Avete mai sognato di scalare una cima sulle Dolomiti ma non siete alpinisti? Vorreste raggiungere la vetta ma senza ferrate o picozze?

Allora siete nel post giusto: Croda Fiscalina non solo è una cima dolomitica, una delle poche cime dolomitiche raggiungibile anche senza essere alpinisti. Ma al contempo Croda Fiscalina è un punto di vista unico sulle Tre Cime di Lavaredo.

Nota bene: il fatto di non essere un percorso per alpinisti non vuol mica dire che sia semplice o per tutti eh, no.
Qui parliamo ad escursionisti esperti, dal passo sicuro e allenati.

E ora vi racconto per bene.

ARGOMENTI: Dati tecnici Come arrivare Difficoltà Consigli Traccia GPX Descrizione e foto

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Dati tecnici escursione

DIFFICOLTÀ: impegnativo (EE)

TEMPO: 6.06 ore a/r

DISLIVELLO: 1280 m (a salire e poi a scendere)

LUNGHEZZA: 18 km

DOVE: San Candido Dolomiti di Sesto, Alto Adige

Come arrivare in Val Fiscalina?

Siamo in Alto Adige, Val Pusteria. Siamo partiti da San Candido, alloggiavamo presso SportHotel Tyrol e nel giro di 17 minuti siamo arrivati in auto al parcheggio di Val Fiscalina. Meglio arrivare la mattina non troppo tardi per trovare parcheggio (nel weekend). Si trova un rifugio subito vicino al parcheggio.

• IN AUTO
  Il parcheggio di Val Fiscalina, a mio parere, è molto efficiente. Costo € 8 per tutto il giorno. Presente cassa automatica.
• IN AUTOBUS
  In tanti arrivano direttamente in autobus usando come riferimento Moos. Ma ho visto navette arrivare anche direttamente al parcheggio, punto di partenza.

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Difficoltà percorso

Il percorso è tosto a livello fisico e di allenamento. Si tratta di una salita continua e costante per le prime 3 ore (1280 metri di dislivello tutti di seguito) e parte peggiore per me sempre, si scende poi con discese belle ripide per le restanti ore.

Lungo e con alcune parti che richiedono più attenzione (rocce o parti esposte e se andate a giugno anche nevai).

NB: questo percorso si può fare solo in estate. Addirittura a inizio giugno il sentiero era ancora chiuso causa neve.

• Per escursionisti inesperti o con poco allenamento
  Serve passo sicuro e allenamento non so dirvi se ve lo consiglierei, ma se non avete una buona esperienza, no.
  I km sono tanti e il dislivello è tosto e le parti esposte ci sono.

• Per escursionisti esperti
  Si fatica a seconda dell’allenamento che si fa ma è bellissimo, con scenari spettacolari e non presenta particolari difficoltà tecniche, ma sicuramente il terreno è vario e dissestato, alcune parti richiedono più attenzione (la discesa finale pare non finire mai, ma poi finisce eh). Consigliatissimo!

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Si passa anche dalle Tre Cime di Lavaredo? Si passa dal Rifugio Locatelli?

Volendo, sì.
Il percorso più breve che porta a Croda Fiscalina parte da Val Fiscalina e arriva a Cima Fiscalina per poi tornare dallo stesso percorso. In questo caso, ovvero se volete fare la versione più breve NO, non si passa dal Locatelli e le Tre Cime si vedono da lontano.

MA se volete fare un giro ad anello, se volete arrivare al Locatelli e allungare di un paio di km come lunghezza ma di un’infinità di meraviglia il giro ad anello è questo: 
Tre Cime: giro Cima Una (solo che nel mentre si sale pure a Croda Fiscalina, courage!)

Consigli per l’escursione

• Si può fare con i cani?
  Sì, è obbligatorio tenere i cani al guinzaglio (e io vi riporto la regola).
• Segnaletica
  Tutto il percorso è ottimamente segnalato. Difficile perdersi.
• Guida
  Di mio ho trovato fantastica la guida della Kompass scritta da un autore che, si coglie nelle prime righe, ha solcato tutti i percorsi di cui parla e ne sa. Grande differenza quando si compra una guida. Ve la consiglio: guida + mappa Kompass

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Attrezzatura consigliata per quest’escursione

• SCARPE
  Consiglierei per questa escursione essendo in alta montagna degli scarponcini da trekking stile:
  > SCARPE MONTURA DONNA TREKKING GTX 
  Ma di mio l’ho fatta con le scarpe da Trail running della Salomon che amo per via della comodità pazzesca. Il contro è che non proteggono però le caviglie, quindi serve stare attenti, ma mi sono trovata davvero bene: 
  > SALOMON SENSE RIDE 3
• ANTIVENTO
  Uno dei miei capi preferiti in assoluto. Protegge dal vento, non si bagna e se si suda lascia respirare la pelle. Ve lo consiglio davvero, io lo ritengo ormai indispensabile. 
  > ANTIVENTO SALOMON OUTLINE JKT W

