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Campeggio libero in Italia: come, dove e perché?
Premessa. Da piccola i miei mi portavano sempre in campeggio. Sia in camping autorizzati che in posti dove facevamo campeggio libero insieme ad amici, e io, da sempre, amo alla follia il campeggio. Un giorno però mio padre disse: “Basta! Mi sono stancato!”, e mia madre ed io ci ritrovammo catapultate in dei residence (vabbeh, mi sono adattata facilmente per carità), ma la passione per il campeggio non è mai scemata. Anzi…
ARGOMENTI: – Come fare campeggio libero in Italia? – Dove fare campeggio libero in Italia? – Dove è sconsigliato? – Perché fare campeggio libero? – Consigli tecnici |
Come fare campeggio libero in Italia
Il campeggio libero in Italia è soggetto, tanto per cambiare, a variabili burocratiche, ma a quanto pare, in materia vige la più assoluta confusione e stando ad alcuni articoli letti online, manca una regolamentazione precisa a livello Nazionale che indichi ai campeggiatori cosa possono e non possono fare nel dettaglio.
Trovate però l’articolo redatto da un avvocato a cui ho proprio chiesto come dobbiamo comportarci qui: regole e leggi.
Il termine stesso “campeggiare” è relativo dal momento che si intende mettere la tenda per almeno 48 ore in un posto, ma se già montate la tenda solo per la notte… A quanto pare qui non state campeggiando e quanto non sarebbe concesso diventa in realtà, autorizzato.
Se i camper devono seguire le norme stradali, per chi vuole semplicemente farsi un weekend in libertà e montare la tenda in mezzo alla natura nel più totale e completo rispetto di essa (sia chiaro!), la mancanza di una legge nazionale sembra essere un invito sufficiente al quale va aggiunto che, tutto sommato, “l’accamparsi liberamente” è una pratica ben tollerata.
Anche per questo faccio conto che i campeggiatori liberi (che comunque va detto non sono tanti eh) continuino ad essere molto rispettosi dell’ambiente circostante di modo che almeno qui, un po’ di libertà ci verrà lasciata.
Per tutti i dettagli normativi e legislativi in merito a quanto si può e non si può fare in Italia in materia di campeggio libero, qui trovate il post che vi spiega le leggi previste, nel dettagliO, scritto dall’Avvocato Claudia Cimato.
LEGGI BENE: Regolamenti, normative e divieti sul campeggio libero
Ricordate di non lasciare MAI alcun rifiuto quando fate campeggio libero.
Neppure i fazzoletti di carta, inquinano.
LEGGI ANCHE: Trekking responsabile, 10 regole per non danneggiare l’ambiente
Dove fare campeggio libero in Italia
É stata la mia prima volta in Italia in realtà, o meglio la prima volta da che sono diventata “adulta” (ehm, la prima volta da che non ho più seguito i miei è forse più corretto) e se è vero che la prima volta non si scorda mai, posso solo confermare che il campeggio libero, anche in Italia, è una di quelle esperienze MERAVIGLIOSE che consiglierei e vivamente.
Di conseguenza però la mia esperienza in materia è ancora molto ridotta e non ho molti luoghi da indicarvi.
LEGGI ANCHE: Consigli per inesperti e matricole del free camping
1. Toscana, vicino all’Emilia Romagna
Dopo Marradi e prima di Palazzuolo.
Appennino Tosco-Emiliano, “Giogo Casaglia” il nome della zona in cui mi sono fermata scoprendo la mia nuova passione: il campeggio libero.
Trattasi di un’area pianeggiante da cui si possono poi iniziare a fare diversi percorsi di trekking, con tavoli attrezzati per eventuali pic nic e area griglie e…
Spazio a sufficienza per una tenda o anche due e in realtà pure tre (ecco magari eviterei di creare un villaggio visto la confusione in materia legale).
Ovviamente tra le norme comportamentali leggerete: “campeggio non autorizzato”… Ma accamparsi la notte dovrebbe esserlo no?
LEGGI ANCHE: 17 trucchi per fare campeggio libero senza odiarlo
2. Toscana, confine con Emilia-Romagna
Parco Foreste Casentinesi: Sacro Eremo di Camaldoli o Rifugio Cotozzo
Vicino all’Eremo di Camaldoli o in tutto il Parco si trovano molti posti nel bosco dove poter sistemare la tenda.
Di mio ho dormito nel bosco, ma vi consiglierei a questo punto di arrivare al Rifugio Cotozzo (dista circa 1.30 dal sacro Eremo) dove troverete un bivacco lasciato libero per utilizzo, un prato circostante e una zona dove poter appiccare i fuochi ben protetta e già predisposta di modo che non ci siano problematiche.

3. Toscana, Isola d’Elba
Tra Cavo e Porto Azzurro lungo il GTE
Partendo dal presupposto che si trovano davvero tanti punti splendidi per campeggiare (bivaccare) lungo la Grande Traversata Elbana, personalmente vi consiglio un posto di cui mi sono totalmente innamorata perchè si ha una vista pazzesca.
Come sempre è bene seguire tutte le regole del caso, ma alla fine della prima tappa del GTE, prima di arrivare a Porto Azzurro e prima di incontrare il Sentiero Azzurro, quando si è ancora “in alto”, si trova un gigantesco prato con vista.
Tante volte mi avete chiesto dove campeggiare al mare, beh direi che questo è posto decisamente bello.


(Altri posti sul DOVE fare campeggio libero: non ci sono regole, lo sapete. Ma io spesso uso questa guida per trovare ispirazione e partire dai libri).
4. Altopiano di Asiago
Famoso per i suoi prati verdi e per la sua conformazione unica, l’Altopiano di Asiago è un posto che ben si presta al campeggio libero, ma previa richiesta di autorizzazione.
