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Escursioni imperdibili nelle Foreste Casentinesi
Parco Nazionale dal 1993, le Foreste Casentinesi si estendono tra Emilia Romagna e Toscana e sono un ottimo modo per visitare, conoscere ed esplorare l’Appennino Tosco – Romagnolo, qui presente in tutta la sua bellezza.
Dal 2017 inoltre la riserva naturale di Sasso Fratino e le “faggete vetuste” all’interno del Parco sono tesori da salvaguardare dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, elemento che ha amplificato l’interesse su questa parte di Italia.
Il Parco volendo essere precisi però si chiama Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna a rappresentare la sua varietà.
ARGOMENTI: – Dove si trovano? – Dove soggiornare o dormire? – 5 percorsi imperdibili – Video: campeggio libero nelle Foreste Casentinesi |
E ora vi racconto perché scegliere le Foreste Casentinesi come meta per trekking ed escursioni.
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Dove si trovano le Foreste Casentinesi?
Le Foreste Casentinesi fanno parte dell’Appennino Toscano – Romagnolo e sono comprese nelle province di Forlì-Cesena (in Emilia Romagna) e Arezzo e Firenze (in Toscana).
Si tratta di una vastissima zona che si spinge ad ovest fino all’Acquacheta e poi ad est fino a la Verna, anche se le Foreste “storiche”sono quelle del settore centrale, tra il Monte Falterona ed i Mandrioli.
Dove soggiornare o dormire?
Quale punto di riferimento usare se si vogliono visitare più a lungo le Foreste Casentinesi?
Se non siete della zona in effetti l’informazione è utile e quindi vi condivido alcuni posti che a me sono piaciuti in particolare modo.
SANTA SOFIA
Il mio preferito, un comune romagnolo dell’Appennino Forlivese che ben si presta anche per passare una piacevole domenica o serata.
L’atmosfera è accogliente, attorno ci sono diverse passeggiate e un gran bel torrente che lo attraversa.
BAGNO DI ROMAGNA
Altro borgo ideale per chi vuole dormire vicino alle Foreste Casentinesi, questo Paese è sempre stato anche una meta di turismo locale per le sue terme. Leggermente più lontano rispetto a Santa Sofia, ma di poco.
PREMILCUORE
Ancora in Romagna, un borgo piccolo piccolo, ma suggestivo nel suo aspetto rustico. L’accento degli abitanti vi incanterà, io semplicemente lo trovo adorabile e spero di non abituarmi mai nel sentirlo nonostante io ormai viva in Romagna da anni.
FIUMICELLO
Sempre in Romagna, anche Fiumicello è un paesino minuscolo sull’Appennino Forlivese dove, quando ero stata io, non prendevano neppure i cellulari a dire… Pare un altro mondo no?
Qui c’è anche un bivacco, oppure un rifugio o una struttura.
Trovate i dettagli nel post nel post dove dormire a Fiumicello.
CAMPIGNA
Nel cuore delle Foreste Casentinesi, il palazzo Granducale è stato trasformato in albergo…
Ma ci sono tante altre località altrettanto significative e di valore. Potete guardare sulla mappa qui sotto quanto più vi aggrada.
Booking.comI 5 percorsi di trekking più significativi delle Foreste Casentinesi
1. CASCATE DI ACQUACHETA |
2. MONTE TIRAVENTO |
3. L’EREMO DI CAMALDOLI |
4. DA RIDRACOLI A SAN PAOLO IN ALPE |
5. MONTE FALTERONA |
Il Parco delle Foreste Casentinesi è uno dei territori più votati all’escursionismo di tutto l’arco appenninico.
Amato da chi ama i boschi, in primis, colpisce e affascina anche i detrattori per la maestosità dei suoi scorci. Si presta per escursioni estive quando si rifugge la costa accaldata e offre un contatto con la realtà locale puro (e non turistico).
Tutti i percorsi presentano un notevole interesse naturalistico, mancano le altezze, qui non siamo a grandi altitudini, ma le peculiarità sono quelle che caratterizzano questo tratto unico dell’Appennino Tosco-Romagnolo.
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Cascate di Acquacheta
PARTENZA: | San Benedetto in Alpe |
ARRIVO: | San Benedetto in Alpe |
Giro ad anello: | No e sì (si può fare con variante giro ad anello) |
TEMPO: | 3,30 |
DISLIVELLO: | + 250 |
DIFFICOLTA‘: | T, adatto a tutti |
Se dovete individuare un’escursione imperdibile, classica e ritenuta dai più “l’imperdibile” parlando di Foreste Casentinesi, scoprirete presto che il primo nome è le cascate dell’Acquacheta.
Dante restò colpito da questo luogo al punto che nell’Inferno cita l’Acquacheta e il luogo si presta per escursioni, pic nic o belle fotografie (non le mie, ma tant’è).
L’escursione alla Cascate dell’Acquacheta è molto semplice, adatta a tutti, con pochissimo dislivello.
