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Le vie del Chianti: 5 itinerari da fare a piedi
Camminare nelle colline del Chianti, ammirare la perfezione dei casolari toscani, costeggiare i vigneti che producono uno dei vini più buoni del mondo e rendersi conto che l’Italia è davvero un Paese bellissimo: questo quello che vi attende sulle Vie del Chianti e questo quello che vivrete percorrendo a piedi i suoi itinerari.
Non sapevo che ce ne fossero così tanti nel comune di Ghiaiole del Chianti, perla pregiata di questa zona, ma dal momento che una scelta va pur fatta ve ne consiglio 5 (in totale sono in realtà 15), ma prima qualche indicazione importante per organizzare un weekend o una vacanza intera lungo queste strade.
Sulle Vie del Chianti: il VIDEO
Per chi non ha voglia di leggere tutto ma preferisce vedere direttamente… Eccovi 3 minuti di video!
Chianti: dove si trova? Di che zona parliamo?
Definire dove si trova esattamente il Chianti non è cosa semplice e soprattutto è argomento alquanto discusso, quindi proviamo a porre le basi.
- Il Chianti è una zona della Toscana inclusa tra le province di Siena, Firenze e Arezzo.
- Un tempo il Chianti includeva solo i comuni di Gaiole, Radda e Castellina chiamati “lega del Chianti”nella provincia di Siena, ma la zona fu presto allargata per includere le colline che producono il vino (appunto) Chianti.
- Già Cosimo III de Medici nel 1716 faceva arrivare il “Chianti” fino ai comuni di Greve e Panzano.
- Per restare nel giusto quindi bene indicare come colline del Chianti la fascia collinare a cavallo tra Siena, Firenze e Arezzo della lunghezza di circa 20 km.
(Le contestazioni non sono ancora state superate ad oggi dai locali sui confini precisi del Chianti, non sperate che riesca ad essere più chiara io).
Dove dormire nel cuore del Chianti?
Credo che il dove dormire nel corso di un weekend o di una vacanza in questa splendida zona della Toscana, sia uno degli aspetti chiave per godersi l’insieme… E dal momento che ho avuto la fortuna di trovare un posto perfetto ve lo consiglio di cuore: Pieve Marsina nel cuore del Chianti classico.
Una serie di appartamenti collocati in quella che fu una “pieve”, oggi totalmente rinnovati, ristrutturati e resi confortevoli e intimi al tempo stesso.
A 1 km dalla strada provinciale si arriva a Pieve Marsina con un tratto di sterrata il che significa: immersione TOTALE nelle meravigliose colline del Chianti, tutte attorno a voi.
E ancora: vigneti, silenzio, ma soprattutto scenari pazzeschi. Non riesco a rendervelo a parole, meglio le foto in questo caso.
Organizzare un’escursione sui sentieri del Chianti: alcuni consigli
1. Il periodo migliore a mio parere è l’autunno (vedere le colline con il foliage deve essere magnifico), ma non escluderei neppure l’inverno con la speranza di un po’ di neve e naturalmente la primavera, altra stagione ideale. In estate le temperature sono decisamente troppo alte per camminare, meglio a quel punto godersi la piscina!
2. Questi sentieri si rivolgono a tutti, sia ai camminatori che ai principianti. Il dislivello è poco e 12 km hanno una media di 3 ore di cammino a passo sereno.
3. I sentieri sono segnalati con i simboli “CAI” rosso e bianco, ma in alcuni punti serve tribolare un po’ per trovare i segnali.
4. Il bello di questi percorsi è che permettono di scoprire il Chianti nel modo migliore: con relax. Addentrandosi in borghi e pievi che diversamente non potreste vedere, restando sorpresi da scenari inattesi ed esplorando anche castelli o borghi di grande bellezza.