In questo caso ve la consiglio perchè mi è stato consigliato da una guida. Ricordando sempre a tutti noi che iL campeggio libero in Italia non è legale e che in tanti posti è propriamente e specificatamente vietato, parlando con una guida esperta della zona avevo chiesto “Ma qui è possibile fare campeggio libero inteso come bivacco? Vedo davvero tanti posti che si prestano”.
E lui mi ha risposto: “In generale è meglio chiamare e chiedere alla guardia forestale. Di solito sono molto tolleranti in caso di bivacco rispettoso e regolare, ma meglio avvisare”.
Questo rimane sempre un ottimo consiglio se vi vuole andare in zone particolari.

5. Via Degli Abati
Se devo consigliarvi un cammino da fare con la tenda in modalità campeggio libero, vi consiglio la Via Degli Abati.
Definita la Via Francigena della Montagna, passa per numerose zone appenniniche e montane e di mio ho percorso alcune tappe in modalità campeggio libero patendo però da una base importante: chiedere aiuto alla gente del posto.
Erano proprio gli abitanti ad aiutarci indicandoci dei luoghi adatti per bivaccare (mettere la tenda la sera e toglierla la mattina presto).
Una splendida e durissima esperienza, ma per chi cerca un’idea simile la prima che consiglierei è questa.
Dove è sconsigliato bivaccare o campeggiare?
Ci sono sicuramente dei posti in cui il campeggio libero non solo è vietato (e ok questo l’abbiamo capito), ma è altamente sconsigliato. Per varie ragioni.
Alcune possono apparire banali ma nel dubbio ve le elenco ugualmente.
- Parco Nazionale del Gran Paradiso
In una gita con gli splendidi Guardia Parco ho chiesto esplicitamente se tolleravano un tenda montata la sera e tolta la mattina, ma sono stati categorici nel dire NO.
Il Parco è ricco di fauna e mi hanno spiegato che per gli abitanti del Parco (stambecchi o daini) la tenda può essere un elemento di confusione e di disturbo. E siccome questo Parco è noto per la ricchezza faunistica, sono poco tolleranti.
- Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nel periodo delle riproduzione dei cervi (ottobre)
Trovate però la regolamentazione precisa qui. - Spiagge
In Italia spiagge in cui si possa campeggiare senza incappare in sanzioni o richiami, di mio, non ne conosco. - Luoghi vicino a centri abitati
Salvo permessi concessi. - Proprietà private
Salvo permessi concessi. A me è capitato di dormire in spiazzi, zone private e anche giardini comunali ma solo dopo aver chiesto e ottenuto il permesso.
L’elenco dei posti è ancora lungo in realtà lo so, ma per ora condivido con voi quanto imparato in questi anni. Pian piano aggiornerò con altre informazioni.
Perché fare campeggio libero in Italia?
Resto dell’idea però che il campeggio libero o meglio bivaccare dal tramonto all’alba, anche e soprattutto in Italia, va provato, almeno una volta.
Ed ecco perché, secondo me:
1. Perché è gratis!
Un campeggio italiano in media costa tra i 15 e i 25 euro a notte e a persona… Per dormire per terra sì, ma poter usare un bagno? Sono cifre esageratissime, in Spagna o in Portogallo costano la metà, e offrono gli stessi servizi ovvero dei servizi dei quali in realtà si può fare serenamente a meno per un paio di giorni… (vorrei farvi presente che la piastra per i capelli io comunque l’avevo, anche se evidentemente non l’ho usata! Quando si dice fare di necessità virtù).
2. Perché è quiete
Bella la piazzola, belli i vicini di tenda, bello anche trovare chi urla ubriaco o argomenta a una platea le proprie convinzioni in materia di politica… Ma se si può evitare di sorbirsi tutto questo vociare, mi volete dire che non lo fate solo perché non ci sono i bagni? (A ognuno le sue priorità).
3. Perché è intensità
Vivi, senti, e respiri la semplicità di quanto hai attorno, non ci sono sovrastrutture e ancora una volta, le emozioni si intensificano nella natura e i pensieri si liberano… (e quando vi verrà in mente che in mezzo alla natura ci sono pure eventuali cinghiali che vivono liberamente, bevete una birra che poi passa).
4. Perché l’on the road non serve più cercarlo solo in California…
Ma viverlo in Italia è altrettanto avventuroso, seducente e appagante. Viviamo in uno dei Paesi più belli del mondo, e anche se ritengo che sia “cosa buona e giusta” andare a scoprire anche gli altri Stati, trovo altrettanto emozionante esplorare sempre “perle nuove” del Bel Paese. (Che se lo chiamiamo così, una ragione c’è!).
5. Perché è libertà
Libertà di buttare una tenda in un prato, quando si vuole, come si vuole e buttarsi a terra per fissare il cielo? Ecco in realtà non c’era neppure una stella, ma tutto il resto era semplicemente perfetto.
6. Perché (ebbene ammettiamolo) è incredibilmente romantico
Se andate in compagnia con amici ovviamente questo lato viene a mancare, ma se ci andate in “due”, l’atmosfera si fa densa.
So bene che per molte donne (e altrettanti uomini!) dover vivere una situazione simile sarebbe una punizione divina, ma per chi ama la natura questo è puro romanticismo. Ci sono pochi casi in cui il famoso “io e te” è così vincente e se riuscite a non litigare nel mentre montate la tenda, avete svoltato, e la vostra nottata rischia di diventare indimenticabile. (Se non bevete troppe birre soprattutto).
7. Perché è magia
E se pensate che io stia esagerando, vi voglio solo descrivere questa immagine: ora dell’imbrunire. Attorno non c’è nulla se non che alberi e silenzio. Inizio a non vedere più dove ho appoggiato la birra e questo potrebbe creare qualche pensiero più pratico e meno poetico finché non alzo gli occhi e vedo di fronte delle piccole lucine che si muovono tutt’attorno e nonostante sia chiaro che sono delle splendide lucciole… L’idea che quelle piccole lucine siano in realtà le fatine capeggiate da Trilli a me, non la leverà mai nessuno dalla testa (lui però nel mentre in cui lo dicevo mi ha levato la birra di mano… povera Trilli. Nessuno le crede!).