Traccia gpx

PARTENZA:	Parcheggio Val Fiscalina
ARRIVO:	Parcheggio Val Fiscalina
GIRO AD ANELLO:	a vostra scelta
SEGNALETICA:	sì
TRACCIA GPX:	sì

Da Val Fiscalina al Rifugio FondoValle

Trovate la descrizione di questa primissima parte, un percorso agevole, bellissimo di circa 2 km ad andare e 2 km a tornare, adatto a tutti, passeggini inclusi… Qui:
Giro Cima Una o Giro dei Rifugi (dal parcheggio di Val Fiscalina al Rifugio Fondo Valle).

Una volta arrivati al Rifugio Fondo Valle, si inizia a salire e vi allerto eh, mettetevi l’anima in pace: questo quello che si farà per le prossime ore ma con scenari spettacolari.

Dal Rifugio Fondo Valle al Rifugio Comici

Dopo il Rifugio Fondo Valle si trova un bivio che indica a sinistra il rifugio Comici e a destra il rifugio Locatelli, questa volta la direzione più breve per arrivare in Cima Fiscalina prevede direzione e si inizia a salire.

Salire.

E ancora salire.

La fatica si sente a seconda dell’allenamento come sempre, posso solo dirvi che il fiatone non manca.

Unico elemento tecnico: ci sono ancora nevai a fine giusto e serve stare attenti visto che alcuni possono essere più insidiosi. Posso dirvi che anche qui, sui nevai soprattutto, ho visto persone in estrema difficoltà ma immagino che fosse perchè soffrivano di vertigini.

Rimane un percorso comunque consigliabile a chi ha passo sicuro, le bacchette come sempre possono essere una gran aiuto per averlo sicuro questo passo.

Torniamo quindi alla base: si sale, si fatica, mamma quanto si suda. Terrenno dissestato sì, qualche roccia (siamo nelle Dolomiti), ma in salita non è un problema.

Si giunge al Rifugio Comici (circa 2 ore) e il paesaggio è notevole.

Qui molte persone si fermano.

Noi proseguiamo anche perchè a mio parere proprio dal Comici in poi inizia la parte paesaggisticamente più bella! Si entra nelle Dolomiti “appieno”. Sotto Cima Una, sotto Cima Fiscalina e tante altre.

M E R A V I G L I A

Si arriva al Rifugio Pian di Cengia con salita alternata a parti meno irte e da qui si prende il cartello in direzione Punta Fiscalina. Si intravedono delle croci in lontananza, il sentiero non è sempre chiarissimo (soprattutto se trovate ancora la neve come nel nostro caso), ma la direzione lo è.

Solo non so dirvi come mai non ci fossero i segnali CAI consueti (o non li vedevo io per colpa della neve). Di fatto però avete traccia gpx (qui sopra, scaricabile da dasktop) e la direzione indicata molto bene dalla croce.

Si prosegue a salire ma il più ormai è fatto eh. Qui si parla di circa 150/200 metri di dislivello…
E soprattutto qui si parla di una parte da evitare se soffrite di vertigini, ho avuto io un momento in cui mi sono girata provandole queste vertigini.

Da un lato c’è la montagna, il sentiero, la meraviglia delle Dolomiti di Sesto, ma a distanza di un metro massimo 2 da voi… Uno strapiombo infinito! Fa davvero impressione anche se si vede chiaramente solo in alcuni tratti.

Ed ecco la Cima Croda Fiscalina. 2677 metri.

Da qui si vedono le Tre Cime di Lavaredo (anche se ne ho avvistate 2 su 3). A questo punto stando sempre lontani dal precipizio presente a pochi metri (e insidioso perchè non si vede quasi) potete godervi il paesaggio STUPENDO.

E poi scendere.

Arrivati al Rifugio Pian di Cengia potete e dovete scegliere: se tornare dallo stesso percorso fatto a salire, e quindi leggermente più breve oppure se andare verso Locatelli, fare un giro ad anello e concludere uno dei trekking più belli al mondo.

A voi la scelta. Mi raccontate poi come state a fine giornata? Riposati o stanchi?

NB: al Rifugio Fondo Valle vi consiglio lo Strudel. Delizioso. La torta al grano saraceno non mi ha fatto impazzire, ma lo strudel… Sì!

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