Itinerario alla scoperta dei cammini in Sicilia: 10 tappe inusuali
Che la Sicilia sia bella, lo sappiamo bene tutti e non servo di certo io a raccontarvelo, ma che la Sicilia sia anche meta di trekking e cammini, beh forse sì… Dirvelo può aiutarvi!
Personalmente non avevo mai pensato alla Sicilia come terra di cammini o trekking.
Tutti ne parlano per la bellezza paessaggistica, culinaria e artistica. Qui si trovano alcuni dei borghi più belli d’Italia per non parlare delle innumerevoli meraviglie antiche e di inestimabile valore che la rendono la regione italiana con più Patrimoni Unesco in Italia. E sempre qui, vi aggiungo ora, si può anche camminare e ripercorrere i Cammini Francescani in Sicilia sulle orme delle antiche trazzere e degli antichi percorsi.
Cammini Francescani in Sicilia, qui vi parlo nei dettagli dei cammini.
6 percorsi da fare a piedi, il sito ufficiale è ricco di informazioni per poter fare questi cammini.
Quello che però in aggiunta vorrei raccontarvi qui è un itinerario capace di unire le colline, i borghi, il cioccolato di Modica e le terre di Montalbano a quelle dei percorsi legati ai francescani e ai paesaggi pazzeschi che si vedono nel corso di questi cammini.
Questa è l’idea di un itinerario che vi porta alla scoperta di una Sicilia fuori dalle rotte più frequentate, queste le tappe capaci di farvi dire: “Ma quanto è meravigliosa la Sicilia“, nel caso in cui ancora ce ne fosse il bisogno.
Ecco quindi le tappe di partenza o di arrivo dei Cammini Francescani di Sicilia, che meritano però anche tutte le attenzioni del caso visto che il bello è che oltre al cammino, c’è tanto di più.
In primis, il cibo: dove mangiare lungo i cammini francescani di Sicilia, l’elenco completo dei ristoratori aderenti e che applicano tariffe scontate ai camminatori/pellegrini.
10 tappe da visitare lungo i cammini in Sicilia
1. ALCAMO (Trapani)
Cammino di Arcangelo
Bellissima Alcamo! Ho avuto la gran fortuna di vederla in una giornata di sole con il cielo blu (piove anche in Sicilia?) e ne sono rimasta incantata. Alcune architetture ricordano il passaggio arabo, chiese a non finire e davvero centinaia di cose da vedere. No a caso il comune ha fatto fare un libro che raccoglie la storia del paese “Alcamo, dalle origini ai nostri giorni” grande come un tomo enciclopedico, e non sto esagerando.
2. CALATAFIMI (Trapani)
Cammino di Arcangelo
Qui si parte da un punto particolarmente suggestivo ovvero il Santuario di Giubino, uno dei principali della Sicilia dal momento che visse qui il Beato Arcangelo Placenza e poi, perché si trova a poca distanza da Segesta che per quanto non sia una meta prevista lungo i cammini francescani siciliani e di certo non sia una meta insolita… Resta una delle meraviglie assolute mondiali.
3. MISTRETTA (Messina)
Sui passi di San Felice da Nicosia
Si dice che fu fondata dai Ciclopi Mistretta e anche se non ho certezza da darvi su questa leggenda, posso assicurarvi che la cittadina di oggi è da girare e vedere. Dedalo di viuzze immancabile quando si parla di borghi storici in Sicilia, mai scontati però e mai uguali. Con i suoi 5000 abitanti MIstretta offre palazzi nobiliari da visitare e scorci panoramici spettacolari di cui godere lungo il cammino “I Passi di San Felice di Nicosia”.
4. NICOSIA (Enna)
Sui passi di San Felice da Nicosia
Il Cammino dei Venti
Nicosia, per me, è uscita da un quadro. E difficilmente cambierò idea, ma dal momento che me ne sono innamorata trovate un post dedicato: Nicosia cosa vedere in uno dei borghi più belli di Sicilia (e d’Italia)
5. GANGI (Palermo)
Il Cammino dei Venti
Il prossimo borgo su cui vorrei scrivere approfonditamente è proprio Gangi. Questo uno dei borghi più belli d’Italia per le sue architetture, la sua storia e la sua posizione, nuovamente arroccata e panoramica. Ma al contempo Gangi mi ha colpito per la sua efficienza, organizzazione turistica (la wifi libera o i segnali scritti anche in cinese per dire) e lungimiranza. Questo borgo è diventato famoso in tutto il mondo per rivedere alcune case del centro storico a 1 euro al fine di ripopolare il paese. Può interessarvi?
6. MONTEROSSO ALMO (Ragusa)
Il sentiero dei tesori Iblei
Arroccata su una collina con lo sfondo del cielo blu, questa la mia immagine di Monterosso Almo che è, pure lui, uno dei borghi più belli d’Italia. Con i suoi 3000 abitanti (mi colpisce sempre vedere paesi così piccoli eppure così interessanti e belli da visitare) dicevo con i suoi 3000 abitanti offre un museo da vedere, un bellissimo centro e una gran panorama di cui godere.