Consigli tecnici
L’equipaggiamento quando si fa campeggio libero è importante. A tratti capace di cambiare il risvolto dell’intera esperienza, in caso di maltempo o altitudini elevate, soprattutto.
1. Per fare campeggio in estate e senza pretese, più che sufficiente una tenda semplice, economica e facile da montare/smontare.
Potete acquistarla comodamente su Amazon qui: Best Camp, Tenda da campeggio Harvey 3, Blu (Blau)
2. Mentre quando vado in posti freddi o mi serve trasportarla nello zaino, ne ho presa una più tecnica e leggera e decisamente BELLA! (Molto felice al momento di questo acquisto).
Potete acquistarla su Amazon qui: Tenda Camp Minima 3 visto che quella da 2 è un po’ piccola per 2 persone + gli zaini.
(Post pubblicato 8 luglio 2014 – Aggiornato 27 maggio 2020)
Mi piace quest’idea! A me piacerebbe tantissimo farlo in montagna, ma come hai detto bene tu c’è talmente un casino dal punto di vista burocratico che non si capisce cosa si può e non si può fare e dove… E questa confusione mi ha sempre bloccata!
Però ricordo con un piacere unico le mie estati in campeggio con gli scout: aria pura, libertà, pace dei sensi (anche un po’ di puzza, perché dura lavarsi decentemente in 2 settimane in mezzo alla natura plù pura…) ma che ricordi indelebili! 😀
Cmq io avrei dovuto fare la boy scout perché si facevano cose bellissime!!! Che spettacolo! Ci credo che sono ricordi bloccati nella tua memoria! 😉
Ad ogni modo la penso come te, mi mancava un po’ il coraggio per fare campeggio libero… ma una volta che poi capisci che tutto sommato le regole sono confuse per tutti e ne vanno rispettati per lo più i principi…
Scopri che in realtà è molto più praticato e consentito di quello che credevo io! Diamoci da fare! (Se trovi posti belli dimmelo… Farò lo stesso! 😉 )
Campeggiare o meglio bivaccare in Italia legge o non legge si può fare basta essere educati…….
Pochi giorni fa abbiamo bivaccato alla esterno Dell Orrido di Botri provincia di Lucca appennino tosco emiliano di fronte alla postazione della guardia forestale e nessuno a protestato
in spiaggia, vero a metà.
lungo la costa ionica lucana, da fine aprile a luglio e poi per tutto settembre e anche un po’di ottobre, si sta una meraviglia.
isolamento e pace
Ciao! Il campeggio è qualcosa di spettacolare, per me è sempre stata la vera vacanza il modo ideale per staccare per pochi o tanti giorni…
Per la cronaca ho fatto il primo campeggio a 9 mesi 😛 e poi un bel pò di anni di scout. Una tenda dietro quando si gira on the road non occupa molto spazio e può essere comoda.
Bisogna stare attenti a dove si campeggia, ma spesso ci si può fermare la sera e ripartire la mattina…senza che nessuno se ne accorga..ops ops forse era meglio non dirlo.
L’ultima volta che ho campeggiato è stato qualche settimana fa, ma un pò meno all’avventura…dato che con il pancione ho qualche problema in più, ma ero comunque in una tendina con materassini di pochi centimetri…per due notti decise all’ultimo momento…. wow che si vuole di più!!!
Wow!!!! Spettacolo! Vedi? Hai fatto campeggio e pure con il pancione! Onestamente la trovo una cosa meravigliosa e dimostrazione che poi ognuno sceglie il come vivere le cose… E ancora di più una cosa così importante come la gravidanza!
Splendida passione! Decisamente mi piace molto il tuo spirito! 😉
Interessantissimo questo articolo, avrei una domanda nelle Marche ci sarebbero dei posti dove fare campeggio libero?
Grazie
Grazie Michela!
Felicissima che sia interessata anche a tu a questa passione, ma ti dico già che non conosco posti nelle Marche (regione per altro che conosco poco in linea generale)…
Ma il bello del campeggio libero è anche l’improvvisazione a mio avviso. Se vuoi andare in zone montane comunque, spesso si può sostare anche vicino ai rifugi e cercando i vari posti (ce ne sono tanti) allora gli spunti saranno davvero numerosi!
Se invece pensavi a qualcosa legato al mare mi spiace me lì non pratico molto e sicuramente è molto più difficile trovare posti adatti visto che la maggior parte delle zone sulle coste sono sempre più che abitate.
Cmq presto ti saprò forse dire meglio… Sono dell’idea che serve più informazione in materia, mi applicherò! 😉
Ciao Simona, voglio fare 2/3 giorni in isolamento totale con la tenda zona collina/montagna indifferentemente tra Lombardia/Liguria/piemonte si insomma nord italia. Dove possa godere di una bella vista e stare tranquillamente da solo senza vedere gente. Si una sorta di periodo meditativo. So che e’ ovunque vietato ma sinceramente e’ l’ultimo dei problemi. Vorrei partire avendo delle idee senza girare a vuoto. Il periodo comunque e’ entro aprile. Ti ringrazio 🙂
Ciao Antonio!
Ti capisco e bene… E condivido con te quanto sto cercando.
Io vorrei fare il weekend di Pasqua nella tua stessa modalità, campeggio libero e possibilmente con bella vista, solo che la montagna per ora va lasciata stare (domenica a 1200 metri era tutto ricoperto di neve, e io la eviterei personalmente)…
Quindi di mio sto guardando a zone più centrali, perché il nord e le zone di montagna a mio avviso per il campeggio libero sono meglio tra qualche mese!
Se vuoi ti aggiorno appena ho notizie, ma al nord io conosco solo posti in montagna dove poter stare tranquilli!
