi gruppi ma anche per individuali 2-4 persone. Il pagamento anticipato con bonifico e tengono conto anche dell’eta dei turisti inviando una roominglist. Non ci sono guide di l.italiana.
Vlad Tepes / l’impalatore non ha mai messo piede in quella che all’epoca era una dogana perché era di proprietà dei commercianti di Brasov e tra loro non correva buon sangue perchè Vlad era convinto che i commercianti hanno partecipato all’uccisione del padre e del fratello. Ceausescu con l’aiuto di 2 storici romeni hanno legato la figura di Vlad a Bran a scopi turistici. Il tour Dracula l’ha creato il ministero del turismo romeno negli anni ’80.
… Decisamente interessante! Grazie mille per questi dettagli storici che permettono di capire molto meglio.
Arriverò a Bucarest 13/01 con la mia cugina e vogliamo andare al castello. So che dal aeroporto è lontano, però dovrei fare.
Ora i biglietti si possono comprare dal sito del castello 🙂
Grandissima Agnese! Grazie mille per l’info davvero preziosa per chi legge… E anche per me che avevo trovato la cosa (come dire) bizzarra!