7. CHIARAMONTE GULFI (Ragusa)
Il sentiero dei tesori Iblei
Ho visitato questo Paese con chi lo abita e ne ha una grande passione. Ma quanto è spettacolare la Sicilia? Beh Chiaramonte Gulfi è una delle ennesime sorprese di questa regione.
La cosa che poi mi ha lasciata basita: ci sono ben 8 musei pur essendo un borgo di solo 8.000 persone. Uno è il museo dell’olio essendo questa la città dell’olio, ma il mio preferito è il museo Liberty. Una bellissima collezione a mio parere, ricca e variegata di oggetti liberty. La Casa Museo Liberty nasce dall’acquisizione della collezione privata di Emiliana Figliuoli e devo dire che per me merita tantissimo.
8. MODICA (Ragusa)
Giù nel cuore di Sicilia, cammino da Modica a Ispica
Di tutte queste mete magari meno note, Modica non ha bisogno di presentazioni. Vero?
Arrivando lo scenario che accoglie è degno della sua fama mondiale: qui siamo nella famosa Valle di Noto e Modica è Patrimonio Unesco (a gran ragione).
Storicamente Modica era divisa in due parti (bassa e alta) e il limite sarebbe la Chiesa Madre di San Pietro che la divide in due parti.
Da sempre infatti Modica ha due patroni diversi. Sempre un tempo Modica era una città di grande importanza e paragonata a Venezia dal momento che sotto c’era un fiume. Qui si trova la casa natale di Salvatore Quasimodo e devo dirlo, questa è anche uno dei luoghi del telefilm di Montalbano.
Per goderne appieno vi consiglio il punto panoramico di San Benedetto e il suo famoso cioccolato al peperoncino, crea dipendenza però, sappiatelo!
9. ISPICA (Ragusa)
Giù nel cuore di Sicilia, cammino da Modica a Ispica
A Ispica sopravvive una tradizione che a quanto mi hanno detto, è ancora molto molto attuale: le chiese si sfidano sotto la settimana di Pasqua. E voi direte cioè? Cioè Santa Maria del Popolo e Annunziata Dei Ricchi ovvero Nunziatari blu e Cavari rossi sono due vere e proprie fazioni in lotta per celebrare al meglio la Santa Pasqua… E guai a sfigurare! Solo che io essendo andata in altro periodo ho solo ascoltato i racconti, mentre ho visto e bene la Cava d’Ispica e il parco archeologico, uno scenario selvaggio, autentico e antico… Tantissimi i reperti archeologici e le testimonianze di un tempo.
10. SAVOCA (Messina)
Ciak si gira, cammino fino a Savoca
Savoca è il paese per antonomasia del Padrino, il film. Lo sapevate voi? Io, ovviamente, no…
E sono riusciti a conservare quell’atmosfera realmente fuori dal tempo senza perdere in alcun modo autenticità: Savoca è davvero così. Ed è bellissima. Il bar Vitelli (foto di apertura), famosissimo, in cui il Padrino è stato girato è rimasto intatto ed è oggi una sorta di museo aperto e visitato da tanti. Foto e poster ricordano l’atmosfera e vi ammetto che merita. Per non parlare della chiesa dove si sposarono nel film e dell’ambiente che a prescindere dal film è di una bellezza rara. Savoca è una perla da visitare con o senza Padrino.
Di tanti cammini che esplorano più la natura, i cammini francescani di Sicilia permettono invece un vero e proprio itinerario alla scoperta dell’arte, della storia e della cultura regalando visite e scenari di importanza unica. Da un lato il bello di camminare, dall’altro il bello di visitare e scoprire arte e storia. Un viaggio nella vacanza, ecco come potrei definirvi i cammini di Sicilia.
Ma alla fine la Sicilia è la regione delle meraviglie e una volta che inizierete a visitarla, mi darete ragione.
Carmen bernasconi dice
Buonasera, con un’amica sono interessata ad un cammino in Sicilia. Noi siamo al nostro 3. Cammino. Una volta S. Benedetto da Norcia a montecassino e quest’anno il coast to coast. Da Ancona a Orbetello 420 km. Vorrei chiedervi se esiste una guida per i cammini. Ed ev segnalarci i titoli. Ringrazio in anticipo per le info e cordialmente saluto.
Simona Scacheri dice
Ciao Carmen!
In alto nell’articolo trovi i link agli altri articoli utili per organizzarsi in questi cammini.
Qui: https://fringeintravel.com/cammini-francescani-sicilia-tutti-percorsi-piedi/
E poi altri link presenti nel pezzo che rimandano ai siti ufficiali.
Ho raccolto tutte le info che avevo lì. Ma guide cartacee, che io sappia, non ci sono.
Applicazione sì.
Buon cammino!!!
Franca dice
Buonasera sono interessata a fare uncammino sono di savoca cosa consigliate avendo solo 1 settimana che poi è la prima di ottobre. Grazie