La Liguria invece credo possa essere ottimale sai, ma (mi spiace!) io non la conosco nella sua modalità wild! O meglio non come esperienza diretta però avevo fatto un po’ di ricerche tempo fa per un pezzo… Te lo copio, magari ti da nuovi spunti! Fammi sapere cmq, mi piacerebbe raccogliere le nostre diverse esperienze per campeggi liberi e raccontarle poi a uso e consumo di tutti! 😉
http://www.tgcom24.mediaset.it/viaggi/week-end/alla-scoperta-della-liguria-sconosciuta_2084945201502a.shtml
Grazie mille Simona, sei stata gentilissima. Mi guardero’ il link che mia hai mandato.
Ti faro’ sapere.
🙂
comunque se vuoi darmi qualche indicazione riguardo i luoghi che conosci di montagna te ne sarei grato. Io abito in Valtellina ma preferisco una zona che sia ad almeno 100 km lontano. La cosa importante e che si stia tranquilli ed immersi totalmente con la natura. Ah….forse chiedo troppo….gente zero. Ti abbraccio e ti ringrazio nuovamente.
Ciao!
Io amo la Valtellina e ammetto che è una delle zone che ho frequentato di più…
Allora come campeggio libero ho visto spesso mettere le tende fuori dai rifugi! Ovvio non sei isolato, ma hai una protezione. Avevo poi fatto campeggio libero anche nella zona di Albosaggia senza rifugi, ma è piena Valtellina 😉
Mentre fuori dalla Valtellina mi era piaciuto molto la zona di Champoluc.
Nel mentre sali ci sono molte zone con anche aree picnic su terreno pianeggiante. Alcune le vedi già dalla strada che collega autostrada a Champoluc. Il campeggio libero ovviamente non ha una zona specifica, quindi potresti vedere poi cosa ispira te.
Poi ovvio che più sali e più diventa bello. Se ti addentri fuori dai percorsi in quelle zone ci sono scenari incredibili, MA IO NON HO FATTO CAMPEGGIO LIBERO lì! E soprattutto io credo che ora sia pieno di neve.
L’ho segnata nella mente come zona in cui andrei. Però vedi tu, io per ora starei ad altezze minori. 😉
Amo poi le zone del Gran Paradiso, Cogne in particolare. Anche lì, stesso discorso. Arrivando a Cogne ci sono diversi percorsi.
Una volta mi ero fermata su uno spiano vicino a un sentiero. C’era questo prato gigante e meraviglioso, perfetto! Sotto una bella vista… Il sentiero però non lo ricordo ahimè, ancora non segnavo tutto, ma non era quello che va alle cascate e neppure quello che va nel bosco. Puntava a salire! Avevo fatto prima una serie di paesini camminando quindi sulla strada. Devi prendere la cartina… e poi vedere cosa ti attira.
Però, anche qui, a giugno non c’era più neve (la parte di cui parlo era a circa 1700 metri), ma adesso credo proprio di sì! 😉
Mi spiace, ma se trovo le cartine te lo mostro! 😉
A prestoooo! 😉
Mitica Simona, sei stata super gentile. Grazie ancora di cuore per la tua disponibilita’
A presto 🙂
Solo piacere! Mi raccomando… ci sentiamo presto che così racconti e condividi le tue scoperte???
😉 A prestoooo
Ciao Simona! Domani vado due giorni fuori in Toscana. Io e il mio ragazzo pensavamo di piazzare la tenda da qualche parte e stare due giorni lì. Pensavamo di andare vicino alle Terme di San Filippo (terme pubbliche), dici che è possibile? consigli da darmi??? Grazie in anticipo.. con il tuo post mi hai fatto emozionare
Ti ho risposto via mail! E grazie!!! 😉
Ciao ho letto tutto quello che avete scritto..e ero 7 interessata a fare un paio di notti anch’io alle terme libere..dici che si può piantare una tenda?
Ciao Bernadette, come sempre la risposta è “dipende”. Se leggi bene il pezzo anche sulle norme e le leggi, il punto base è che sempre questo ahimè… “dipende”.
voglio credere che il campeggio libero sia bello. Concretamente però vorrei sapere: ma i bisogni corporali dove li fate?
grazie buonasera Renata
Esattamente dove li facevano i nostri avi Renata?… Nella natura! Di posti isolati se ne trovano parecchi, e nulla inquina.
A questo proposito peró vorrei aggiungere che esistono carte igieniche e salviette totalmente biodegradabili e fatte apposta per non intaccare in alcun modo la natura… Le consiglio sempre. Così come i bagnoschiuma apposta o i saponi se capita di doversi lavare nei fiumi…
La natura é natura e viverla appieno é quanto di più naturale esista al mondo. 🙂
Salve. vorrei chiederti qualche consiglio per qualche campeggio in tenad in zona toscana- emillia romagnia. Siamo un grupo di amici con bambini e volevamo passare un weekend in tenda. Anni precedenti siamo stati un po di volte a Campeggi Ridola. Ma ci piacerebbe cambiare posto. Hai dei consiglia da darci??
Grazie mille
Ciao Jakub!
Ma cerchi dei posti dove fare campeggio libero? O pensavi a qualche campeggio attrezzato? (e quindi con bagni e tutto?)
Come zona per campeggio libero onestamente potrei consigliarti quella di cui parlo in questo post perché è facilmente raggiungibile, c’è già tutto il necessario per fare le griglia e l’ho trovata tranquilla e in pianura (si trova tra Toscana ed Emilia Romagna).
Mentre se ti interessa un campeggio attrezzato, io mi sono trovata davvero molto bene in Toscana. Al Campeggio Le Pianacce – http://www.campinglepianacce.it – (ne parlo nel blog e ho anche fatto un video). C’erano davvero delle belle idee anche per i bambini.