Strade del Chianti: 5 percorsi per fare trekking
1. Sentiero di Cosimo
Partenza: Pieve Marsina (Argenina)
Arrivo: Pieve Marsina (Argenina)
Giro ad anello
Durata: 11 km
Tempo: 2 o 3 ore
Dislivello: 300 metri a salire e a scendere
Livello: facile, adatto a tutti!
(Questo l’ho fatto tutto e quindi ve lo so descrivere bene, mentre gli altri li ho fatti in parte o mi sono stati raccontati e soprattutto consigliati dai locali, ma ancora non li ho fatti e quindi avrò meno dettagli da fornirvi)
Questo percorso parte direttamente da Pieve Marsina (se dormite lì) oppure ci sono altri punti di partenza. Prima si svolge su sterrate, ritmo sereno e camminata tranquilla, una passeggiata piacevolissima.
La seconda parte invece è su sentiero dopo essere passati da Lucignano, un bellissimo piccolo borgo immerso nelle colline.
Si resta basiti da questi borghi così silenziosi, fatti di qualche casa perfettamente ristrutturata e zero bar (non ci sperate!). In questo caso conviene fare la versione 15B di modo da evitare strada asfaltata (parte della mappa indicata in rosso).
2. Sentiero di Brolio
Il castello di Brolio è uno dei punti da vedere assolutamente quando si viene nel Chianti e a quanto mi hanno detto… Il castello è il più bello della zona. La salita per arrivarci tra l’altro devo dire notevole come impegno, ma la zona circostante, le colline che lo contornano, la famosa strada per i ciclisti chiamata “Eroica”… Diciamo che questa zona è sicuramente storia del Chianti.
Al Castello l’entrata si paga (€ 8), questo sappiatelo, ma la meraviglia dell’insieme è invece gratuita e il paesaggio che contorna uno spettacolo da godere.
Come indicano i segnali della mappa: si trovano bar a Brolio e punti di ristoro (e poco non è).
3. Sentiero dell’Alto Chianti
Più a nord rispetto agli altri due percorsi parte il sentiero dell’Alto Chianti. Il dislivello come per gli altri itinerari delle vie del chianti non è eccessivo, di media 200/300 metri di dislivello divisi sempre su strade bianche e parti con sentiero. Qui si parla di 13,6 km quindi come tempo più giusto calcolare 3 ore, 3 ore e mezza. Le parti tratteggiate della mappa indicano il sentiero mentre le parti in neretto strada.
4. Sentiero di Castagnoli
Per quanto ci siano alcuni passaggi obbligati su strada asfaltata, in questo itinerario si passa da alcuni bellissimi borghi tra cui Castagnoli, frazione di Ghiaole del Chianti con il suo centro medievale e la rocca imponente che domina il paesaggio, oggi proprietà di una azienda agricola e famiglia che produce vino e olio nella zona. Una passeggiata quindi per assaporare le terre e i centri medievali che le caratterizzano è consigliata.
5. Sentiero di MeletoVicino al precedente percorso, passa il sentiero di Meleto che presenta più parti su sentiero rispetto a quello di Castagnoli, a voi quindi la scelta. Tutti questi percorsi immergono in una parte di realtà paesaggistica del Chianti e soprattutto sono l’occasione ideale per assaporare i vigneti, gli ulivi, i glicini (se andate in primavera) o il colore delle foglie (se andate in autunno). Uno spettacolo in sintesi da godere passo dopo passo.
Il castello protagonista di questo itinerario è quello di Meleto, presente nei documenti a partire dal 1241 e ennesima bellezza lungo le vie del Chianti.
Ogni giovedì appuntamento fisso con racconti o video di trekking, cammini o escursioni! Idee per nuove gite o consigli, trovate tutto qui: FRINGE IN TREKKING Se volete invece essere sempre aggiornati e non perdervi nessun post, iscrivetevi alla newsletter e indicate “trekking” negli interessi. |
Angela Saporito dice
Si chiama GAIOLE!!
Alessio Forlani dice
Gaiole, not Ghiaiole!