Naturalmente il sentiero passa in zona boschiva, ma lo scenario si apre poi sulle cascate, che sono due… Una più bella dell’altra.
LEGGI TUTTO SULL’ESCURSIONE E SULL’ORGANIZZAZIONE QUI:
Monte Tiravento
PARTENZA: | Premilcuore |
ARRIVO: | Premilcuore |
Giro ad anello: | sì |
TEMPO: | 5 ore |
DISLIVELLO: | + 650 |
DIFFICOLTA‘: | E |
Dovendo dirvi una delle escursioni più belle da fare nel Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, questo sentiero è a mio parere tra i più belli anche perchè si svolge in un ambiente montano non scontato in questo Parco: una cresta.
Siamo nella zona di Premilcuore, nel Parco Nazionale Campigna per l’esattezza e il Monte Tiravento si trova a 1043 metri di altezza, piccola rarità da queste parti.
L’escursione avviene lungo la cresta del Monte Arsiccio e sulla cima nuda della montagna. Se si soffre di vertigini potrebbe dar fastidio, ma per tutti gli altri le vedute sul vallone di Ca’ dell’Orto risultano d’effetto.
LEGGI TUTTO SU QUESTA ESCURSIONE QUI:
Sentiero Foreste Sacre: l’eremo di Camaldoli
PARTENZA: | Badia Prataglia |
ARRIVO: | Sacro Eremo di Camaldoli – Badia Prataglia |
Giro ad anello: | sì |
TEMPO: | 5 ore (totali) |
DISLIVELLO: | +649 |
DIFFICOLTA‘: | E |
Lungo il Sentiero delle Foreste Sacre, trekking lungo di 7 giorni, si trova una delle escursioni iconiche delle Foreste Casentinesi: l’eremo di Camaldoli da Badia Prataglia (volendo si può poi proseguire fino al paese Camaldoli o percorrerla in senso inverso).
Questo eremo è un luogo suggestivo, spesso poco conosciuto che vi racconto con dovizia di dettagli qui: eremo di Camaldoli.
Aggiungo: suggestivo.
L’escursione avviene totalmente all’interno delle foreste Casentinesi, tanto tanto bosco per non dire quasi sempre, ma l’escursione offre scorci fin esotici, luoghi mistici e anche bivacchi o luogo adatti al campeggio libero.
LEGGI TUTTO SU QUESTA ESCURSIONE QUI:
Video: campeggio libero nelle Foreste Casentinesi
Da Ridracoli a San Paolo in Alpe
PARTENZA: | Ridracoli |
ARRIVO: | Ridracoli |
Giro ad anello: | no |
TEMPO: | 3 ad andare e 2 a tornare – 5 ore (totali) |
DISLIVELLO: | +600 |
DIFFICOLTA‘: | E |
La diga di Ridracoli è un altro punto fermo quando si parla di Foreste Casentinesi e se avete degli ingegneri nel gruppo, più che un punto fermo, diventa una vera e propria attrattiva imperdibile…
Ma anche per tutti noi altri Ridracoli è un punto di partenza per numerose belle escursioni capaci di far conoscere meglio le Foreste Casentinesi.
Questo itinerario percorre i sentieri degli antichi legnaioli, mulattieri e carbonai che percorrevano questa percorso arrivando da Corniolo. Tante le alternative nelle zona.
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Monte Falterona
PARTENZA: | Campigna |
ARRIVO: | Campigna |
Giro ad anello: | a tratti |
TEMPO: | 4/5 ore (ma si può accorciare a 2 o 3) |
DISLIVELLO: | +700 |
DIFFICOLTA‘: | E |
Il Monte Falterona è la cima che dà il nome al Parco, la seconda per altezza delle Foreste Casentinesi con i suoi 1624 metri (la cima più alta è il Monte Falco 1658 m) e si trova al confine tra Emilia Romagna e Toscana, ma già in Toscana, provincia di Firenze.
Vi preciso subito che questa escursione si può vivere in diverse modalità: più lunga o più breve, con più o meno dislivello a seconda della voglia e del punto di partenza.
Di mio ho vissuto il giro che parte dal Rifugio Cai Forlì e tocca Monte Falco, la cima più alta, poi Monte Falterona e prosegue al Capo d’Arno (dove nasce il Fiume Arno) e il piccolissimo laghetto degli Idoli.
Vi lascio il racconto completo del percorso fatto qui:
E voi avreste altre aggiunte?
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Jules dice
Non sono mai stata in questi territori, ma sembrano stupendi! 🙂
Patrizia dice
Io ci sono nata ti assicuro che sono magici ….incontaminati… bellissimo il foliage d autunno♥️
Enrico dice
Ciao! A parte l’Acquacheta, un percorso consigliato da fare con un bambino?
Grazie
Pousada em Campos do Jordão dice
Non sono mai stata in questi territori, ma sembrano stupendi!