Dimmi tu però se ti serve altro così so indirizzarti meglio 😉
ciao simona, trovare te è stata la mia salvezza:-) vorrei fare due giorni in tenda( campeggio libero ) con un mio amico per fine mese facendogli una sorpresa! siamo in campania e sarebbe bello andare in qualche posto in cilento che pero è un po afollato in questo periodo…conosci zone sconosciute al resto del mondo da consigliarmi??? in piu abbiamo 4 cani abituatissimi alle passeggiate in montagna e al mare!!!
grazie in anticipo
claudia
Mi piacerebbe e tanto essere la tua salvezza, ma… Non me ne volere, mai stata in Salento in quella modalità! Ti dico non ci sono “posti” fissi, secondo me quello che “consiglio” sempre é trovarsene di propri consapevoli delle regole peró, così da riuscire ad organizzarsi.
Vorrei aiutarti di più, ma sono in viaggio al momento, non ho molta connessione… mi spiaceeee!
Ps: prova a guardare il blog Pensieri In Viaggio, lei non so se fa campeggio libero ma la blogger é pugliese! Magari ti sa aiutare :)))
ahahhaha… ciao Giorgio!
Diciamo che più che “barbone” trovare zone per campeggiare liberamente lungo la riviera, non sarà forse semplicissimo (e io a Ravenna ormai ci vivo quindi un’idea me la sona fatta), ma la “sfida” di cui parli la trovo sacrosanta e splendida! E volere, è potere no?
Vi posto un video che a me, ha messo una voglia SUBITANEA di partire con bici o a piedi per assaporare la stessa libertà! 😉
https://vimeo.com/150916648
Scusa, ho letto solo ora la risposta.
Ovviamente al tramonto mi muoverei un pochino verso l’entroterra. Io vivo a Fano ma giusto 5-6 km verso ovest inizia ad essere pieno di campi quindi speravo lo scenario fosse simile anche in Romagna 🙂
Oggi però da noi nevicava quindi se al Tg dovessero annunciare il ritrovamento di un ragazzo e la sua bici congelati, sono io ahah
Diciamo che la Riviera Romagnola è decisamente bella “abitata”… Forse di km ne dovrai fare di più quindi, ma non è detto! Certo con giornate come queste in effetti inizierei a valutare il resort al posto del campeggio libero?!!! 😉 ahahahahah
Vorrei quelche indicazione più precisa sul campeggio di Palazuolo se possibile.
Ciao Francesco, ma quale campeggio?
Qui parlavo di campeggio libero… E le indicazioni sono in merito al luogo… Palazzuolo è la zona, ma non il campeggio 😉
Fantastica e attualissima esperienza economica,creativa e salutare.
Difficile trovare un posto tranquillo, e autorizzato ma alla fine l’ho trovato.
Sono stato in Liguria in tende con altri 7 trappers come me nella valle delle Sorgenti del Gromolo, a quota 500 in Liguria di fronte a Sestri Levante
Walter, autentico ranger e custode della natura, ti dà due dritte sulle regole per provvedere a se stessi e alla Natura e ti autorizza , dopo aver verificato le esigenze, a piantare il campo presentandoti diverse alternative a diverse quote.
Essendo terreni privati puoi concordare tutti i parametri della tua esperienza.
Turismo verde si , naturalistico pure ma con le utilità essenziali che ogni tanto non guastano, in sicurezza e libertà senza deturpare i luoghi.
In auto ma anche in mtb o a piedi , come noi, è stata una esperienza ….fuori dal mondo a pochi kilometri dal mare. Treno ( 14 euro da MI , più bus con ca 2 euro, + 50 minuti di cammino e sei arrivato. Se hai tanto bagaglio Walter viene incontro e ti aiuta.
Ero stato in Salento, a piedi e con qualche mezzo pubblico , da Gallipoli a Otranto lungo il mare in 18 giorni, dormendo a bivacco dove è capitato. Dura, qualche volta ai limiti della tranquillità , ma da perfezionare. Troppa gente ad agosto, meglio giugno o settembre.
In liguria è preferibile fare centro in un punto e , a raggiera , come da walter , andare ogni giorno in diverse direzioni : al mare se il tempo è buono ma anche nell’entroterra,
La sera falò, grigliata e firmamento a go-go!! . Poi si torna in ….tangenziale…..che roba!!
WOW!!!!!!!!!
Ma grazie! Grazie mille per aver condiviso questa splendida esperienza, di modo che tutti noi possiamo prendere spunto! E aggiungo, spero di poterlo fare presto.
Che meraviglia!!!
esiste un campeggio libero a Sappada in provincia di belluno.
E’ poco conosciuto e solitamente e’ usato dagli scout.
a quanto mi risulta si deve solamente pagare una tassa di sosta (2.58euro) e si puo stare quanto si vuole.
il campeggio si trova vicino al rifugio Piani del Cristo sulla strada che porta verso le Sorgenti del Piave.
Grandissimo Max!!! Grazie mille per le info utilissime!
Max, il tuo commento mi ha illuminato! Vorrei saperne di più (dove sia questo posto, come pagare la tassa..) perché sono molto interessato nel fare un’esperienza del genere.
Grazie per le informazioni
Tra Romagna e Marche c’è la spiaggia di Fiorenzuola di Focara dove il campeggio selvaggio è tollerato. E’ una esperienza decisamente alternativa alla tipica offerta turistica locale.
Mitica Silvia! Pensa che ci stavo proprio pensando a iniziare a cercare anche qualche posto al mare dopo l’ultima esperienza in mezzo ai boschi!!! 😉
Grazie! Ottimo spunto per tutti 😉
W la natura
c’è qualcuno che conosce posti in montagna dove mettere liberamente la tenda prov. TO e CN?
Grszie mille e nuona vita a tutti
Salve, sono abruzzese ma non riesco a venire al corrente delle regole per il campeggio libero, pensavo di partire per il Gran sasso o la Majella ma devo sapere se posso fermarmi ovunque.
Per Assergi non ci sono problemi quindi possiamo passare una notte alle pendici di campo imperatore ma, volendoci spostare e girare non so.
