Che genere di lista fate quando dovete partire? Appartenete ai precisi e organizzati (e un tantinello maniacali) che fanno liste su file excel e che lo aggiornano di viaggio in viaggio?
Oppure avete scritto una lista generica e dotata di tutti i capi necessari per ogni viaggio che tenete su un quaderno?
O ancora vagate ogni volta nel buio maledendo il fatto di aver preso in giro chi faceva l’excel, e voi stessi per aver perso il quaderno con la lista generica scritta a mano, e tanto per cambiare… Vi tocca creare una lista ex novo? Ecco, potete immaginare in che categoria sia io.
Ma mi sono poi fatta furba e il quaderno l’ho ricomprato in formato gigante e lo venero come una reliquia ogni volta che mi ritrovo nella fortunatissima situazione di dover fare lo zaino!
Per questo, man mano… Ho raccolto varie liste di “cosa portare” adattate poi al posto in cui andavo, tra cui l’importante lista ABBIGLIAMENTO ISLANDA.
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Islanda abbigliamento e valigia: consigli pratici
I viaggi più difficili da organizzare come bagagli sono quelli in cui si va nei posti freddi e soprattutto si deve valutare di fare anche trekking, vivere outdoor e camminare in un Paese capace di farvi vivere tutte le condizioni atmosferiche in 24 ore: dal sole con cielo blu, al vento gelido… Passando per la pioggia battente.
L’Islanda non ha un meteo facile mai, neppure ad agosto. Ma alcune cose vi possono essere utili da sapere per decidere il vostro abbigliamento in Islanda.
- Le temperature sono fredde.
Si passa da laghi, ghiacciai e zone montane quindi si deve mettere in conto di vivere un viaggio che va dagli 0 gradi del ghiacciai ai 18 gradi che si trovano nelle giornate (o ore) di sole. - L’abbigliamento deve essere a cipolla
Cosa sempre utile in viaggio, ma in Islanda passerete dalla shirt alla giaccavento nel giro di poche ore. - Alcune zone sono molto umide!
Da qui l’importanza di avere il primo strato ovvero la famosa canotta di lana o di materiale a vostra scelta. Ma rimane l’elemento tra tutti più importante per proteggersi dal freddo inatteso e che spunta quando decide lui. - In Islanda ad agosto c’è il sole tutto il giorno, tranne 4/5 ore di notte… Ma questo in realtà non cambia niente nella lista di cosa portare in Islanda, solo mi sembrava carino dirvelo.
Di seguito vi riporto la (mia) lista delle cose obbligatorie e utili da portare in ISLANDA nel periodo estivo ovvero luglio e agosto.
Islanda cosa portare nello zaino di essenziale
Ecco quindi cosa serve avere obbligatoriamente nello zaino per l’Islanda.
- Abbigliamento medio-pesante, autunnale/invernale (felpe, pile e magliette/camice maniche lunghe);
- Magliette ½ maniche per l’escursione termica durante il giorno;
- Canottiera intima, anche quella anti-sesso di lana perché per proteggersi dal freddo il primo strato è il più importante (preciso: io non l’avevo, l’ho imparato quanto sia importante!).
- Giacca a vento idrorepellente
- Kway tascabile
- Pantavento e mantella antipioggia (la pioggia in Islanda, almeno una volta o due o… ve la beccate)
- Tuta da ginnastica o pigiama medio (i baby doll difficilmente li userete ma se vi sentite ottimiste, non pesano tanto in valigia…)
- Jeans, pantaloni lunghi sportivi, impermeabili e comodi.
- Scarponi da trekking impermeabili (no pedule leggere), ma soprattutto seri (che non si stacchino le suole nel corso del viaggio poiché vi assicuro che ricomprarli in Islanda non vi costerà poco).
- 2 costumi vecchi (x acqua sulfurea delle pozze termali) e vanno meglio vecchi perché si rovinano con le acque sulfuree
- Ciabatte/sandali di plastica
- Calzettoni da trekking (se volete evitarvi le veschiche aggratis)
- Guanti e berretto di lana (siete a luglio o ad agosto, ma state andando in Islanda!).
- Sacco a pelo che tenga dagli 0 gradi ai 10 soprattutto se dormite in tenda (a me avevano detto dai 3 gradi, ma siccome poi ne abbiamo trovati anche 0 di gradi e con la neve, io ve lo consiglio serio e che tenga per benino il freddo… che quella notte il gallo lo sono andata a tirare giù dal letto io che non ne potevo davvero più…)
Abbigliamento Islanda ad agosto: cos’altro può essere utile?
Ecco alcune cose che potrebbero tornarvi utili:
- Orologio con gps e magari collegabile con il cellulare. Si possono trovare nuvole basse, piccole improvvise tempeste e avere un supporto aiuta molto in caso siete (come sempre in Islanda) in mezzo al niente. Vi consiglio Recensioniorologi.it per trovare consigli e spunti per la scelta.
- Cinta porta soldi e documenti (o marsupio interno)
- Calcolatrice;
- Piccolo vocabolario lingua inglese;
- Asciugamano (non forniti negli alloggi),
- Telo mare (per pozze)
- Cuscino gonfiabile
- Pila/torcia, consigliata quella frontale con ricambio batterie
- Salviettine umidificate, fazzoletti di carta
- Mascherina per gli occhi (la luce c’è dalle 4 di mattina e non ci sono le tapparelle)
- Tappi per le orecchie (se dormite in camerate e c’è sempre qualcuno che russa)
- Nastro adesivo grande
- Multipresa con presa senza la messa a terra (quella centrale),
- Phon
- 1 lucchetto per borsa
- Coltello multiuso (e ricordatevi di NON imbarcarlo… )
- Protezione solare soprattutto per il viso e il collo
- Foulard grande o sciarpina per il famoso lago dei moscerini per coprirvi tutte le cavità facciali, perché i moscerini li punteranno a frotte di centinaia… Orecchie, naso e, ovviamente, bocca! Innocui eh, ma leggermente rompipalle!
Poi ci sono tutti gli effetti personali dalla macchina fotografia al carica cellulare, all’intimo? Dite che serve specificarlo?
E per i fortunati che andranno in Islanda, non temiate, il viaggio vale assolutamente la pena.
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Corrado e Sara dice
Ciao Simona e complimenti per il tuo blog! L’abbiamo scoperto da poco e lo seguiremo con piacere 😀
Grazie anche per questi consigli sull’Islanda, ci verranno particolarmente utili, visto che faremo un tour abbastanza simile al tuo a Settembre.
Non vedremo l’ora di parlarne anche sul nostro blog ma da un punto di vista strettamente fotografico. Te lo segnaliamo, sperando possa esserti utile come lo è stato per noi il tuo.
Simona Scacheri dice
Ciao Corrado!
Splendide foto davvero! Sarà solo un piacere guardarle e cercare di capire come si fa! Grande!
Corrado e Sara dice
grazie Simona! Il progetto è destinato a chiunque abbia queste 3 cose: una reflex, passione, voglia di viaggiare. Il resto vien da se.
Complimenti ancora per il blog! Bravissima
Jules dice
Questi consigli molto tecnici sono sempre super utili!