Guidare a Belgrado: tutte le cose da NON fare
Se vedere una donna che guida, in linea generale, desta sempre un po‘ di preoccupazioni, immaginate cosa significhi vederne due: una che guida e l’altra con la mappa in mano in una città dove la lingua scritta è il cirillico…
Guidare a Belgrado è un’esperienza, per tutti. Per una donna che guida diventa un’esperienza sì, ma leggermente impegnativa dal momento che se già non eccelle solitamente in ambito guida (così dicono le numerose gag che deridono le donne al volante eh), ancor minore è la sua predisposizione all’orientamento (così dice la mera statistica). Se a questo aggiungiamo che moltissime donne (non ne so il perché) faticano a riconoscere la destra dalla sinistra quando guidano… Fate voi che cosa ne può venir fuori!
Eppure, ovviamente, ironie e auto-ironie a parte, guidare a Belgrado è un’avventura per tutti e una volta che ne sarete fuori, l’avventura è tra quelle che lasciano un sorriso stampato in volto.
Per questo, dopo la mia esperienza in quel di Belgrado al volante con un’amica a fare da copilota, vi vorrei dire le cose che NON dovete fare se vi capita di dover guidare a Belgrado.
1. DIMENTICARVI CHE IN SERBIA SCRIVONO IN CIRILLICO!
Volete che aggiunga altro?
2. CERCARE DI LEGGERE I CARTELLI DELLE VIE
Che sono scritti, ovviamente, in cirillico 10 su 10.
3. Credere alle guide che dicono che si trovano SEMPRE anche cartelli in inglese
2 su 10.
4. Pensare che “prima a destra e poi tutto dritto a sinistra”…
Vi porti a destinazione.
5. Illudersi che Belgrado sia una città piccola
Non solo Belgrado è piuttosto grande, ma vanta anche parti nuove, altre vecchie, alcune centrali e poi ci sono quelle dei musei, del parco…
6. Provare ad uscire dalla città con l’intuito
Per poi ritrovarsi ad accettare che il sesto senso alla guida forse appartiene solo alla categoria maschile? Non so, ma alla “mia”, no davvero.
7. Pensare che il parcheggio sia libero e non a pagamento
Le strisce per terra ci sono anche a Belgrado, splendida capitale moderna, con i suoi pro, e i contro.
8. Ignorare i cartelli scritti perché in cirillico
Potrebbe esserci scritto “Parcheggio privato”.
9. Arrabbiarsi con la reception che vi ha detto che il parcheggio privato era gratis
“Ma no, MA NON AVETE VISTO IL CARTELLO? Il lato gratis era L’ALTRO”.
10. Sclerare al volante!
E se riuscite a non farlo, io vi stimerò tantissimo.
E un consiglio concreto ve lo do: arrivati a Belgrado, se come me, non saprete davvero da che parte girare, e le mappe poco aiuteranno visto che è impossibile capire dove siete senza saper leggere il cirillico, chiedete ad un taxi. Nel mio caso, dopo aver peregrinato senza beccare le strada per circa un’oretta, ho chiesto a un taxista di farci strada fino a destinazione (ovviamente pagandolo)… E la macchina l’ho ripresa solo quando è stato ora di lasciare Belgrado!
ALTRI POST CHE POTREBBERO INTERESSARTI:
Balcani on the Road: 10 cose da sapere
Prendere una multa in Serbia
Lascia un commento