Qualcuno potrebbe aiutarmi per favore? Ci si può fermare ovunque? Grazie!
Ciao Loredana,
hai letto il pezzo collegato a questo che spiega nello specifico regione per regione le leggi? Anche dell’Abruzzo?
Lì trovi tutto quanto dice la legge, ma come sempre… Abbiamo poi anche spiegato come ci si può comportare nel concreto 😉
http://fringeintravel.com/legge-sul-campeggio-libero-in-italia-regolamenti-normative-e-divieti/
Grazie!
Ciao a tutti! bel post, grazie mille! Avrei per; una domanda per i più esperti di free camping. Ho guardato la L.R. vigente nelle Marche a questo indirizzo
http://www.tuttocamere.it/files/regione/MARCHE_2006_9.pdf
Sembrerebbe che il bivacco preveda servizi sanitari annessi. Quindi per una tenda come funziona, come potrei giustificarlo?
Grazie di nuovo a tutti!
Ciao! Io, il mio ragazzo e jack il nostro cane fra poco proveremo a bivaccare in tenda nel parco dell’adamelo, non abbiamo trovato informazioni o permessi necessari,abbiamo solo mandato una mail per avvisare il direttore del parco,non so se ci risponderà ma noi ci proviamo lo stesso,poi ti faremo sapere!
Ciao! Io, il mio ragazzo e jack il nostro cane fra poco proveremo a bivaccare in tenda nel parco dell’adamello, non abbiamo trovato informazioni o permessi necessari,abbiamo solo mandato una mail per avvisare il direttore del parco,non so se ci risponderà ma noi ci proviamo lo stesso,poi ti faremo sapere!
Grande!!! Decisamente un gran posto 🙂
Curiosa di sapere come va!!!
Ciao è andata molto bene! Alla fine ci hanno risposto che si poteva fare tranquillamente, ovviamente seguendo tutte le norme del parco.Abbiamo montato la tenda nei pressi del rifugio perchè essendo la prima volta non volevamo fare troppo gli spavaldi, fatto qualche foto al cielo stellato e poi tutti dentro a dormire, il povero jack non era contentissimo abituato a spostarsi qua e là tutta la notte, con qualche animale che lo faceva sobbalzare alla fine si è rassegnato a star buono. Eravamo a 2300 ma non faceva particolarmente freddo quella sera quindi non abbiamo sofferto per niente,diciamo che abbiamo però capito come organizzarci meglio per la prossima volta. Dopo tanta fatica che bello stare lì a dormire nella natura! Ciao
Wow!!! Grandeeee! Molto molto felice di sentire la tua storia e faccio conto di prendere spunto!!! Grazie per la condivisione!
Ciao Simona,
complimenti per l’articolo, in italiano si trovano poche informazioni riguardo la nostra passione. Io e un paio di miei amici andiamo sempre nel complesso Giogo-Casaglia (pensa che lo abbiamo scoperto da una ripresa notturna dallo spazio, ho visto una zona completamente buia e siamo subito andati), volevo chiederti se avevi qualche zona specifica che conosci da condividere per bivaccare in questa zona. Per esempio mi sono innamorato della valle a sud del capanno di caste’ e a sud di valdiccioli!
Sarebbe interessante riuscire a condividere informazioni su luoghi percorsi attrezzature libri etc..
Ovviamente la mia filosofia di bivacco è completamente in rispetto della natura, senza lasciare nessun tipo di traccia!
Ciao e ancora complimenti!
Ciao Mattia!
E grazie! Mi fa molto piacere che il post ti sia utile e concordo appieno sul cercare di condividere il più possibile visto il tema in effetti non così “di massa”, le info servono.
In merito alla tua domanda, non saprei indicarti bivacchi in quella zona ammetto. Ho scoperto un bivacco splendido in zona Fiumicello (http://fringeintravel.com/weekend-tra-i-boschi-di-fiumicello-in-romagna-come-e-dove-dormire/) ma nella zona di Gioga Casaglia non saprei dirti…
Non temere però che ogni cosa che scopro la condivido… E fai anche tu lo stesso? 😉
Grazie!
Simona
Campeggio da poco meno di adolescente con i miei in strutture ed un “tre giorni” libero in mezzo ali boschi di San Candido che ancora ricordo come meravigliosi; era l’epoca delle prime tende che facevano capolino dopo il dominio delle canadesi stile militare. Per puro caso, a diversi decenni di distanza, e complici alcune svolte nella vita, ho scoperto che c’è gente matta (e non poche) che ancora fa bivacco libero! Detto fatto, io e la moglie ci siamo innamorati di questa fantasia: comprata un moto enduro, stiamo decidendo per una buona tenda ed attrezzatura varia e poi via nei fine settimana sulle montagne di casa del trentino e dell’alto adige. Abbiamo già pianificato alcune escursioni e la promessa è “di provarci”. Grazie per l’ospitalità e l’aiuto nel darci una spinta a metterci in discussione.
Ma che meravigliosa storia!
Grazie a te Renzo per aver condiviso il tuo racconto… Trovo sempre molto interessante e bello condividere queste passioni e ispirarsi vicenda in una delle cose più belle del mondo: vivere la natura! 😉
Ciao ho letto il tuo articolo… Adoro!!! Ho anche letto tutti i commenti sottostanti… Beh se mi è consentito io ho creato su facebook un gruppo dove incito le persone a conoscere nuove “wild zone” e condividerle… Se volete segnalarci qualche posto da voi visitato o che vi piacerebbe visitare potreste darci uno sguardo… il gruppo si chiama CAMPEGGIANDO IN ITALIA. Siamo già più di 1000 iscritti. Vi aspetto!
