
DIFFICOLTÀ: E |
TEMPO: 3 ore |
DISLIVELLO: 530 metri |
DOVE: Ridracoli, Emilia Romagna |
Indice degli argomenti
Escursione con neve in prossimità della Diga di Ridracoli
Uno dei posti più famosi e amati per i romagnoli e per gli escursionisti dell’Appennino Tosco-Romagnolo è senza dubbio la Diga di Ridracoli.
Potevo quindi non andare a vedere che succede con la neve fresca?
Per quanto quest’anno “andare” non sia esattamente così semplice, ho avuto il grandissimo piacere di riuscire a vedere le Foreste Casentinesi e la zona attorno alla Diga di Ridracoli con la neve e vi dico…
Che bellezza.
Vi racconto qui dell’escursione piuttosto agevole.
Avrei detto semplice ma siccome in gran parte si è su sentiero innevato, la neve non è mai semplice.
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Diga di Ridracoli: per chi non la conosce
La Diga di Ridracoli in Romagna è uno dei luoghi più amati per le gite fuori porta.
Ve ne avevo parlato a fondo e nei dettagli qui:
Diga di Ridracoli Trekking: 3 percorsi a piedi
Come visitarla? Dove mangiare? Come accedere? Trovate tutto nel post e quindi non andrei a ripetermi.
In questo post vi vado a raccontare di una bella escursione con neve fresca in ambiente invernale, quindi in condizioni ben diverse.

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Come arrivare?
Il riferimento è piuttosto semplice: il parcheggio di Ridracoli.
Se in estate nel corso del weekend può essere molto affollato, in inverno, con la neve l’ho trovato con ampi spazi. Va anche detto che è molto grande la zona dei parcheggi.
Nella traccia GPS potete vedere dove ho parcheggiato io.
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Note sull’escursione/camminata
- Le escursioni che si fanno in estate non è detto che si possano fare in inverno con ambiente nevoso, per questo bene informarsi sempre con cura prima.
- Tra le informazioni base da valutare il meteo e se ci sono particolari condizioni per pericolo valanghe o stato della neve, ma vi posso anticipare che quando si cammina nei boschi il rischio di valanghe è escludibile.
- Le salite di questo percorso non sarebbero impegnative, ma dipende dallo stato della neve.
- Le discese come sempre possono essere insidiose, in questo caso soprattutto se ci sono parti ghiacciate.
ALCUNI CONSIGLI PER INESPERTI:
- Portatevi le bacchette! Sono davvero importanti là dove si cammina su neve e il rischio di perdere equilibrio e cadere è altissimo per tutti (e non solo per me che lo vivo anche senza neve?!).
- Vi consiglio anche i ramponcini da neve per le parti ghiacciate che ci sono e spesso sono molto pericolose.
Io ho preso questi ramponcini e mi trovo bene, ma scegliete quello che vi è più comodo (quando li ho comprati costavano 20 euro, adesso ho visto che il prezzo è salito) - Vestitevi a cipolla consapevoli che quando si sale e per di più nella neve, si suda.
- Non dimenticate guanti (senza non si sta) e cappello e sciarpa. Occhiali da sole e crema protettiva essenziali se c’è il sole.
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Percorso e GPS
PARTENZA: | Diga di Ridracoli |
ARRIVO: | Diga di Ridracoli |
GIRO AD ANELLO: | no |
SEGNALETICA: | presente |
TRACCIA GPX: | sì |
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Camminare a Ridracoli con la neve
Ammettiamo pure che vedere tutte le colline innevate nel forlivese, non è assolutamente uno spettacolo così comune.
Lo scenario quindi richiede e richiedeva per forza di cose una gita anche se la giornata in sé, nel mio caso, presentava un meteo non proprio eccelso.

Escursione nella neve a Ridracoli
Lasciata la macchina abbiamo iniziato a camminare su strada asfaltata. Sarà stato che la giornata non era delle migliori, sarà che era il weekend artico più freddo dell’anno ma possiamo dire che attorno a noi non c’era nessuno!

Abbiamo portato anche il nostro piccolo Bruschetta cane maltese non proprio predisposto geneticamente per la neve e le temperature glaciali, per questo avevamo dietro come sempre anche coperta, asciugamani e BORSA che ripara dal freddo per lui.
Così se vi chiedete che cosa è quella borsa di tessuto, avete la risposta.

La primissima parte quindi si fa su strada, ma presto inizia il Sentiero Natura.

Sentiero che senza neve sarebbe agevole e credo molto semplice. Con la neve dipende dalla condizioni di neve che trovate.
Come detto consiglio sempre le bacchette (al rientro avevo davanti una ragazza inesperta e senza bacchette era in estrema difficoltà per ogni variazione del terreno, e a ragione eh… Scivolare è un attimo).
Ci sono un po’ di saliscendi lievi e si cammina dentro al bosco.

Usciti dal sentiero si prende a destra per una strada privata. Larga e super innevata, ma qui si cammina molto facilmente.

Si riprende poi un sentiero che sale quindi mettete in conto un po’ di sana fatica.

Noi siamo poi arrivati a una cappella votiva e abbiamo scelto di fermarci.
E perché Bruschetta il nostro cane aveva freddo pur essendo nella sua borsetta e perché faceva davvero freddo anche per noi pur essendo ben coperti e perché camminare nella neve è stancante?
Fatto sta che eravamo soddisfatti e infreddoliti a sufficienza. Siamo rientrati dallo stesso percorso.
Ma volendo potete proseguire allungando escursione, solo non so dirvi come sia dopo. Per la parte fatta e percorsa invece a parte i consigli già detti, null’altro da segnalare.
Una bella passeggiata in ambiente nevoso che non richiede particolari sforzi e soprattutto non richiede accortezze tecniche.
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