Grazie
Ciao Simo…avrei bisogno di qualche consiglio/ suggerimento x aree picnic vicino Imperia…o cmq zone limitrofe. Grazie
Ciao ! Una domanda, tu precisamente dove hai campeggiato a Giogo Casaglia? Ho visto sul sito indica dei rifugi ma sono comunque strutture.. sai darmi una mano e qualche dritta dato che è la mia prima volta? Grazie 🙂
Ciao!!!
Allora io ho campeggiato vicino a un’area pic nic proprio lì a Giogo Casaglia, se ti fai aiutare da navigatore dovresti arrivare senza problemi, è vicino alla strada. Poi una volta che arrivi all’aerea pic sic hai numerose opzioni tra cui scegliere. Da lì partono sentieri, oppure puoi stare (con accortezza sempre e solo di notte) nell’area pic nic. Diciamo che indicazioni precise precise quando si parla di campeggio libero è difficile darle, ma vedrai… Buona prima volta!!! 😉
mi sono imbattuto in questa pagina cercando info sulle normative per il campeggio libero e devo dire che mi torna molto utile! Riporti due posti che ho dietro casa 😀
Una domanda….sto controllando l’accessibilità al rifugio Cotozzo e da G.maps non si vede la strada; ho trovato un’immagine che evidanzia una sbarra all’inizio del bivio con il sentiero che porta al rifugio e ciò mi fa pensare che non sia raggiungibile direttamente in moto ( ci sarebbe da capire quanto sia sterrato)
Ultima domanda…il campeggio libero nelle foreste casentinesi è legalmente consentito solo in alcune aree delimitate?
Grazie
Ciao!
Allora il rifugio in quanto rifugio è raggiungibile che io sappia a piedi, forse in bici perché ne ricordo una nel mentre, ma non so nulla di moto (e non mi trovi neppure molto a favore delle moto sui sentieri di montagna, anzi… ).
Mentre per tutto quanto riguarda il discorso legale ti invito a leggere l’articolo annesso sulle leggi nel dettaglio, fatto scrivere da un avvocato proprio perché la materia legale è complessa! Lì c’è scritto tutto quanto può esserti utile 😉
grazie mille.
Sul discorso dei sentieri sonon d’accordo, per quello chiedevo se era raggiungibile, per capire se era un vero e proprio sentiero o se una sterrata carrabile.
Grazie
Guarda sterrata carrabile direi proprio di no, però mi sembra che un pezzo fosse anche per Mountain bike e più largo e semplice del sentiero canonico, ma ammetto che non ricordo con esattezza il tratto di sentiero dall’Eremo di Camaldoli al Rifugio (ma raccontavo quel trekking qui: http://fringeintravel.com/trekking-nelle-foreste-casentinesi-badia-prataglia-camaldoli/ 🙂 ).
Ciao Simona 🙂 , potrei avere la tua e-mail per chiederti maggiori informazioni al riguardo? Non ho mai fatto campeggio e quindi ci sono tante cose che vorrei chiederti.
Certo
simofringe[at]yahoo.com
Solo tieni presente che ho scritto tutto nei post: http://fringeintravel.com/?s=campeggio+libero
Ma se hai altre domande che non trovano risposta lì, certo! Dimmi pure senza problemi.
buongiorno vorrei andare in campeggio libero con moglie e figli cerco una zona sicura e se ci sono anche altre famiglie che vengono per essere più persone ed essere piu sicuri grazie.
la settimana di ferragosto la mia e.mail cesarepassi1959@gmail .com
Ho appena scoperto una tenda innovativa al link *** ora, siccome non ne ho mai usate, qualcuno me la consiglia?
Ciao Simone!
Mi spiace, non è possibile mettere link nei commenti. Scrivi il modello se mai e se qualcuno ce l’ha sa dirti 🙂
In pratica hai defecato ovunque, esercitanto un tuo personale arbitrio, inquinando il bosco. Pensa che bello quando facciamo un escursione nel bosco e troviamo la tua merda anzichè funghi o flora spontanea. Questo si che è rispetto per la natura e per gli altri che ne vogliono godere. Tu ci hai cagato sopra.
Ahahhahahahahahahha… Caro Gino, ma fammi il piacere!
Impara cosa sia natura e cosa sia inquinamento e non temere che di modi rispettosi per evitare di dare fastidio a chi frequenta i boschi, ce ne son miliardi, neppure difficili.
Aggiungo: mai inquinato per via delle mie esigenze fisiologiche, mai gettato un fazzoletto per terra, mai usato un detersivo nei fiumi, mai fatto neppure niente che danneggiasse gli animali visto che sono anni che leggo e mi informo su cosa si fa e cosa no… Cosa che consiglierei anche a te.
E vai a commentare con ignoranza altri blog che tu di natura e rispetto ne sai davvero poco.
Ciao, bellisima l attraversa dell’elba. Volevo chiedere il tempo di cammino tra porto azzurro e il punto da te segnalato, è stupendo!
Grazie mille
Nel frattempo ti volevo consigliare un percorso (abbastanza semplice) segnalato molto bene ai confini tra l emilia Romagna e la liguria, valtaro levanto, percorso che si può percorrere anche in giornata ma impegnativo. Dopo la prima vetta il mare sarà al tuo fianco fino all’arrivo!
Ciao Michael…
Sulla grande traversata elbana fatta da me trovi tutto qui: https://fringeintravel.com/tappe-grande-traversata-elbana-e-info-utili-da-sapere/
Tempi inclusi, se è quello che ti interessa 🙂
E grazie mille davvero per il tuo super consiglio! Terrò presente!!!
Ciao a tutti, bellissimo articolo. Ho sempre campeggiato in campeggi ma mi piacerebbe campeggiare liberamente nel Trentino. Ma sarebbe sempre meglio chiedere? Come si fa a sapere se non ci si trova in un fondo privato? E vicino ai rifugi acconsentono di solito, non gli scoccia che non spendi da loro? Grazie ciao
Ciao Ila! Hai letto le regole regione per regione? Trovi le norme precisate nell’altro post. Leggi quello per schiarirti le idee ma ricorda che una risposta univoca non c’è e serve valutare caso per caso Parco per parco. Regione per regione 🙂
Amo il wild camping! Sinceramente l’ho sempre fatto all’estero e adesso che sto tornando a vivere in Italia vorrei poterlo fare senza problemi..ma non ho la più pallida idea di dove andare! Grazie a questo articolo mi sono fatta qualche idea di come funziona qui..ma su dove andare per stare in serenità senza nulla intorno solo natura non ne ho la minima idea… Consigli??
Ciao! In merito al campeggio notturno in spiaggia in Liguria sai dirmi niente? È lecito? Si può fare? Grazie mille! Silvia
Ciao Silvia!
Trovi allegato a questo post un articolo con tutte le leggi regioni per regione.
Il bivacco è consentito certo, ma di solito per esigenze di “rifugio” e quando si è in ambienti urbani queste esigenze vanno a mancare, quindi la tolleranza che trovi in montagna per dire, viene a mancare.
Leggi bene anche l’articolo sulle leggi, ma il campeggio libero sulle spiagge rischia di non essere tollerato essendo ambienti urbani e decisamente a vista.
Ciao silvia, ho trovato interessante il tuo articolo e alla luce di quanto letto (mi riferisco alla legislazione poco chiara) mi consiglieresti un campeggio itinerante di 5 giorni all interno del parco del matese tra molise e campania?
Ti consiglierei di cercare per bene sul sito del Parco e se mai telefonare direttamente. I Parchi hanno legislature particolari e presentano situazioni molto diverse tra di loro. In linea generale è sempre vietato all’interno dei Parchi, ma ci sono casi di massima tolleranza e altri casi invece di estrema severità.
Quindi un consiglio generico non saprei dartelo 🙂
Ciao,
ottime informazioni.
io sto facendo il percorso inverso. ho sempre usato strutture ed oggi vorrei provare a fare campeggio libero utilizzando una moto adventure per raggiungere posti “scomodi”.
sto organizzando la prima uscita in solitaria (se qualcuno si vuole unire è il benvenuto/a) in zona “campo imperatore” per fine giugno. speriamo che sia fattibile e che non ci siano restrizioni.
saluti da Cassino (FR).
Anche io ho fatto campeggio libero, a 2700m incinta di 6 mesi.un freddo.ehehe. Cercavo dei posti dove poter fare campeggio libero solo per la notte, in montagna. Volevamo piantare la denda affianco alla macchina in modo da non dovercela portare poi in escursione, mi è venuta in mente le dighedi campo moro. tu sai darmi qualche consiglio del genere a riguardo?
Grazie
Elena
Campeggiare in tenda, oltre a tutto quello detto sopra, è un fantastico esercizio Zen. Tirare su l’alloggio che ci darà riparo la notte e tutte le attività che lo accompagnano (decidere il posto, scegliere bene il terreno, spianarlo se serve, decidere l’orientamento della tenda, srotolare e stendere la tenda per terra, fissarla a terra e poi mettere i paletti, arredarla col minimo per la notte) e poi smontarla la mattina dopo, sono, se fatti con calma e ponderazione, attività che ti fanno entrare in perfetta consonanza con la natura e con il tuo Io più profondo. E ci sta pure la martellata sul dito! Non sto scherzando… Faccio campeggio e vita nomade da sempre e mi affascina ogni volta.
Ciao Simona, sto cercando un posto in Lombardia (o in zona) per fare campeggio libero in montagna nel bosco insieme a mio figlio di 12 anni…che continua a dirmi che sarebbe la cosa più bella che vorrebbe fare!
Hai consigli da darmi?
Grazie
Ho cercato di raccogliere i principali qui:
https://fringeintravel.com/cosa-serve-sapere-campeggio-libero-consigli-inesperti-matricole/ 🙂
Sono un pò confuso,ho aperto il sito convinto di trovare una lista easy dove erano elencati i posti in Italia per il Campeggio Libero. Ma in realtà sono più i posti da Bivacco che altro. Esistono zone dove si può fare Campeggio Libero(non Bivacco) in Italia? Comunque Bivacco e Campeggio Libero non sono uguali,nè si assomigliano. Sia come durata,che tipo di “sosta” che uno vuole fare. Vorrei iniziare col Trekking ma non so che posti visitare.
Temo tu debba rileggere bene gli articoli…
Il campeggio libero in Italia è vietato. Su tutto il territorio nazionale. Le tenda sopra le 48 ore la puoi tenere nei campeggi a pagamento.
E’ possibile bivaccare e negli articoli trovi tutte le specifiche e i casi sono tantissimi e la confusione sarà sempre sovrana, perchè di base non c’è una risposta “sì/no”, non c’è un’unica regola. Ci sono regole regionali e provinciali e anche nei Parchi le regole sono diverse. Così è se ci pare 🙂
Ciao a tutti mi chiamo Francesco. Io sono campeggiatore da ormai 20 anni e ho dormito ovunque. Sia in paesi dove il campeggio è libero che in Italia dove al contrario ci saranno sicuramente moltissime leggi locali e regolamenti vari. Vi posso solo dire che anche in zone palesemente vietate non ho mai riscontrato alcun tipo di controllo. Attualmente mi fermo a dormire ovunque ne valga la pena in termini di bellezza. Le 2 regole fondamentali che mi do ogni volta sono sempre le stesse: 1 non disturbare nessuno soprattutto gli animali in zone naturalistiche ben delimitate tipo parchi e soprattutto non lasciare mai dei rifiuti di nessun tipo anche fossero elementi organici. Non guarderei alle leggi quanto alla salvaguardia del territorio, In italia non ho mai avuto un verbale. Vedo girare la forestale solo per verifiche venatorie per i bracconieri. Dei campeggiatori gli interessa il giusto. Rimane il mio pensiero per cui non voglio indurre nessuno ad infrangere regole. Di certo non interpello un avvocato per 1-2 notti tra la natura.